Primo accesso

PRIMO ACCESSO

Il primo accesso ha lo scopo di generare le password definitive partendo dalle password provvisorie che vi sono state assegnate al momento della stampa dell’istanza di adesione. Il sistema, come vedremo in seguito, creerà delle password che sono note soltanto a chi esegue questa funzione. In questo modo l’utente non potrà disconoscere la paternità dei flussi inviati all’AD, con l’utilizzo delle sue credenziali di accesso.

Ad esclusione delle ditte individuali, il primo accesso deve essere fatto due volte: una per la ditta (richiedente), persona giuridica, e una per il Sottoscrittore, persona fisica.

Per prima cosa è opportuno mettere un po’ di ordine della documentazione in vostro possesso. Avrete diversi fogli, alcuni stampati da voi ed altri ricevuti in Dogana. Cercare di separare i dati delle due figure, il richiedente dal Sottoscrittore. 

Collegatevi all’ambiente di prova https://www.agenziadoganemonopoli.gov.it/portale/doganeà servizio Telematico Doganale à Accedi al sito reale e al sito di provaà Ambiente di prova

https://telematicoprova.agenziadoganemonopoli.gov.it/TelematicoFunzioniDiAccessoWEBNG/FunzioniDiAccessoServlet?UC=10&SC=1&ST=1 

Dal menu Operazioni di servizio, selezionate la voce Primo accesso.

I dati da inserire sono:   codice fiscale della ditta,   Postazione numero,   numero di autorizzazione.

Questi 3 dati li trovate nella stampa dell’Autorizzazione che vi è stata consegnata in Dogana, primo foglio.

Sull’intestazione troverete

Il quarto dato, Codice di accesso, lo troverete nella stampa che avete fatto voi alla fine della compilazione dell’Istanza di adesione. Ne avrete due su due fogli diversi,  uno legato al Richiedente e uno legato al Sottoscrittore. Fate attenzione, pensate a cosa state facendo e per chi lo state facendo.

Inseriti  i 4 dati confermate e se sono corretti otterrete una stampa con le password definitive.Fate attenzione in questa fase perchè con la stampa si chiude il processo e non è ripetibile. Significa che  se per qualche motivo perdete la stampa dovrete richiedere nuovi codici.

Noterete che le voci PIN e PIN di REVOCA non sono valorizzate. È corretto, questi due campi sono valorizzati soltanto per il sottoscrittore. Il PIN serve per generare la firma digitale, che viene rilasciata al sottoscrittore.  

Dopo che avrete concluso il processo, ripetete l’operazione per il Sottoscrittore. I dati del sottoscrittore li troverete sulla seconda pagina dell’autorizzazione che avete ritirato in Dogana.

Il numero di autorizzazione (Autorization number) e il codice di accesso sono diversi da quelli che avete digitato per il Richiedente, così pure il codice fiscale.

La stampa del primo accesso del Sottoscrittore verrà così: