Singapore
aggiornato a febbraio 2025
aggiornato a febbraio 2025
Obbligatoria.
Obbligatoria:
IN-Payment declaration per il pagamento di dazi e/o GST (IVA) sui prodotti che saranno consumati a Singapore;
IN-Non-Payment declaration – rimozione delle merci dal punto di arrivo (via mare, aria, terra e rotaia) a sedi autorizzate o altri punti di stoccaggio autorizzati;
Dichiarazione di trasbordo/trasloco.
Per maggiori informazioni, visitare il sito web della dogana di Singapore (www.customs.gov.sg) o contattare direttamente l’ufficio doganale: Singapore Customs 55 Newton Road, #10-01 Revenue House Singapore 307987 Fax: (65) 6250 8663 Tel: (65) 6355 2000 Email: customs_documentation@customs.gov.sg
Obbligatori.
E’ obbligatorio presentare alla dogana di Singapore I seguenti documenti di supporto solo nel caso siano richiesti:
Polizza di carico (lading bill) o lettera di vettura aerea (airway bill);
dalla data dell’approvazione del permesso;
Fattura commerciale (commercial invoice);
Bolla di accompagnamento (packing list).
Le procedure fondamentali sono:
1. Attivazione dell’Account doganale;
2. Ottenimento del permesso doganale;
3. Richiesta per l’Inter-Bank GIRO Account;
4. Autorizzazione delle autorita’ competenti.
L’ufficio doganale di Singapore consiglia fortemente agli importatori/esportatori stranieri di prendere contatto con un’azienda autorizzata nel trasporto merci, in modo da essere guidati nella presentazione del necessario declaration permit e della documentazione di supporto, qualora siano interessati ad esportare prodotti verso il mercato di Singapore.
Obbligatorio:
Consegna elettronica alla dogana di Singapore e alle autorità competenti, utilizzando TradeNet®, per valutazione e approvazione. Sito Web: http://www.customs.gov.sg
Tutti gli enti che hanno intenzione di stabilire attività di import/export a Singapore, o fare richiesta per autorizzazioni o certificati per import/export e trasbordo tramite TradeNet®, devono attivare un account doganale.
A discrezione della dogana, potranno essere effettuate analisi su campioni di bevande alcoliche importate.
L’importatore locale deve essere registrato come SFA importer, al fine di importare liquori. Per maggiori informazioni consultare il sito web del SFA (www.sfa.gov.sg)
Per maggiori informazioni, visitare il sito web della dogana di Singapore (www.customs.gov.sg) o contattare direttamente l’ufficio doganale:
Singapore Customs
55 Newton Road, #10-01 Revenue House
Singapore 307987
Fax: (65) 6250 8663 - Tel: (65) 6355 2000
Email: customs_documentation@customs.gov.sg
Si prega di consultare il sito web della dogana di Singapore (indicato di seguito), in modo da prendere visione dei nominativi delle imprese di trasporto merci consigliate dalla dogana di Singapore:
Obbligatoria.
Obbligatorio
A seconda di quanto stabilito dall’ente regolatore del Paese d’origine, la certificazione di origine per una merce può essere presentata sotto forma di autocertificazione dall’importatore/esportatore all’interno della fattura riguardante la merce, oppure attraverso una lettera ufficiale dell’importatore/esportatore. La certificazione di origine può essere inoltre prodotta attraverso la richiesta del certificato presso un ente autorizzato operante nel Paese esportatore. Gli esportatori sono tenuti a prendere visione delle condizioni richieste per le certificazioni nei vari schemi preferenziali e negli accordi di libero scambio e a produrre il certificato di origine appropriato per le proprie esportazioni.
Le certificazioni di origine sono classificate in due tipologie: Certificazione ordinaria e certificazione preferenziale. La certificazione di origine ordinaria è un documento che può essere utilizzato per assicurare i propri comparatori che i prodotti esportati sono stati interamente acquisiti. La certificazione di origine preferenziale è un documento che può concorrere ad incrementare il vantaggio competitivo delle proprie esportazioni, consentendo ai propri compratori di godere di un trattamento tariffario preferenziale quando importano i relativi prodotti soggetti ad uno degli accordi di libero scambio (FTA) o a schemi preferenziali.
Back-to-Back preferential Certificate of Origin (CO) è una certificazione di origine preferenziale prodotta dalla dogana di Singapore per le esportazioni di merci, basata sul certificato di origine emesso dall’iniziale controparte esportatrice. Le richieste per il Back-to-Back CO vanno presentate tramite TradeNet®. L’esportatore e’ tenuto a completare la domanda per ogni lotto e faxare i documenti di supporto richiesti, come indicato nelle linee guida relative ai documenti di supporto richiesti per fare domanda per il Back-to-Back Certificate of Origin.
Indicazioni per l’esportatore non produttore
L’esportatore che non è il produttore delle merci, può comunque fare richiesta per una certificazione di origine ordinaria o preferenziale, fatto salvo che l’esportatore abbia ottenuto la necessaria prova documentale dal produttore, in modo da provare che le merci soddisfino la normativa relativa al certificato di origine che l’esportatore vuole richiedere. L’esportatore è tenuto ad indicare il nome dell’azienda/ente produttore, dettagli e numero di telefono di un referente del produttore, ed indicarli nelle note (trader’s remark) della propria TradeNet® application.
Obbligatori.
A discrezione della dogana, potranno essere effettuate analisi su campioni di bevande alcoliche importate. L’importatore locale deve essere registrato come SFA Importer, al fine di importare birra.
Per maggiori informazioni consultare il sito web dell’SFA (www.sfa.gov.sg).
Nel caso la partita sia destinata solamente al mercato singaporiano, le etichette possono essere stampate in Italiano. Qualora la partita di vino sarà ri-esportata verso paesi del Sud-Est asiatico, attraverso Singapore, le etichette devono essere stampate in inglese.
Le seguenti informazioni devono essere espresse nell’etichetta:
nome, tipo e descrizione della birra (nome o descrizione comune, sufficiente ad indicare la vera natura del prodotto alimentare);
volume netto (il minimo volume della birra, espresso in termini volumetrici o in peso netto o in ogni altra misura, deve essere stampato sull’etichetta per indicare la quantità del contenuto. Nel caso si utilizzi una misura di peso, indicazioni come “netto” dovrebbero essere impiegate per descrivere il metodo di misurazione);
nominativo e indirizzo del produttore e dell’importatore (nome e indirizzo del produttore, imballatore o venditore locale devono essere stampati sull’etichetta del prodotto di origine locale. Nel caso di alimenti importati, l’etichetta deve indicare il nome e indirizzo dell’importatore, distributore o agente. Indirizzi troppo concisi, facsimili o relativi ad uffici postali non sono accettati);
Paese di origine della birra (il nome della regione, città o provincia di origine non sono sufficienti).
Per maggiori informazioni sull’etichettatura dei prodotti alimentari, si prega di consultare il sito web www.sfa.gov.sg o contattare direttamente Singapore Food Agency:
Singapore Food Agency
52 Jurong Gateway Road,
JEM Office Tower, #14-01,
Singapore 608550
Tel: (65) 6805 2871 | (65) 6470 1232
Non ci sono restrizioni nel confezionamento/imballaggio dei prodotti provenienti dall’Italia.
Documenti riguardanti l’importatore (licenza per l’importazione di bevande alcoliche).
Vengono richieste le seguenti certificazioni:
HACCP;
GMP;
Certificati sanitari dei Paesi di provenienza (nel caso di generi alimentari);
Certificazioni per l’export (dalle competenti autorità veterinarie).
No.
La normativa sulle armi chimiche (proibizione) del 2007 è applicata dal 14 dicembre 2007, al fine di mettere in pratica un insieme di linee guida procedurali contenute nella legge sulla gestione delle armi chimiche (proibizione). Nello specifico, la normativa identifica le condizioni per l’approvazione della licenza, le eccezioni relative a certe miscele a bassa concentrazione di certe sostanze chimiche e l’obbligatorietà di presentare delle note informative al direttore generale della dogana relative ad attività che riguardino tali sostanze chimiche. In linea con le modifiche apportate, lo “Strategic good permit” non sarà richiesto prima delle esportazioni di miscele a bassa concentrazione. Tuttavia, se la miscela contiene anche altre sostanze chimiche incluse nello “Strategic Good Act”, l’autorizzazione è comunque richiesta come stabilito dalla normativa.
N/A
A Singapore la birra è soggetta a dazi doganali, disponibili in dettaglio all’indirizzo web sotto riportato.
Il dazio è stato standardizzato a S$ 16,0 per litro di alcol per birra, birra al malto, birra inglese, eccetera.
Tutte le merci importate a Singapore sono soggette alla Goods and Services Tax (GST), imposta al 9% del costo della merce (costo, assicurazione, trasporto).
La GST (equiparabile all’IVA italiana) viene considerata applicabile quando le merci lasciano la nave, aereo o treno ed entrano in territorio singaporeano.
Per codice HS: 22.030.010 (birra scura forte o birra scura) e codice HS: 22.030.090 (altre birre e birra chiara forte):
dazi doganali standardizzati a Euro 10,56 o S$ 16,0 per litro di alcol per birra, birra al malto, birra inglese ecc.;
accise standardizzate a Euro 39,6 o S$ 60,0 per litro di alcol per birra, birra al malto, birra inglese ecc.
Importi dovuti = quantità totale in litri x dazio doganale + aliquota di accisa x percentuale del titolo alcolometrico.
Esempio: un’azienda che importi 75 litri di birra di malto con titolo alcolometrico del 5%.
Totale di dazi doganali e accise sulle importazioni: 75 x (S$ 16 + S$ 60) x 5% = S$ 285 (Euro 196,6). *S$ 1 = Euro 0,69
Se sei un importatore o esportatore straniero interessato ad esportare a Singapore, ecco alcuni importanti consigli della dogana di Singapore:
Acquisisci familiarità con le normative di importazione ed esportazione di Singapore: È importante comprendere le normative che disciplinano le importazioni e le esportazioni a Singapore. La dogana di Singapore regola l'importazione e l'esportazione di merci a Singapore e dovresti essere a conoscenza delle procedure di importazione ed esportazione, dei requisiti di licenza e di eventuali restrizioni o divieti sugli articoli che desideri esportare;
Ottieni i permessi e le licenze necessari: a seconda della natura delle merci, potrebbe essere necessario ottenere permessi o licenze prima di poterle esportare a Singapore. Dovresti verificare con le autorità competenti a Singapore per determinare se hai bisogno di permessi o licenze per le tue merci;
Garantisci il rispetto delle procedure doganali di Singapore: devi rispettare le procedure doganali di Singapore per l'esportazione. Ciò include la garanzia di fornire la documentazione corretta e che le merci siano correttamente dichiarate e sdoganate;
Fai attenzione ai dazi doganali e alle tasse: Singapore impone dazi doganali e tasse su alcune merci importate. Dovresti essere a conoscenza dei dazi e delle tasse applicabili alle tue merci per evitare sorprese;
Prendi in considerazione l'utilizzo di uno spedizioniere affidabile: uno spedizioniere affidabile può aiutarti a navigare nelle normative di importazione ed esportazione a Singapore e garantire che le tue merci vengano trasportate in modo sicuro ed efficiente. Un elenco di corrieri consigliati dalla dogana di Singapore è disponibile qui:
https://www.customs.gov.sg/businesses/national-single-window/overview/tradenet-solution-providers/
Prendi in considerazione l'utilizzo degli accordi di libero scambio di Singapore: Singapore ha firmato diversi accordi di libero scambio (ALS) con altri paesi, che offrono concessioni tariffarie e altri vantaggi agli esportatori. Dovresti prendere in considerazione l'utilizzo di questi accordi di libero scambio per sfruttare i vantaggi che offrono.
Per gli esportatori stranieri che intendono esportare a Singapore per la prima volta, si prega di consultare il sito Web della dogana di Singapore all'indirizzo riportato di seguito per le procedure necessarie:
https://www.customs.gov.sg/businesses/importing-goods/overview
Consultare la PAGINA INIZIALE.
Ulteriori dati statistici sul Paese e sul prodotto si trovano ai seguenti link:
ICE Singapore
Per ulteriori informazioni è possibile, a titolo gratuito, chiedere supporto al nostro Ufficio estero competente per questo mercato attraverso la seguente procedura:
accedere a AGENZIA ICE - AREA CLIENTI (dove è possibile registrarsi per la prima volta usando la P.IVA aziendale oppure, se già registrati, autenticandosi con le proprie credenziali - in caso di password dimenticata usare l'opzione per il recupero password);
cliccare su GESTIONE RICHIESTE;
cliccare su RICHIESTE SERVIZI;
compilare il modulo di richiesta, seguendo le indicazioni (nella sezione sulla tipologia di richiesta selezionare "Informazioni doganali, fiscali, legali, valutarie" oppure "Informazioni generali di primo orientamento";
inviare la richiesta utilizzando il pulsante in basso nella pagina;
confermare l'invio della richiesta con il pulsante in basso nel riepilogo;
attendere di essere ricontattati dall'Ufficio estero.
Per eventuali necessità è possibile contattare: singapore@ice.it