Programmabilità del corpo senziente

Cosa è L'ego?

L'ego è la somma delle reazioni del corpo senziente alle esperienze .

L'ego viene costruito tramite le deformazioni causate dall'esperienza di eventi interni o esterni che vengono memorizzate nel corpo senziente.

Nello stesso tempo si autocostruisce insieme all'ego anche il suo processo di percezione cioè il suo carattere.

Quindi non esiste un costruttore interiore da fermare o da avere verso di esso repulsione.

L'ego non è negativo o positivo, è il risultato dell'esperienza che facciamo nel mondo.

Non troviamo l'ego perchè egli è una finzione nel mondo relativo.

L'ego è come abbiamo visto una composizione che avviene durante la crescita del'essere umano in quanto il corpo senziente si autoprogramma tramite gli eventi che succedono nell'ambiente e quindi lo stesso carattere è il risultato della somma degli schemi emozionali base che vengono resi operativi all'interno del corpo senziente.

Sembra così logica e semplice la spiegazione.

Scrivo un passo che ho letto per caso aprendo il libro del Dalai Lama "il senso dell'esistenza" sulla introvabilità analitica dell'ego:Ho la sensazione che l'argomento del rapporto tra materia e coscienza sia un punto su cui la filosofia orientale, in particolare quella buddhistica- e la scienza occidentale possano incontrarsi...e ancora Il buddhismo pone l'accento sull'autocreazione....

La ricerca che fà il Buddhismo ha la sue ragioni e certamente il mio modo di vedere disincantato e forse un pò ignorante mi porta ad una spiegazione meccanicistica che indica l'uomo come un essere che si autoprogramma tramite il corpo senziente evolvendosi con il tempo facendo esperienza .

Questo và molto d'accordo con la teoria evoluzionistica di Darwin ma và anche molto d'accordo con la teoria Buddistica o anche con il sistema yogico spiegato da Patanjali(filosofo indiano vissuto ca. 300 anni a.C.).

L'approfondimento che ho fatto in questi anni mi hanno fatto fare un viaggio nel'interiore scoprendo un universo che spetta solo di essere ancora più approfondito .

E' giunto l'era in cui l'uomo può cominciare ad essere conscio della sua esistenza spirituale senza essere obbiettivo di chiese che spiegano come deve trattare sè stesso.

E' giunto il momento di crescere emancipandosi tramite la conoscenza del funzionamento del corpo senziente che ci è dato , che rappresenta in fondo il vero regalo o la più grande dote che riceviamo quando nasciamo da parte del Signore o meglio da quella Entità che si divide per darci la vita e per farci fare /fare Esso esperienza del mondo relativo.

Mi rendo conto di quanto sia difficile comprendere quanto scrivo anche perchè la lotta contro le sensazioni del nostro apparato di percezione che sembra esser legato indissolubilmente ai sensi è impari .

La ragione ha bisogno di molta fede per superare quello che a prima vista sembra l'Himalaya interiore difficile da scalare quanto pericoloso ,perchè essa può temere di smarrirsi.

Per farla breve il corpo senziente è la chiave di volta dell'esistenza umana perchè egli è ,se vogliamo dirlo in termini informatici, sia la nostra memoria programmabile sia la nostra memoria di massa, ma nello stesso tempo è molto più evoluta di una memoria di un computer perchè il corpo senziente si "autoprogramma" dando origine all'ego di ognuno di noi che noi chiamiamo con il nostro proprio nome ma che in fondo che non è ciò noi crediamo sia cioè la nostra individualità.

Capisco che sia poco romantico sapere che noi tutti siamo frutto di una programmazione causale /casuale provocata da eventi in spazi temporali nonchè cultura di provenienza ma questa consapevolezza diventa la nostra forza per cambiare il mondo in cui viviamo aiutandoci a vicenda nella conoscenza e nella applicazione della scienza del corpo senziente.

Con esso la Divinità Prima da cui addiveniamo ci ha dato il Suo capolavoro ,il corpo senziente.

Il corpo senziente è sospeso tra l'Assoluto e il Relativo, tra l'Eterno e il Tempo,tra lo Spirito e il Corpo unica porta di comunicazione tra noi ed la Divinità Prima.

Quando nasce una nuova vita vi è un attimo in cui il tempo si ferma in cui si ha questo senso di appartenenza e si è inondati da una pace immensa .

Vale la pena di vivere una vita anche disastrata( anche se di disastro non si tratta) perchè abbiamo la percezione che la vita che ci aspetta oltre la morte fisica è una grande pace immensa inondata dalla Grazia del Signore.

Pertanto il cuore dello sviluppo dell'essere umano è lo scoprire l'America nel nostro interiore e cioè imparare a conoscere il funzionamento del corpo senziente per potercene curare sapendo che è l'unico strumento che ci permette di emanciparci.

Infatti la sua programmazione è di estrema importanza per la società.

E' evidente che conoscendo il funzionamento del corpo senziente si potrebbe pensare di mettere fine a tutte quelle tragedie come quella palestinese e ebrea o altre per il semplice fatto che si accetterebbe una causa di uguaglianza per tutti , e cioè che addiveniamo tutti dalla stessa Divinità Prima indipendentemente dal colore sensoriale del nostro corpo fisico.

Ho bisogno di compagni di viaggio per continuare questo lavoro che da solo mi sembra sovrumano.

Io sento nel profondo del mio cuore che ciò che scrivo corrisponde a Verità.

Nel continuare lo scritto và ricordato che la programmazione del corpo senziente avviene sulla base del piacere e dispiacere che proviamo.

Il superamento della programmazione avvenuta tramite l'esperienza che il corpo senziente ha fatto è possibile se si seguono dei metodi inversi al modo di programmazione ciòè se si risale il fiume fino alla sorgente trovando le dighe degli eventi che ci hanno programmato e rimuovendone le cause noi possiamo tornare a valle avendo rimosso le dighe che ci trattenevano dal vivere la nostra vita.

Posso chiudere ancora allora con una domanda dovè l'Amore,dovè la libera scelta? L'Amore è lasciare che i corpi senzienti facciano la loro esperienza affinchè arrivino a sperimentare il loro lato più profondo, la loro essenza che ci accomuna.

La libera scelta è di scegliere i mezzi e gli eventi attraverso cui ci emancipiamo.