Zorkiy (Зоркий)

Un prisma attraversato dalla luce rappresenta il Logo Zorkiy

Il ritrovamento di una fotocamera di produzione russa in un flohmarkt di Vienna è occasione per ripercorrerne la sua storia dalla rivoluzione russa attraversando la seconda grande guerra e finire nelle mie mani a ottobre del 2012 per 5 euro. La fotocamera oggetto del racconto è una Zorkiy 1, copia fedele della FED, che a sua volta è una perfetta replica della Leica II.

In seguito alla guerra civile russa (1918) vengono realizzati diversi orfanotrofi e comunità di lavoro per ragazzi e bambini di strada rimasti orfani e senza casa. Alla periferia di Kharkiv ( Ucraina ) su iniziativa di Felix Edmundovich Dzerzhinsky (fondatore del KGB), inizia la costruzione della comune di lavoro "FED" (dalle iniziali dello stesso) in cui questi ragazzi potevano vivere, studiare e lavorare.

29 dicembre 1927 inaugurazione della comune di lavoro "FED", un insegnante eccezionale, Anton Makarenko, sarà il primo direttore di questa comune di lavoro.

Anton Semenovych Makarenko ( 1888 - † 1939) ucraino, educatore e scrittore che ha promosso le idee democratiche e di principio in pedagogia teorica e pratica. Uno dei fondatori della moderna pedagogia , ha elaborato la teoria e la metodologia di educazione in autogoverno del bambino nella collettività e ha introdotto il concetto di lavoro produttivo nel sistema educativo. Makarenko è spesso annoverato fra gli educatori più grandi del mondo, e i suoi libri sono stati pubblicati in ogni lingua.
1932, Anton Makarenko, decide di copiare la Leica I, inizia il progetto nel giugno 1932, in piena autonomia, senza alcuna assistenza tecnica dall'esterno... < Cinquecento ragazzi e ragazze si precipitavano nel mondo dei micron, nella rete più sottile delle macchine più precise, nell'ambiente più delicato delle tolleranze, delle aberrazioni sferiche e delle curve ottiche > ... [www.photohistory.ru]

In tutta onestà, va detto che la copia dei primi modelli Leica ha acquisito una scala mondiale e diverse versioni delle copie sono state prodotte sia prima che dopo la seconda guerra mondiale. Ad esempio il primo modello "Canon" (Kwanon), così come le sue varianti e successive modifiche, il modello americano "Kardon" prodotta da Premier Instruments (versioni militari e civili), oltre a molti altri, per non parlare di quelli cinesi , pertanto, si deve riconoscere che la storia della costruzione di fotocamere 35 mm sia sovietiche che mondiali si è sviluppata, in larga misura, sulla base delle fotocamere Leica.

Kwanon 1 -1934 (Japan)

Hansa Canon -1936 (Japan)

Kardon Prem. I. - 1947 (USA)

Shangai 1958 (China)

i primi prototipi FED, sono pronti nell'ottobre dello stesso anno, sono copie esatte della Leica I. Nel frattempo però arrivano in Russia le prime Leica II e quindi la progettazione prosegue febbrimente fino alla fine del 1933 per adeguarsi al nuovo modello. Nel 1934 inizia la produzione della FED 1a, la prima fotocamera a telemetro di produzione sovietica, il primo modello del 1934 FED 1a viene realizzato in 389 esemplari, nello stesso anno la fabbrica viene messa sotto controllo del KGB e Makarenko viene licenziato. Nel 1941 cessa la produzione, quando gli impianti di produzione FED verranno evacuati da Kharkiv (Ucraina) a Berdsk (Siberia) prima dell'arrivo delle forze tedesche, che distruggeranno completamente la fabbrica. Nel 1942 viene istituita in Krasnogorsk a 30 Km da Mosca la fabbrica KMZ (Krasnogorskiy Mechanicheskiy Zavod - Krasnogorsk lavori meccanici), la sua posizione era al sicuro dalle truppe tedesche e l'Armata Rossa aveva bisogno di strumenti ottici di precisione, inizialmente la fabbrica era attiva nella produzione di binocoli e strumenti ottici. Nel 1945, Dopo la fine della guerra, KMZ inizia la produzione di obiettivi fotografici con le specifiche della Carl Zeiss, il cui stabilimento di Jena era stato invaso dall'Armata Rossa e portati via progetti, impianti di produzione e perfino i tecnici con le loro famiglie ! restituendo il favore di quattro anni prima ai tedeschi. Poco dopo gli impianti di produzione della FED ricoverati a Berdsk (Siberia), verranno impiantati nella KMZ. Nel 1948 viene avviata la produzione delle fotocamere a telemetro Zorkiy 1 (Zorkiy in Russo, significa: vista acuta). La Zorkiy 1 verrá prodotta dal 1947 al 1958 in 835.502 unità.

Le caratteristiche:

  • Fotocamera 35 mm a telemetro e ottiche intercambiabili: Zorkiy 1e, matricola n. 594040

  • Prodotte 835.502 unità (tutti i tipi) da KMZ dal 1947 al 1956, il "Type-e" realizzato nel periodo 1954-1956

  • Otturatore a tendina, scorrimento orizzontale: da 1/20 a 1/500 di secondo.

  • Ottica Industar-22, attacco a vite M39, f/3.5-50 mm, matricola n. 157227, realizzata da KMZ, il design del barilotto è uguale ad un Elmar di Leitz, in realtà utilizza lo schema Tessar (4 lenti/3 gruppi) della Carl Zeiss, dal 1945 la produzione ottica della Zeiss Jena passa in mano sovietica. Comunque KMZ migliorerà negli anni le caratteristiche natie apportando un più vigoroso contrasto nella resa ottica rispetto l'obiettivo originale.

Doverosa la presentazione della Zorkiy 1e in confronto con la Leica IIIa "Type-G" di famiglia

Ed infine dopo aver raccontato la storia della Zorki è doveroso eseguire un test per verificarne lo stato di salute. Le immagini di seguito sono state riprese il 03 novembre 2012 lungo il porto canale di Rimini