AUTORIZZAZIONE AL SERVIZIO TELEMATICO DOGANALE
EDI (elettronic data interchange)
Per trasmettere i flussi informatici all’Agenzia delle Dogane è necessario essere preventivamente abilitati all’utilizzo del Servizio Telematico Doganale EDI.
Per ottenere l’abilitazione bisogna compilare ed inoltrare elettronicamente via internet “l’istanza di adesione”. Collegarsi al sito www.agenziadogane.gov.it à Servizio Telematico Doganale à Istanza di adesione.
Il primo punto è la scelta della figura professionale. È importante non sbagliare, perché da questa scelta incide sulla tipologia documenti da trasmettere.
Ci sono tre opzioni: Richiedente, Fornitore di servizi ed Ente Locale.
Il Richiedente, è la persona fisica o giuridica che trasmette in proprio. Può anche avvalersi del Fornitore di Servizi.
Il Fornitore di Servizi, è soggetto terzo, incaricato dal soggetto autorizzato, Richiedente, di provvedere all’invio dei flussi e ricezione delle risposte ai controlli e degli esiti. Ad esso viene rilasciata una autorizzazione al collegamento e alla trasmissione telematica senza le credenziali per la generazione della firma digitale, in quanto i flussi, ove richiesto, dovranno essere firmati dal soggetto autorizzato o dai sottoscrittori da quest’ultimo indicati. I rapporti tra detto “fornitore di servizi” e il soggetto autorizzato, e le modalità di scambio dei flussi tra di essi rientrano nella libera disponibilità dei soggetti privati.
L’Ente Locale è una figura particolare, creata per dar modo a Comuni, Provincie e Regioni di consultare i tributi di propria competenza, riscossi dall’Agenzia delle Dogane.
Tratteremo la figura del Richiedente perché è quella principale e più diffusa.
Dopo aver selezionato il tipo di operatore, mettere il flag sul chekbox Esprimo il mio consenso.
Inserire il codice fiscale, della persona fisica (16 cifre) in caso di ditta individuale, altrimenti quello a 11 cifre della ditta. Lasciare in bianco i campi partita iva, codice Eori e Autorizzazione
Selezionare l’Ufficio Doganale (non vincolante) e confermare.
Nella schermata successiva compilare tutti i campi del punto 1 con i dati della ditta, avendo cura di lasciare vuoto il campo “Enti certificatori riconosciuti dal Cnipa” se desiderate ottenere la firma digitale dell’Agenzia delle Dogane.
Al punto 2 dovrà essere selezionato il/i tipo documento da trasmettere. Il campo Codice accisa lasciatelo in bianco.
Al punto 3 selezionare il tipo di collegamento. Http è la modalità classica di collegamento tramite internet. La modalità FTP è una connessione diretta utilizzata da utenti con elevata capacità di automazione. Indicare se si vuole utilizzare più di una postazione. Per postazione non si intende un PC ma autonome credenziali di accesso legate ad un unico richiedente.
Il punto 4, Fornitore di Servizi, va compilato soltanto nel caso in cui il Richiedente intenda avvalersi di un fornitore di servizi, cioè di una terza persona che spedisca i flussi in sua vece.
Nel caso si voglia indicare un Fornitore di Servizi è necessario conoscere il suo Codice Utente Abilitato (4 cifre alfanumeriche).
Al punto 5 viene chiesto di indicare il numero di Sottoscrittori.
Il Sottoscrittore è colui che firma digitalmente i flussi che vengono inviati telematicamente. Può essere identificato come la persona che nella realtà materiale ha la capacità di firma degli atti dell’azienda. È comunque una persona che viene designata dal Richiedente ed in quanto tale attesta l’autenticità delle informazioni contenute nelle dichiarazioni inviate.
Confermate le informazioni inserite e passate alla schermata successiva. Avrete a disposizione delle voci con un pallino di selezione a sinistra.
Mettete il pallino in corrispondenza delle voci dove compare (da acquisire 1)Si aprirà una nuova scheda dove inserire i dati relativi alla voce selezionata
Lasciare vuoto il campo “Enti certificatori riconosciuti dal Cnipa” se desiderate ottenere la firma digitale dell’Agenzia delle Dogane.
Dopo che avrete confermato i dati inseriti si aggiornerà la scheda con i pallini. Accanto alla voce selezionata comparirà la scritta (da acquisire 1 – acquisiti 1).
Compilate tutte le schede schiacciate il pulsante conferma.
Nella schermata successiva avrete a disposizione il tasto stampa che vi permetterà di controllare i dati inseriti.
A questo punto la procedura è conclusa. Se va tutto bene schiacciate il pulsante invia, se invece avete bisogno di correggere i dati inseriti schiacciate il pulsante indietro.
Dopo l’invio avete 30 giorni di tempo per recarvi in Dogana a ritirare l’Autorizzazione. Trascorsi i 30 giorni senza che la richiesta sia validata, i dati verranno automaticamente cancellati. Tenete conto di questo particolare nel caso abbiate inviato la richiesta e successivamente vi siate accorti di aver commesso un errore o di non aver fatto le scelte appropriate.
Recatevi in un qualsiasi Ufficio delle Dogane con i fogli che avete stampato, muniti di un documento di identità se siete il sottoscrittore, oppure con una delega del sottoscrittore (il modello lo troverete sul sito
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