Capitolo 2: la Cinematica

Data pubblicazione: 28-gen-2011 19.57.33

La cinematica è la parte della Fisica che si occupa della descrizione del moto, senza preoccuparsi delle sue cause (a questo penserà la dinamica).

Il diagramma orario

Uno degli strumenti di analisi più potenti che abbiamo introdotto, è il diagramma spazio-tempo, detto anche diagramma orario.

Quello che vogliamo fare è tradurre il linguaggio comune, non abbastanza rigoroso da permetterci di fare dei calcoli, in un linguaggio matematico che ci permetta di lavorare con i numeri.

Supponiamo di dover rappresentare il moto di un'automobile che parte da Roma a 120 km/h, procede a questa velocità per due ore, poi fa una sosta di mezz'ora e riparte a 100 km/h fino all'arrivo, a 340 km da Roma.

Sull'asse orizzontale (asse delle ascisse) riportiamo il tempo, su quello verticale (asse delle ordinate) riportiamo la posizione, ovvero la distanza da Roma.

All'istante iniziale, ossia al tempo zero, abbiamo detto che siamo a Roma, ossia a distanza zero, segniamo il punto (0;0) sul grafico.

Dopo un'ora abbiamo percorso 120 km, segniamo quindi il punto (1;120).

Dopo due ore, subito prima della sosta siamo a 240 km, disegniamo anche questo punto.

Notiamo che i tre punti sono allineati! Sarà una proprietà generale? Proviamo con tempi più piccoli: dopo mezz'ora siamo a 60 km, dopo un quarto d'ora a 30 km. Ancora allineati! Il tratto a velocità costante di 120 km/h corrisponde ad un segmento rettilineo.

Ma poi la macchina fa la sosta, e per mezz'ora la distanza da Roma non cambia. E' immediato concludere che anche nel periodo tra 2 ore e 2 ore e mezza il moto è rappresentato da un segmento, questa volta orizzontale, che corrisponde a velocità nulla. Il segmento va da (2;240) a (2,5;240)

Poi ripartiamo, a 100 km/h. Troveremo un terzo segmento? Con una pendenza diversa dalle prime due?