Corpo senziente, schemi emozionali base ,variazione di intensità

La capacità di controllare il corpo senziente è basilare per poter gestire le risorse mentali.

Significa che senza un controllo forte del corpo senziente non si è in grado di gestire le risorse mentali.

A questa conclusione sono giunto per l'insieme degli elementi che giocano un ruolo nella ns. percezione.Tengo a precisare che non sto deliberatamente occupandomi del supporto fisico e delle sue dinamiche fisico-chimiche della percezione ma esclusivamente dal punto di vista analisi flusso informazioni della percezione.

Gli elementi :

-Il corpo senziente

-l'evento esterno o interno

-la repulsione(dispiacere) e dell'attrazione (piacere) che suscita nel corpo senziente tale evento interno o esterno

-La variazione di intensità della repulsione e dell'attrazione (variazione intensità di dispiacere e di piacere=variazione di intensità del desiderio) che suscita nel corpo senziente tale evento interno o esterno

-La legge della causalità detta anche legge delle compensazione :actio,reactio, compensatio

-lo schema emozionale base detta anche convinzione base cosciente e non cosciente

-la somma degli schemi emozionali base o convinzioni base coscienti e non coscienti che formano il carattere della persona/Ego

-la mente soggetta allo stato del corpo senziente in quanto incorporato in esso.

-Le risorse mentali come la coscienza razionale,la coscienza intuitiva , la coscienza emozionale e la coscienza immaginativa con le loro rispettive qualità.

-Le emozioni quale risultato dell'interazione tra "evento interno o esterno", il dispiacere e il piacere e la sua variazione di intensità, la legge della causalità ed il carattere/ego come somma delle convinzioni base non coscienti o come somma degli schemi emozionali base.

Il processo è stato già ampiamente da me spiegato da altri punti di vista ma adesso lo guardiamo dal punto di vista della partenza delle emozioni mattutine quando cioè il corpo senziente al risveglio parte con l'impostazione dello stato mentale di base.

Questo configurazione dello stato mentale base avviene sulla base del carattere o meglio poggia sulla attivazione della somma delle convinzioni base non coscienti e coscienti,sugli eventi interni e esterni vissuti sia nella vita precedentemente e anche sulla base dei sogni avuti magari nella notte che al risveglio sulla base della variazione di intensità del dispiacere e del piacere ca. quegli eventi reali o immaginari che siano.In sostanza nella mente viene impostato lo stato mentale sulla base delle emozioni base coscienti e non coscienti generati da eventi precedenti nel corpo senziente.

La coscienza immaginativa provvede a sviluppare tutta una serie di scenari che rinforzano la cogitazione e se vogliamo il carattere mentale della persona.

Quindi non è la mente a condizionare le emozioni ma è la mente che ne è condizionata perché essa è incorporata nel corpo senziente.

Essendo in ultima analisi l'emozione il risultato della variazione di intensità della non desiderabilità/desiderabilità di un qualsiasi evento interno/ esterno reale o immaginario che sia che il corpo senziente percepisce, la mente ne accumula la tensione risultante come fà lo stesso corpo senziente e tutti gli altri elementi coinvolti.

Pertanto la capacità di comprendere ( la consapevolezza di) come un evento (esterno o interno che sia ) impatti sul proprio corpo senziente (specialmente per quanto riguarda ciò che da noi stessi è ritenuto desiderabile o non desiderabile) ci dà la possibilità di gestire meglio le nostre risorse mentali dandoci l'occasione di correggerci istantaneamente (correzione delle proprie iterazioni mentali riguardo a quell'evento specifico) prendendo una posizione mentale possibilmente neutra riguardo a quell'evento specifico.

Questa capacità di screening della desiderabilità o non desiderabilità di un fatto esterno o interno protegge il nostro corpo senziente da forti variazioni di intensità ca. la desiderabilità o non desiderabilità di tutti i fatti della percezione liberando gradualmente la mente e il corpo senziente dal giogo delle emozioni a cui è soggetta.

Alla fine quindi il sistema della ns. percezione di eventi interni o esterni poggia sulla configurazione interna del corpo senziente degli elementi sopra riportati.

Il corpo senziente reagirà all'evento esterno o interno sulla base delle sue impostazioni (distorsioni).

Il processo di percezione è complesso per via dei vari strati di schemi base emozionali che si accumulano da quando il corpo senziente viene al mondo fino all'invecchiamento e alla morte.

La manutenzione di tali strati di schemi base emozionali è la base di una vita felice e piena.

La comprensione di tale fatto ci permette di lavorare con più intensità alla messa a punto di un sistema di auto induzione della conoscenza necessaria affinché la persona , in base al suo livello di sviluppo/evoluzione del corpo senziente, per ottenere una linearizzazione della percezione e potere così incrementare la propria conoscenza riguardo alla sua individualità eliminando la sofferenza causata dal desiderio.

E' più che evidente che tale lavoro è un lavoro che può partire soltanto dalla persona e niente e nessuno può obbligarla a intraprendere questa ardua e difficile strada.