Rilievo standard, ovvero celerimensura
Data pubblicazione: 29-ago-2013 9.19.35
Chi si ricorda della celerimensura? Oggi questo programma non serve quasi più: gli strumenti memorizzano i dati dei punti osservati e poi il tutto viene passato ai programmi di calcolo e disegno in via automatica.
Comunque lo metto a disposizione per i casi di emergenza. E' tutto manuale, e in parte (ne vedrete le funzionalità) abbastanza automatico: riprende la numerazione, propone l'altezza della palina eccetera.
Ovviamente funziona in gon e le raccomandazioni sono le solite.
Fate stazione in un punto noto, leggete l'angolo verso un altro punto noto. Dovete conoscere la quota del punto di stazione.
Slope è la distanza inclinata che avrete misurato con il distanziometro. Curiosamente noterete che l'angolo zenitale (Zh) è predisposto per lavorare a cannocchiale capovolto: era la caratteristica del Distomat della Wild montato sui buoni vecchi T1, T16, T2. Funziona però anche con il cannocchiale in prima posizione. DH è la distanza ridotta all'orizzonte.
Più che le spiegazioni vi invito a dare un'occhiata ai file allegati.
Un'ultima raccomandazione: non utilizzatelo su distanze lunghe perché non fa nessuna correzione per sfericità.