Qualche definizione di base

Data pubblicazione: 26-ago-2013 13.23.03

Vediamo prima di tutto cos'è la batimetria.

La batimetria può essere definita come la descrizione della superficie di transizione fra il fondo di una massa d'acqua (mare, lago, cava; per lo più si parla però di mare) ed il terreno sottostante. Più tecnicamente si tratta di un DTM, ovvero di un Digital Terrain Model, ovvero di un modello digitale del terreno. Questi modelli partono da una serie di punti di coordinate note (diciamo x, y, z) e che vengono collegati in varie maniere per poter disporre di una superficie (per lo più sfaccettata) che in qualche modo rappresenti il fondale. Su questi modelli sarà poi possibile calcolare le curve di livello o, più semplicemente, "deporre" alcune osservazioni significative del fondale.

Modelli tipici sono quelli triangolari (TIN) e quelli "a maglie regolari".

Vi è fondamentale corrispondenza fra un rilievo a terra ed uno in mare: infatti entrambi tendono a conoscere un certo numero di punti necessari (e sufficienti) per la descrizione dell'entità da rappresentare.

Tuttavia esistono delle fondamentali differenze fra i due, vediamo quali sono:

E questo porta a delle conseguenze: