Per iniziare a riflettere sull'importanza del nostro rapporto con gli altri siamo partiti da un gioco.
Abbiamo formato un fila in base al colore degli occhi; da un lato c'era il bambino con gli occhi più scuri, dall'altro il bambino con gli occhi più chiari.
La consegna è stata di formare la fila senza parlare, la comunicazione poteva avvenire solo con i gesti.
Formata la fila ci siamo divisi in coppie e ognuno di noi ha guardato con attenzione gli occhi del compagno, alla fine abbiamo disegnato gli occhi del nostro compagno/a.
Lo sguardo può essere:
innamorato, stressato, incantato, stupito, meravigliato, abbagliato, attento, contento, sorpreso, sbalordito, minaccioso, emozionato, sincero, annoiato...
Tutti noi comunichiamo anche con lo sguardo.
(insieme)
"Leggere negli occhi" - Capire quello che una persona pensa o prova
"A colpo d'occhio" - A prima vista
"A occhio e croce" - Più o meno
"A perdita d'occhio" - Guardare fino a dove lo sguardo può arrivare
"Crescere a vista d'occhio" - crescere molto velocemente
"Guardare con la cosa dell'occhio" - Vedere di sfuggita
"A quattr'occhi" - In privato
"Chiudere un occhio" - Far finta di nulla
"Avere gli occhi foderati di prosciutto" - Non vedere le cose più evidenti
"Avere gli occhi fuori dalle orbite" - Essere molto arrabbiati, furiosi
...
Per me un amico o un'amica deve essere...
altruista (Pietro)
empatico (Simone)
disponibile (Chiara)
socievole (Vadim)
gentile (Roger)
onesto (Susanna)
sincero (Erica)
deve saper mantenere le promesse (Jana)
divertente (Mario)
leale (Maya)
sensibile (Alessio)
affettuoso (Vlad)
non deve essere razzista (Maksim)
deve essere amorevole verso gli altri (Alesia)
RATATOUILLE
Regia: Brad Bird, Jan Pinkava
Casa di produzione:Pixar
Origine: USA.
Genere: Animazione.
Anno di edizione: 2007.
Durata: 117 min.
Trama
Remy è un topolino dotato di un olfatto straordinario e di un talento naturale per la buona cucina. Dopo una serie di rocamboleschi accadimenti, si trova separato dalla sua colonia e finisce a Parigi, sede del ristorante che porta il nome del suo Chef preferito: il famoso Gusteau. Qui Remy fa conoscenza con il giovane ed imbranato Linguini, un timido sguattero, che, grazie ai consigli del topo-chef, diventa ben presto famoso e celebrato. I due sembrano invincibili ma resta da superare il giudizio del temibile Anton Ego, il più feroce tra i critici culinari francesi....
Quali sono le caratteristiche che distinguono il topolino Remy dagli altri topi della colonia?
Metti le seguenti parole nel posto giusto:
naturale; cucina; topolino; mangiare; olfatto; colonia; spazzatura; topi
Remy è un ................ dotato di un ................ straordinario e di un talento ................ per la
buona................ mentre gli altri ................ della .................... si accontentano di ................ quello
che trovano nella ................
Sottolinea la risposta esatta
1. Perché Rémy cammina su due zampe e non su quattro come gli altri topi della colonia?
a) Perché vuole essere come gli umani
b) Perché usa le zampe anteriori per mangiare
c) Perché possiede un olfatto molto raffinato,
1. Il famoso chef francese Auguste Gusteau ritiene che:
a) Solo i grandi chef possono cucinare
b) Chiunque può cucinare
c) Nessuno può cucinare come uno chef
2. Quando lo chef Gusteau muore cosa succede?
a) Il ristorante viene chiuso
b) Il ristorante perde la maggior parte dei suoi clienti
c) Al ristorante viene tolta una stella
3. Quando Remy fugge dalla casa della vecchia signora cosa porta con sé?
a) Un mestolo b) Un pezzo di formaggio c) Un libro di ricette
4. Cosa detesta mangiare Remy?
a) I cibi surgelati b) I cibi spazzatura c) I cibi non cucinati da lui
5. Quando Remy va a casa di Linguini c’è un film in televisione, una delle battute che fanno riflettere il topino è:
a. Chi fa da sé fa per tre
b. L’unione fa la forza
c. Chi trova un amico trova un tesoro
Quando Remy viene messo alla prova dal critico culinario Anton Ego gli prepara un piatto semplicissimo: la Ratatouille. Cosa colpisce il critico?
Il personaggio che cambia di più tra tutti quelli che animano questa storia è proprio Anton Ego, come si vede nelle scene finali del film. Da cosa diresti che è cambiato
Ratatuille, il film che abbiamo visto insieme, ci dice che:
Seguendo le tue parole
come tracce sul sentiero
sono entrato nella tua testa,
ho visto ogni tuo pensiero,
ho visto che passavano
le cose che tu dici.
Segno che sei sincero,
leale con gli amici.
I miei pensieri e i tuoi
si sono stretti la mano;
in due si pensa meglio,
si va più lontano.
Gianni Rodari