La Cima Strusa, 430 mt, è una poco pronunciata (una delle più basse) elevazione che si trova a sud dello spartiacque Scalval, Rusca-Randa, Accatta, Rimottina, Frascheia, quasi al centro della zona collinare Gattinara Lozzolo Sostegno, a metà strada tra il Rifugio degli Alpini e il Marchiazza.
Si raggiunge in poco meno di un'ora da Lozzolo, con partenza dal piazzale del cimitero e seguendo per un tratto la SP 69 che qui corre in comune con il sentiero 703 che arriva fino alla Sella della Gallina e da lì scende poi a Martellone, sul versante valsesiano.
Imboccata la sterrata SP69/703 si oltrepassano, nell'ordine, la diramazione che porta al ponte della Strada della Mussa e del Croso del Sasso, la diramazione che porta al laghetto artificiale sulla sponde opposta del Marchiazza, il roccione della palestra di roccia sempre sulla sponda opposta del Marchiazza, e infine la diramazione, inconfondibile poichè supera il torrente con un tratto in cemento, che porta alla cava d'argilla.
Dopo 5/6 minuti da questo bivio, 25 minuti circa dal cimitero di Lozzolo, si trova il guado sul Marchiazza (il cui attraversamento è facilitato da una serie di sassi) da cui inizia il sentiero, qui sterrata, Pian Brusà Sasso delle Cavigge, così indicato su OpenStreetMap, che porta fino alla intersezione con il sentiero per la Cima Strusa.
La visuale di questo guado è nascosta dalla vegetazione e occorre fare attenzione per non perderlo, tuttavia, pochi metri oltre si incontra una larga discesa, per fuoristrada, che attraversa il torrente e va a ricongiungersi con la sterrata per Pian Brusà.
Questa variante è adatta a mezzi idonei e non indicata per un attraversamento a piedi dato che in quel punto il torrente forma un laghetto che costringerebbe a levarsi le scarpe.
Superato questo punto il percorso non presenta più problemi se non quello delle due diramazioni che si incontrano, la prima sulla destra che porta fin nei pressi del rifugio degli Alpini mentre la seconda sulla sinistra che arriva nei pressi della Cima Strusa con un percorso più breve, più interessante ma più accidentato, come descritto nella relativa pagina "scorciatoia".
Alcuni tratti di questo percorso sono disagevoli e il fondo presenta lunghi tratti con profonde erosioni, coperto da fogliame anche accumulato che rendono fastidiosa la progressione.
Al termine. dopo una bella rampa dal colore tipico di queste colline benchè più sul giallastro, si arriva a un piccolo piazzale da cui parte il sentiero, il primo a sinistra, per la Cima Strusa.
Gli altri due portano alla SP69 quello di fronte e agli Alpini quello di destra.
La cima Strusa si raggiunge in pochi minuti da questo piazzale.
Difficoltà E/EE attenzione al guado in presenza anche di normali condizioni o di gelo.
Dislivello 200 mt circa lunghezza del percorso 2,8 km tempo di percorrenza un'ora circa.
Segnale rete mobile presente sulla parte alta assente/debole nella parte bassa specie lungo il Marchiazza
Descrizione e foto del 24 aprile 2023
La traccia del percorso da Lozzolo alla Cima Strusa per la strada Pian Brusà Sasso delle Cavigge