Zeiss Ikon Box Tengor 54/2Produzione: Zeiss Ikon [Goerz] 1923-1957 (1932)
Dimensioni sensore 6 x 9 cm [pellicola fotosensibile standard 120]
Otturatore rotante: Goerz - 1/25 sec + T
Ottica: Goerz-Frontar 100 mm - f 11/22 (doppietto acromatico)
Messa a fuoco 3 posizioni: [1] m 1-2; [2] m 2-5; [3] m 5 - infinito
Dimensioni: 75 x115 x 105 mm (L x P x A), Peso: 530 g
[$] Flohmarkt am Wienerberg - 5 € - 14 agosto 2016
Box Tengor è una fotocamera per pellicola in celluloide nello standard 120, formato 6x9 cm, brevettata da Franz Weidert nel 1923 - DRP Nr 425783 (DRP: Deutsches Reichspatent) [N.B.1]* per C.P. Goerz AG Berlin in un momento in cui questi dispositivi non erano ancora di moda in Germania.
Chiaramente ispirato alla fotocamera box Brownie 2a prodotta dalla Eastman Kodak dal 1902, la prima ad utilizzare pellicola in celluloide nello standard 120 per il formato 6x9.
Come la Brownie doveva essere una fotocamera economica e di facile utilizzo.
Doppio mirino per pose verticali / orizzontali, otturatore autoriarmante e manopola di avvolgimento pellicola, questa era la dotazione standard per le comuni fotocamere box.
Ma la Box Tengor di Goerz offriva inoltre [1] regolazione della distanza di messa a fuoco, [2] regolazione del diaframma [3] ottica: doppietto acromatico Goerz Frontar - DRP Nr 413536, la concorrenza offriva un menisco semplice !
La nuova fotocamera ottiene un grande successo ma non sarà sufficiente a mantenere l’autonomia della storica azienda Goerz in profonda recessione come d’altronde tutto il settore industriale tedesco negli anni 20’ durante la crisi dell’ iperinflazione della Repubblica di Weimar [N.B.2]*
[N.B.2]* Iperinflazione di Weimar
Alla Conferenza di pace di Parigi la Germania fu riconosciuta come principale responsabile del conflitto e condannata a pagare per le “riparazioni di guerra” 132 miliardi di marchi oro (Goldmark), da pagarsi a rate con l'interesse del 6%, una cifra esorbitante pari a oltre 46000 tonnellate d'oro.
La Germania non aveva alcuna possibilità di pagare tale cifra e decise di pagare i debiti di guerra stampando banconote.In questo modo la Repubblica di Weimar si ritrovò nella prima metà degli anni venti ad affrontare un'inarrestabile inflazione (iperinflazione di Weimar), dal 1919 al 1923 la Germania in pratica collassò.
Nel 1916 per un dollaro erano necessari 8 Papiermark, nel 1923 un dollaro valeva 4,2 miliardi di Papiermark ! Il marco ormai valeva letteralmente meno della carta su cui era stampato.
L’inflazione toccò il 21% al giorno !
Quando Schacht fu nominato Governatore alla fine del 1923 la prima cosa che fece fu di interrompere la stampa di Papiermark (utilizzato dall’inizio del conflitto fino al 1923).
Dal 15 novembre 1923 rese disponibile una nuova moneta temporanea per agevolare il cambiamento, il Rentenmark.
Il cambio Rentenmark / Papiermark era 1 Rentenmark = 1 miliardo di Papiermark
Per garantire l'emissione di questa valuta temporanea ipotecò le terre e le merci industriali per 3,2 miliardi di Rentenmark, la nuova moneta non aveva valore legale, quindi non era convertibile in valuta estera, fu comunque accettata dalla popolazione e il risultato fu immediato, l’iperinflazione si fermò.
Il 30 agosto 1924 viene introdotto il Reichsmark al cambio di 1 $ = 4,2 RM.
Una condizione di crisi economica senza precedenti stava annichilendo il sistema produttivo tedesco ed ogni imprenditore doveva affrontarla trovando una soluzione adatta alla propria singolare condizione.
1926 la Carl Zeiss di Jena rileva le aziende produttrici di sistemi fotografici (Goerz, Ica, Ernemann e Contessa-Nettel) in quel periodo in difficoltà economiche raggruppandole tutte in una unica società dal nome ZEISS IKON A.G. DRESDEN.
Non tutti risolvono il problema con la forza bruta del denaro, nel 1925 Ernst Leitz di Wetzlar risolve lo stesso problema in modo piu elegante, inventando qualcosa di veramente rivoluzionario e duraturo, si chiamerà LEICA.
Comunque dal 1927 le Goerz Tengor verranno vendute con il nome Zeiss Ikon Tengor.
La Box Tengor avrà una vita di produzione da record: 34 anni, dal 1923 al 1957, sviluppata in una moltitudine di modelli e formati pellicola.
Nel 1930 viene raggiunto il mezzo milione di box prodotte, mentre alla fine della guerra si raggiungerà il milione di pezzi.
La produzione cesserà nel 1957, sostituita dalle fotocamere compatte Contessa e Contina.
Il modello 54/2 prodotto dal 1931 al 1938, il modello in possesso è del 1932 (maniglia superiore senza anelli metallici - catalogo 1932)
La struttura meccanica è di una semplicità disarmante, l’intera camera fotografica è tenuta insieme con due sole viti di 2 mm. ed è fondamentalmente formato da n. 4 pezzi: otturatore rotante, disco rotante forato (diaframma), disco rotante lenti addizionali (messa a fuoco), leva di scatto con molla di richiamo.
Test: 16 settembre 2016
[N.B.1]* DRP: Deutsches Reichspatent
Acronimo DRP: Deutsches Reichspatent, introdotto nel 1877 dal Reichstag, verra abolito nel 1945, nel 1891 viene inserito anche il DRGM: Deutsches Reich Gebrauchsmuster legge per la protezione dei modelli di utilità.
Gruppo "Out of the BOX TENGOR" [Flickr]
Zeiss Ikon Tengor 54/2 [Collectiblend]
Box Tengor 54/2 [Daniel Sánchez]
Manuale d'uso disponibile su richiesta alla mia Email (pdf gratuito)