il convegno del 4 aprile 2012
premessa: da più parti viene richiesta una particolare attenzione delle banche ai problemi di credito delle PMI.
E' intuitivo che in un momento di crisi è necessario avere strumenti che evitino che per la sola crisi finanziaria aziende buone giungano al collasso.
I temi che normalmente vengono citati sono:
- la PA non paga i suoi debiti verso le imprese (il tema è ampio ma le soluzioni possono anche essere immediate)
- le banche non fanno credito alle PMI che sono in difficoltà ( questo rientra nei normali criteri di prudenza nella erogazione del credito)
Quindi questo secondo aspetto va affrontato secondo due diversi aspetti:
- la banca che diventa banca etica e se ne fa carico
- la PA che voglia promuovere un miglioramento della qualità della vita può intervenire con:
- costituzione di un consorzio di garanzia su aziende strategiche
- contributo sugli interessi per finanziamenti di attività interessanti per la qualità della vita
- contributo in conto capitale su opere particolarmente difficili ma essenziali
la relazione di Helmut ci porta a toccare con mano i successi di una Banca Etica
la relazione di Di Persio ci propone strumenti matematici a supporto della correlazione tra dati del mercato, rilevazione delle performances e emissione di social bond.