Curino Colmo di Santa Maria

Scendendo dalla provinciale, che da Sostegno porta a Roasio, all'inizio della circonvallazione del paese, si incontra una deviazione, sulla destra, che porta a Colmo di Santa Maria, una delle tante frazioni che costituiscono l'agglomerato chiamato Curino.

Si tratta di una strada asfaltata, stretta e tortuosa, lunga circa 3 chilometri e a tratti un pò malandata che, tuttavia, si può percorrere con una normale autovettura. L'unico problema potrebbe essere costituito dall'incrociare di auto che scendono, evento però piuttosto raro poiche la frazione Colmo è abitata da pochissime famiglie.

In alternativa al percorso su questa strada si può raggiungere la frazione tramite il sentiero M44, che parte poco oltre la deviazione sulla circonvallazione, dopo un bel vigneto, in cui non è raro ci siano un paio di mucche a pascolare, e un piccolo uliveto.

La partenza del sentiero M44, un percorso dei mountain bikers, si trova subito dopo il primo stretto tornante, possibile posteggio, alla fine di una breve salita con uno sbiadito cartello indicatore, a destra.

Il primissimo tratto di questo sentiero è veramente brutto, profondamente intaccato dalla erosione della pioggia e con rami di alberi caduti. Successivamente si allarga e diventa una normale tagliafuoco che prosegue a cavallo del crinale che, da un lato guarda verso Sostegno e dall'altro sul versante dove si trova il lago artificiale della Ravasanella, creato dalla diga di Asei.

Il tracciato corre accanto alle cime, Rubattini (532 mt), Cime Le Bonde, Massucco del Turlo (561 mt), Cima Artina nei pressi della quale parte il trail estremo per mountain bike "new york" per poi toccare la località Respauro (che non si vede) oltre la quale si imbocca una stradina asfaltata che porta alla frazione Colmo di Santa Maria. Fare attenzione che, prima del tratto in asfalto, la sterrata è stata interessata da un piccolo smottamento.

Si attraversa tutta la frazione entrando in una ben tenuta stradina e si fuoriesce nei pressi della chiesa in rovina di S. Sebastiano dove si trova il bivio che a sinistra porta a Sostegno, mentre proseguendo diritto alle frazioni Olzera, San Nicolao, Sasso da cui successivamente alla strada provinciale sp 234 che dalla Valle del Sessera arriva a Brusnengo.

Difficoltà E/EE sentiero M44

Dislivello 530 mt lunghezza del percorso 7,5 km tempo di percorrenza 2 ore circa sentiero M44

Segnale rete mobile a tratti

Avvertenza: il sentiero M44 fa parte del circuito delle "rive rosse" ed è frequentato da bikers "spericolati" per cui occorre prestare attenzione alle loro fulminee apparizioni, per non farsi travolgere.

Si può scendere a Sostegno dalla frazione Colmo seguendo la stradina asfaltata al bivio appena fuori Colmo, nei pressi della diruta chiesa di S. Sebastiano, superando poi una seconda chiesa in rovina dedicata a S. Rocco, e passando per la minuscola frazione di Favi.

Difficoltà nessuna

Dislivello - 300 mt lunghezza del percorso 3 km circa tempo 1 ora

Segnale rete mobile a tratti

Ovviamente i due percorsi possono essere uniti per un bel giro ad anello di poco più di una decina di chilometri