DSA – Domande frequenti e azioni consigliate
Che cosa sono i DSA?
I disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) rappresentano un insieme di condizioni che si manifestano con significative difficoltà in specifiche aree di apprendimento, come la lettura (dislessia), la scrittura (disortografia e disgrafia) e il calcolo (discalculia), nonostante un'intelligenza nella norma e un'adeguata esposizione didattica.
Come si riconoscono i DSA?
Nonostante l'assenza di un test unico per i DSA, alcuni segnali possono far sospettare la loro presenza, tra cui problemi persistenti in lettura e scrittura, difficoltà nel ricordare e organizzare informazioni, e problemi di coordinazione motoria. Gli screening iniziali possono aiutare a stabilire se procedere con una valutazione diagnostica approfondita.
Qual è la differenza tra DSA e BES?
I DSA sono un gruppo specifico di disturbi diagnosticati medicalmente, mentre i Bisogni Educativi Speciali (BES) si riferiscono a una gamma più ampia di esigenze educative che richiedono attenzioni particolari all'interno del contesto scolastico.
Da chi possono essere diagnosticati i DSA?
La diagnosi di DSA può essere effettuata da psicologi o neuropsichiatri infantili. A seconda della regione, potrebbe essere necessario il coinvolgimento di un team multidisciplinare. La diagnosi privata può richiedere una convalida dalla ASL.
Quando possono essere diagnosticati i DSA?
Le linee guida raccomandano la diagnosi di dislessia e disortografia dopo il secondo anno delle elementari, la discalculia e la disgrafia dopo il terzo, per consentire un'accurata valutazione delle abilità di apprendimento dello studente.
Come avviene la diagnosi di DSA?
Il processo diagnostico si articola attraverso colloqui anamnestici, test neuropsicologici e linguistici, e colloqui di restituzione dei risultati per spiegare le difficoltà di apprendimento e i punti di forza del bambino.
Che cosa fare dopo la diagnosi di DSA?
Dopo aver ricevuto la diagnosi, è importante presentare il documento alla scuola per l'elaborazione di un Piano Didattico Personalizzato (PDP) che contenga adattamenti didattici specifici per lo studente, basati su strumenti compensativi e dispensativi.
Che cos’è il PDP?
Il PDP è un documento ufficiale che descrive come le istruzioni scolastiche saranno adattate per rispondere alle esigenze individuali dello studente con DSA, inclusi gli strumenti compensativi come la sintesi vocale e le misure dispensative come l'uso del vocabolario durante i test.
Il PDP può essere modificato nel corso dell’anno?
Sì, il PDP è un documento flessibile e può essere aggiornato in base alle mutevoli necessità e strategie dello studente.
Il PDP vale anche per gli esami?
Le misure previste nel PDP valgono anche per gli esami di stato, assicurando che lo studente possa svolgere le prove in condizioni eque.
Sono previsti aiuti economici per i DSA?
Sì, possono essere disponibili detrazioni fiscali e altre forme di supporto finanziario, a seconda delle specifiche leggi regionali o nazionali.
I genitori di ragazzi DSA hanno diritto a orari flessibili?
Per i genitori di studenti con DSA è prevista la possibilità di usufruire di orari di lavoro flessibili per supportare i figli nelle attività scolastiche domestiche.
Quali sono i trattamenti più indicati?
I trattamenti devono essere personalizzati e basati su un'accurata valutazione specialistica. Non esiste un trattamento unico che sia efficace per tutti, data la varietà di profili individuali dei DSA.