India
aggiornato a giugno 2025
aggiornato a giugno 2025
3 fatture in originale in inglese.
Tipo di birra e bevande analcoliche.
Contenuto di alcol e contenuto di zucchero.
AWB- Air Way Bill; Bill of lading – Polizza di carico (se via mare).
3 copie in originale in inglese.
In riferimento ad un recente emendamento introdotto dal governo indiano, nell'ambito della normativa che regola i rapporti con i paesi con cui l'India ha firmato
accordi di libero scambio (FTA) e con i paesi ove tali accordi non sono presenti, il termine "Certificato di origine" (CoO) viene sostituito con "Prova di origine" ai sensi della sezione 28DA del Customs Act del 1962. Pertanto è obbligatorio per gli importatori fornire ulteriori documenti giustificativi, come fatture, registri di produzione e schede dei costi, oltre al solo CoO. Di seguito il link:
https://taxinformation.cbic.gov.in/view-pdf/1010331/ENG/Notifications
Certificato di analisi del prodotto.
Secondo le disposizioni generali sull'etichettatura specificate nei regolamenti sulla sicurezza e gli standard alimentari FSSAI- Food Safety and Standards Authority of India 2011, le etichette (del produttore) devono includere le seguenti informazioni:
Nome del prodotto
Lista ingredienti
Informazioni nutrizionali
Dichiarazione vegetariana/ non-vegetariana
Dichiarazione sugli additivi alimentari
Nome e indirizzo del produttore
Quantita` netta
Identificazione Lotto/Codice
Data di produzione e imballaggio
Da consumare entro la data
Paese di origine
Istruzioni per l’uso
Avvertenze e dichiarazioni di consumo
Oltre alle disposizioni generali in materia di etichettatura specificate nei Regolamenti Food Safety and Standards 2011 (imballaggio ed etichettatura), a seconda dei casi, ogni etichetta di bevande alcoliche deve fornire anche le seguenti informazioni:
Dichiarazione di gradazione alcolica: La gradazione alcolica deve essere espressa in percentuale.
A seconda del contenuto di alcol, la birra può essere classificata come di seguito:
(i) Leggera – Abv oltre lo 0,5% fino al 5,0%.
(ii) Forte – Abv oltre il 5,0 per cento fino all'8,0 per cento.
Etichettatura della bevanda standard: una bevanda standard è la quantità di bevanda che contiene 12,7 ml di alcool in volume misurata a 200°C. L'etichetta può includere una dichiarazione del numero approssimativo di bevande standard nel pacchetto.
Nota: ad esempio, nel caso di una bottiglia di 750 ml di bevanda contenente l'8 percento di alcol, il numero di bevande standard, preciso al primo decimale sarà etichettato come; “contiene circa 4,8 bevande standard”.
Indicatori geografici o denominazioni possono essere utilizzati sull'etichetta esclusivamente per i prodotti originari di quella regione geografica.
Nel caso di bevande analcoliche/alcoliche importate, si applicano le disposizioni del Food Safety and Standards (Import) Regulations, 2017.
Le bevande alcoliche non devono contenere nessuna informazione nutrizionale sull'etichetta.
Nessuna indicazione sulla salute deve essere fatta sulla bevanda alcolica.
L'etichetta di un pacchetto di una bevanda contenente più dello 0,5 percento di alcol, non deve utilizzare le parole "non inebriante" o parole che implicano un significato simile.
Gli alimenti contenenti alcol non devono essere rappresentati in una forma che suggerisca espressamente o implicitamente che il prodotto sia una confezione analcolica o una bevanda analcolica.
Etichettatura della bevanda analcolica/alcolica - Oltre ai requisiti di cui sopra, l'etichetta della bevanda analcolica/alcolica deve anche
Indicare l'origine (paese o stato) delle bevande alcoliche e dichiarare la quantità di zucchero.
Dichiarare il nome dei residui di conservanti o additivi presenti tal quali, o nelle loro forme modificate, nel prodotto finale.
Le bevande analcoliche/alcoliche diverse dal vino che contengono meno del 10 percento di alcol devono menzionare la data, il mese e l'anno di scadenza sull'etichetta, in quest'ordine e devono riportare le diciture “Data di scadenza _____” o Utilizzare entro ______”. Tuttavia, il produttore può utilizzare l'espressione “Da consumarsi preferibilmente entro” come informazione facoltativa o aggiuntiva.
Avviso allergeni:
Se le bevande contengono più di 10 mg di anidride solforosa per litro, l'etichetta deve dichiarare “Contiene anidride solforosa o Contiene solfito”.
Se nelle bevande alcoliche viene utilizzato albume d'uovo o colla di pesce come chiarificante, chiarificante o qualsiasi altro coadiuvante tecnologico di origine animale, deve essere dichiarato in etichetta con un logo non vegetariano, se nel prodotto finale sono presenti residui degli stessi .
Ci deve essere un'avvertenza legale come segue “CONSUMPTION OF ALCOHOL IS INJURIOUS TO HEALTH. BE SAFE-DONT DRINK AND DRIVE” in lingua inglese. Nel caso in cui i rispettivi stati desiderino che lo stesso sia riportato nella loro lingua locale o regionale, lo stesso sarà consentito senza necessità di ripetere la versione inglese. La dimensione dell'avviso di legge non deve essere inferiore a 3 mm.
Registrazione etichetta:
Etichette per bevande analcoliche/alcoliche in India devono essere registrate per un periodo di un anno finanziario, dal 1 aprile fino al 31 marzo. Tuttavia, le regole e i regolamenti riguardanti la registrazione, la vendita e il consumo di analcoliche/alcoliche variano tra gli Stati.
Tutti i marchi (importati o prodotti in India) devono essere registrati presso il Dipartimento delle accise di ogni Stato indiano. La procedura include l'invio di una scheda dei costi (elenca tutti i costi coinvolti nella produzione ad esempio: materiali, manodopera e tutte le spese necessarie) tutti i prezzi proposti da addebitare fino al prezzo massimo di vendita (MRP - Maximum Retail Price) e il pagamento delle quote di iscrizione che vanno da zero a INR 20.000 (circa Euro 250) all'anno a seconda dello Stato indiano.
L'ufficio delle accise statali, al momento dell'iscrizione, fornisce linee guida e regole su specifici requisiti di etichettatura per la vendita.
Di seguito il link per maggiori informazioni:
https://www.fssai.gov.in/upload/uploadfiles/files/Food_Import_Regulations.pdf (pg. 33)
I dettagli dell'imballo devono essere indicati in modo chiaro ed esplicito (n° bottiglie per cartone, quantità per bottiglia ecc.). Se il materiale di imballaggio è in legno, bisogna fornire il certificato di fumigazione.
DICHIARAZIONE DOGANALE D'IMPORTAZIONE
Tutte le informazioni richieste per lo sdoganamento all'importazione dalle agenzie governative interessate sono state incorporate nel formato elettronico del Bill of Entry. L'Agente doganale o l'importatore deve presentare elettronicamente la "Dichiarazione Integrata" a un punto di accesso unico, presso l’ICEGATE (Customs Gateway): https://www.icegate.gov.in/
DOCUMENTI DI SPEDIZIONE ALL'IMPORTAZIONE
Tutte le informazioni richieste per lo sdoganamento all'importazione dalle agenzie governative interessate sono state incorporate nel formato elettronico del Bill of Entry. L'Agente doganale o l'importatore deve presentare elettronicamente la "Dichiarazione Integrata" a un punto di accesso unico, presso l’ICEGATE (Customs Gateway): https://www.icegate.gov.in/
Non ci sono quote sulle importazioni di bevande alcoliche in India.
Nessuna legge sul bioterrorismo in India.
In India, FSSAI (Food Safety and Standards Authority of India) è l'autorità governativa responsabile della notifica di tale avviso preventivo sull'importazione di prodotti alimentari: www.fssai.gov.in
Tutte le bevande (sia alcoliche che analcoliche) possono essere importate in India con una Open General License (OGL), il che significa che non è richiesta alcuna licenza specifica o permesso speciale per importare le bevande in India. Tuttavia, per qualsiasi importazione generale, la società di importazione deve ottenere un Codice Import Export (IEC) emesso dal Direttore Generale del Commercio Estero (DGFT), Ministero del Commercio.
Non è necessario pagare i dazi doganali immediatamente all'importazione. La merce potrebbe essere conservato in un magazzino doganale (Customs Bonded Warehouse) per un massimo di tre mesi senza dover pagare dazi doganali o interessi. Per ottenere un magazzino doganale, l’importatore è tenuto a fornire una garanzia bancaria per il doppio del valore del dazio. Le bevande alcoliche importati possono essere vendute sia via duty free (le licenze duty free generalmente sono detenute da hotel, ristoranti o ambasciate o negozi duty free negli aeroporti) o duty paid (al commercio autorizzato), dopo aver pagato il dazio doganale applicabile e aver rimosso le scorte dal magazzino doganale (de-bonding).
Oltre i dazi doganali, ci sono le tasse aggiuntive e gli interessi da pagare.
Nei 28 stati indiani e negli otto territori dell'Unione, il canale più popolare di vendita di bevande alcoliche sono i negozi di liquori, in quanto presso alcuni di questi punti di vendita è previsto anche il consumo con tavolini all’aperto, inoltre supermercati e centri commerciali sono presenti solo in alcune città metropolitane dell'India.
Attualmente, la consegna a domicilio di alcolici è consentita in Odisha e in West Bengal. Altri stati, tra cui Delhi, Karnataka, Haryana, Punjab, Tamil Nadu, Goa e Kerala, stanno valutando progetti pilota per questa iniziativa.
Basic Duty of Customs (BCD): 100%
Customs AIDC :100%
Social Welfare Surcharge (SWC): 10%
Total import Duties : 220%
Mercato della birra in India
Tipo di imballaggio
Per quanto riguarda l’imballaggio, il mercato della birra indiana è diviso tra birra in bottiglia e birra in lattina. Il segmento in bottiglia deteneva la quota maggiore nel mercato indiano della birra nel 2020. Si prevede che questo segmento manterrà per i prossimi anni la percentuale maggiore. La crescita del segmento della birra in lattina negli ultimi anni è stata aiutata dalla comodità del trasporto, dal peso ridotto, dalla natura facilmente riciclabile e dal prezzo contenuto. Inoltre, la limitata esposizione della birra in negozio alla luce e all'ossigeno, che si traduce in un gusto e un sapore più freschi per un periodo di tempo più lungo, ha anche aiutato la crescita del segmento della birra in lattina negli ultimi anni.
Tipo di categoria
In base alla categoria, il mercato della birra indiana è divisa in birra forte e birra leggera. Il segmento della birra forte ha detenuto la quota maggiore del mercato della birra nel 2020. Si prevede che questo segmento continuerà a rimanere dominante. In India, la birra forte è più popolare rispetto alla birra leggera; tuttavia, il mercato della birra sta subendo un cambio di paradigma, con la domanda di birra leggera in aumento negli ultimi anni. La crescente consapevolezza della salute tra la popolazione più giovane, così come le innovazioni nella categoria della birra leggera quali un’ampia gamma di aromi, hanno aiutato l'espansione del segmento della birra delicata nel mercato indiano negli anni recenti.
Per regioni indiane
In base alla regione, il mercato è stato suddiviso in India settentrionale, orientale, occidentale e meridionale. Tra tutte le regioni, la parte meridionale dell'India è la regione leader nel mercato della birra indiano nel 2020 e ha contribuito in modo significativo alla crescita del mercato della birra indiano. Inoltre, la regione occidentale dovrebbe registrare la seconda quota più grande nel mercato della birra indiano. La presenza di numerose aziende nel sud dell'India, la crescente industrializzazione, la crescita dell'industria IT e l'aumento del reddito pro capite nella regione stanno contribuendo alla crescita del mercato della birra nella parte meridionale del paese.
Consultare la PAGINA INIZIALE.
Ulteriori dati statistici sul Paese e sul prodotto si trovano ai seguenti link:
ICE New Delhi
Per ulteriori informazioni è possibile, a titolo gratuito, chiedere supporto al nostro Ufficio estero competente per questo mercato attraverso la seguente procedura:
accedere a AGENZIA ICE - AREA CLIENTI (dove è possibile registrarsi per la prima volta usando la P.IVA aziendale oppure, se già registrati, autenticandosi con le proprie credenziali - in caso di password dimenticata usare l'opzione per il recupero password);
cliccare su GESTIONE RICHIESTE;
cliccare su RICHIESTE SERVIZI;
compilare il modulo di richiesta, seguendo le indicazioni (nella sezione sulla tipologia di richiesta selezionare "Informazioni doganali, fiscali, legali, valutarie" oppure "Informazioni generali di primo orientamento";
inviare la richiesta utilizzando il pulsante in basso nella pagina;
confermare l'invio della richiesta con il pulsante in basso nel riepilogo;
attendere di essere ricontattati dall'Ufficio estero.
Per eventuali necessità è possibile contattare: newdelhi@ice.it