sentieri

Pur essendo un'area relativamente piccola, meno di 50 chilometri quadrati, è tuttavia percorsa da una fittissima rete di sentieri e di sterrate tagliafuoco, ne é un tipico esempio la cosidetta Traversagna, che dalla Bocchetta delle Ovasine arriva a Casa del Bosco, prima numerata come 700, fino alla base della Frascheia e poi come 708 fino a Casa del Bosco.

Nota: il toponimo Traversagna è utilizzato solo da OpenStreetMap, ma non dalle altre cartine in circolazione, che ne riporta anche un tratto in uscita da Sostegno.

Sui segnavia in loco la numerazione dei principali sentieri è la seguente (s.e.o.):

700 dalla Bocchetta delle Ovasine, alla Cima Frascheia (o di Netro), alla Sella della Gallina, alla Rimottina fino alla Rusca Randa (o Bonda Grande)  e alle Castelle.

701 dai Piani di Cordova al Castello di S. Lorenzo e alla congiunzione col 700.

702 da Piane al castello di Vintebbio passando per Quazzo e Martellone.

703 da Lozzolo a Martellone via Sella della Gallina, 

704 dalla chiesa della Naula alla frazione S. Giacomo di Piane Sesia fino alla Bocchetta delle Chignole sul 700 e a Sostegno via Calanchi Rossi (senza transitare dalla Bocchetta delle Ovasine).

705 da S. Emiliano alla Bocchetta delle Ovasine a Serravalle S. Antonio.

706 da Sostegno alle Ovasine, a Monchezzola a Serravalle Sesia, davanti alla cartiera.

707 da Serravalle cartiera fino al 709 dopo la Cappella del Cappone.

707a da Bornate alla Cappella Cappone fino alla congiunzione col 707.

708 dalla Casa del Bosco fino al 700 e alla Cima Frascheia

709 da Sostegno a S. Emiliano, alla Colma Vaselloni all'Oratorio di S. Bernardo e a Bornate.

La vecchia e abbandonata SP 69 da Lozzolo a Vintebbio (fabbrica rubinetti Gessi) che parte da Lozzolo in comune col 703.

Tutti gli altri sentieri hanno dei nomi particolari, risalenti a toponimi storici come la Dionisia, la Strada della Mussa e via dicendo.

Su Open Street Map si trovano tutti quanti.

Esiste poi una mappa sentieristica sviluppata da un progetto locale, chiamato SenColl, Sentieri Collinari,

che viene spiegata da numerosi pannelli infornativi posti essenzialmente lungo le principali sterrate tagliafuoco.

Questa mappa copre alcune inportanti tratte escursionistiche, indica le distanze tra i vari punti di interesse e segnala le eventuali aree attrezzate con piccole casette prefabbricate in legno, a cui si affianca in genere un'area pic nic.

Da segnalare che questi pannelli sono a volte di difficile lettura perchè ormai abbastanza logorati dal sole e dalle intemperie. 

uno dei tanti pannelli del progetto SenColl

  il pannello del progetto SenColl 

A Gattinara B Castello di S. Lorenzo C Rusca Randa D Vintebbio E Martellone F Frascheia H Casa Del Bosco I Lozzolo

Da segnalare anche una sentieristica dedicata a dei percorsi ben specifici e dei quali sono presenti dei cartelli informativi lungo i singoli percorsi. Sono a cura della Regione Piemonte e hanno il pregio di riportare la numerazione dei sentieri interessati da ogni percorso. Sono tuttavia cartelli che hanno subito gli effetti del sole e  del tempo. Dovrebbero essere quattro percorsi ma del percorso numero 3 non ho trovato la cartellonistica.

 il pannello lungo i sentieri dei vini

il pannello lungo i sentieri dei vini parte superiore

il pannello lungo i sentieri dei vini parte inferiore


itinerario 1 

itinerario 2

itinerario 4

Da segnalare anche gli interventi del CAI Varallo, di cui al link qua sotto, per una completa descrizione del sentiero di Fra' Dolcino, il frate eretico che, fra le sue tante peregrinazioni per sfuggire alla caccia che il vescovo di Vercelli gli aveva scatenato contro, aveva posto, per un certo periodo di tempo, il suo quartier generale su queste colline, forse ai Piani di Cordova.

Nelle aree dei comuni di Sostegno Serravalle e Gattinara il CAI Varallo ha censito i sentieri di cui ai link qua sotto

Va menzionato, da ultimo, che le colline del Bramaterra e del Gattinara sono attraversate anche dal Cammino della Gran Madre, un lungo percorso di 150 km, che da Trivero, in nove tappe, arriva al bellissimo Santuario di Oropa. E' un percorso che collega tutte le chiese dove si venera una Madonna Nera ma anche altre chiese/santuari.

In particolare la quarta tappa di questo cammino parte da Sostegno e arriva a Gattinara passando prima per i Morti in Brenta e poi lungo tutto il 700 fino a Le Castelle. 

I segnavia del Cammino della Gran Madre sono costituiti da frecce gialle a volte con una immagine della Madonna.

Per un approfondimento su questo percorso ai link qua sotto riportati.

segnavia del Cammino della Gran Madre

segnavia del Cammino della Gran Madre

carta dinamica dei sentieri delle colline Bramaterra Gattinara

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Le tracce sono riportate a puro titolo indicativo sia perché rilevate sul campo non con un gps professionale ma con un normale smartphone, sia perché riportate su cartografia essenziale OpenStreetMap.

I tempi di percorrenza possono variare in modo significativo a seconda dello stato fisico dell'utente, della sua preparazione, delle condizioni meteo e dello stato dei sentieri.

I dislivelli riportati sono in generale non cumulati, vale a dire non tengono conto dei vari sali e scendi che, inevitabilmente, si incontrano in ogni percorso di montagna.

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