da Sostegno ai Morti in Brenta

Il sentiero dei "morti in brenta" è un antico percorso degli abitanti di Sostegno che, per ragioni che si sono perse nei ricordi di un tempo, seguivano per portare le salme dei loro morti fino alla bellissima chiesetta della Naula, dalla parte opposta delle dorsale che divide il versante del rio Cognatto dalla Val Sesia.

Pare che il toponimo "morti in brenta" derivi dal fatto che i morti venivano portati dentro la "brenta" che era un contenitore da 50 litri (75 nel milanese) adibito al trasposto dell'uva, fatto da una sola persona che se la caricava a spalla per portarla dal punto di raccolta (la vigna) al mercato.

In effetti però sui pannelli informatori che si incontrano sul percorso si parla di sentiero della "brainta" il che potrebbe far pensare sia a una variante dialettale sia a un altro significato, dato che portare una persona, anche minuta, in una specie di gerla da 50 litri risulta, agli occhi odierni, piuttosto difficile.

E' un percorso molto suggestivo, specie nella sua parte bassa, appena sopra Sostegno, dove costeggia una bella formazione di calanchi rossi.

Il sentiero inizia nei pressi del piazzale della chiesa di S. Lorenzo, la partenza è un pò nascosta dalla vegetazione e solamente un provvidenziale cartello segnavia ne favorisce l'individuazione. Dopo un primo tratto ampio e di ottima visibilità il percorso incontra un bivio a cui occorre svoltare a sinistra, cartello segnavia, a cui fa seguito un tratto breve ma ostico, in decisa discesa, umido, coperto di foglie, insomma da percorrere con molta cautela.

Al termine di questo tratto insidioso si trova la sterrata che parte dal lato sud del paese, col nome di via Traversagna, e arriva poi fino alla bocchetta delle Ovasine come 706.

Alla sterrata piegare a sinistra, verso nord, in falsopiano fino a un segnavia che si incontra dopo un centinaio di metri e che indica l'inizio vero e proprio del sentiero dei "morti in brenta" segnato come 704. Seguire l'indicazione scendendo sulla destra fino al rio Cognatto che si supera con l'aiuto di un ponticello in cemento e ferro, un pò nascosto e che bisogna individuare qualche metro a monte, tra la vegetazione che, a un primo sguardo, ne nasconde la vista.

Il sentiero si fa subito ripido, costeggia per un tratto il rio Bonda Grande, di cui si intravede la gola scavata nella roccia e una bella cascata quasi sempre in ombra. Il sentiero è molto eroso dalle piogge, che in questo tipo di formazione rocciosa hanno buon gioco a scavare il terreno, tanto che si fatica a trovare un appoggio stabile per il piede. Si prosegue in decisa salita e nella vegetazione invadente fino alla zona dei calanchi rossi dove è doverosa una sosta, specialmente se il sole è nella posizione giusta per illuminare ed esaltare colori e contorni.

Vale la pena scendere e risalire fino al colmo delle formazioni, facendo attenzione al fondo molto granuloso che favorisce scivolamenti improvvisi.

Superata questa zona, molto caratteristica, il sentiero prosegue nel bosco, tra la vegetazione a volte fastidiosa, ma comunque ben segnato dai segnavia bianchi e rossi CAI.

Dopo circa un'ora si arriva alla sterrata sommitale, la Traversagna, a uno stretto tornante, da cui, volendo, si può scendere svoltando a sinistra pe raggiungere in breve l'importante Colle delle Ovasine.

Il percorso dei "morti in brenta" invece risale a destra seguendo la sterrata Traversagna fino al bivio per la cima della Pietra Groana, superato il quale si incontra la deviazione, Bocchetta delle Chignole e cartello indicatore 704, per il proseguimento sino a Piane Sesia e infine alla stupenda chiesetta medioevale della Naula, appena prima di Serravalle, sulla provinciale 299 della Val Sesia. 


Difficoltà E/EE 

Dislivello +250  - 300  lunghezza del percorso 5,6 km tempo di percorrenza 3 ore circa

segnale rete mobile presente a tratti


l'itinerario completo del sentiero dei "morti in brenta" da Sostegno fino alla chiesetta della Naula

la partenza del sentiero dei "morti in brenta"

bivio

sul sentiero dei "morti in brenta"

bivio sul sentiero dei "morti in brenta"

cartello al bivio del sentiero dei "morti in brenta"

ponticello sul rio Cognatto

sul 704

calanchi rossi

calanchi rossi


sul 704

il 704 verso Sostegno

cartello del sentiero della brenta

calanchi rossi

bivio 704 verso Piane alla Bocchetta delle Chignole

pannello del sentiero dei morti in brenta

 scendendo verso Piane

 la chiesetta medioevale della Naula

Aggiornamento del 11 dicembre 2022

I calanchi rossi alle diverse luci del giorno

calanchi e Sostegno

sotto calanchi

calanchi

calanchi 

salendo sui calanchi

sul colmo dei calanchi