Il sistema delle risorse dell'individuo
L'essere umano ha un sistema di risorse complesso e per riuscire a gestirlo bisogna conoscerlo.
alclcuni concetti che sembreranno ovvi e altri che lo sembreranno un pò meno.
-Sistema fisico della percezione
Naturalmente sappiamo tutti che il ns. sistema di percezione fisico è sostenuto dai ns. cinque sensi che a loro volta comunicano al cervello le varie variazioni di percezioni (odori,suoni,caldo,freddo,campo visivo,gusto).
Naturalmente nel sistema fisico i componenti a disposizione sono il corpo,il cervello,la pelle,la bocca,il naso,le orecchie e gli occhi.
-Sistema animico della percezione
-Corpo senziente
Il sistema animico è di più difficile comprensione perchè non è visibile ai sensi fisici, ma lo è tramite il sentimento.
Legheremo la parola sentimento adesso direttamente al corpo che tutti abbiamo e che si chiama corpo senziente.
Il corpo senziente è come dire l'anima (prego non confondere l'anima con lo spirito che ci guida) che è inserita nel corpo fisico.
Visualizziamola come una lamina di uguale dimensione del ns. corpo che unisce tutti i ns. organi vitali siano essi fisici cuore ,cervello che animici come la mente e la coscienza in tutte le sue forme.
E' importante tener presente questo concetto di corpo senziente in quanto egli è l'interfaccia tra la nostra interiorità e l'ambiente in cui viviamo.
E' naturalmente evidente che una cura molto amorevole del corpo senziente mantiene in salute sia gli organi fisici che gli organi animici nonché aiuti ad intrattenere con se stessi e gli altri dei buoni rapporti basati su una percezione non distorta.
-Coscienza o Consapevolezza
Esistono quattro tipi di coscienza che condizionano il funzionamento dell'essere umano e che sono:
Coscienza immaginativa chiamata Immaginazione
Coscienza intuitiva chiamata Intuito
Coscienza emozionale chiamata Emozione
Coscienza razionale chiamata Ragione
E' importante tener presente anche questi componenti invisibili del sistema di percezione dell'essere umano in quanto son quelli da interiorizzare per comprendere come il processo della percezione umana si sviluppa.
-Memoria
Certamente noi tutti concepiamo la memoria come qualcosa che è situato nella ns. testa e più o meno nel gergo tecnologico di oggi un hard disk su cui andare a scrivere le informazioni.
Certamente per ciò che concerne gli eventi questo è corretto.
Gli eventi sia interni che esterni che vengono "sentiti" dal corpo senziente vengono effettivamente memorizzati nel cervello.
Ma sorge la domanda dove vengono memorizzate le emozioni a riguardo di quell'evento?
Proviamo a rispondere d'intuito "naturalmente nella coscienza emozionale" che anch'essa si trova nel cervello.
Ma è completamente vero?
Sorge una altra domanda: Da dove viene quel sentimento particolare riguardo a determinate situazioni che magari abbiamo già vissuto?
La risposta molte volte è :lo sente dalla pancia, lo sento dal cuore che è sbagliato etc.
La risposta a quest'ultima domanda è corretta.
Il ns. intuito non si sbaglia viene proprio da tutti e due i punti e logicamente perchè la parte emozionale di un evento oltre ad essere memorizzata nel cervello e nella coscienza emozionale lo è anche nel corpo senziente di preferenza nel cuore o anche specialmente per quanto riguarda le situazioni paurose causate dai conflitti irrisolti , nella pancia.
Che significa tutto ciò?
Sembrerebbe che quindi che il ns. carattere si formi tramite la somma degli eventi che ci succedono da quando siamo bambini.
Per estremizzare ,quando un bambino nasce sembra avere a disposizione un corpo senziente nuovo, la somma degli eventi che il bambino sperimenta vengono memorizzate come "schemi emozionali base" nel corpo senziente ,nel cervello e nella coscienza emozionale.
A loro volta sembrerebbe che gli schemi base ,così memorizzati ,determinino il carattere della persona (lo schema base emozionale sembrerebbe essere in termini energetici una deformazione del corpo senziente).
Concludendo quindi sembrerebbe che noi esseri umani abbiamo una capacità estesa di memorizzazione degli eventi che vengono memorizzati nel corpo senziente (cuore ,pancia,cervello) e nella mente (coscienza emozionale)
-Interconnessione tra sistema fisico e animico della percezione
-Schemi emozionali base
A questo punto è facile riconoscere che il corpo senziente è in assoluto il principale organo (se così si può chiamare) che và mantenuto sempre in ordine.
Che significa?
Significa che nella vita di ognuno di noi succedono ogni giorno degli eventi ma che quelli che ci condizionano di più sono quelli che abbiamo dimenticato e ancora oggi condizionano il ns. comportamento.
Questi eventi sono memorizzati nel ns. corpo senziente e nella ns. mente specialmente per quanto riguarda la componente emozionale che crea i cosiddetti "schemi emozionali base".
Il ns. carattere e come reagiamo a degli eventi che succedono fuori di noi sono condizionati ,se volete,dalla somma degli schemi emozionali base memorizzati.
Nello stesso tempo ha molta importanza la plasticità del corpo senziente e la sua capacità di assorbire le sollecitazioni emotive e di inglobarle negli organi interni come coagulazioni energetiche o meglio la sua "capacità di immagazzinare e legare energia").
Il corpo senziente sembra essere per definizione un corpo emotivo o meglio un corpo plastico che assorbe tutte le sollecitazioni energetiche di qualunque tipo esse siano (vale anche per gli shock emotivi).
Teniamo bene a mente questa caratteristica del corpo senziente, ci servirà dopo per capirne il funzionamento e le potenzialità.
Torniamo adesso sullo "schema emozionale base" che è il perno della teoria.
Per estremizzare ,quando un bambino nasce ha a disposizione un corpo senziente nuovo, la somma degli eventi che essi sperimentano vengono memorizzate come " schemi emozionale base" che a loro volta formano il carattere della persona esattamente nel corpo senziente (lo schema base è in termini energetici una deformazione del corpo senziente).
Il bambino però nel fare le esperienze non ha i mezzi di analisi critica che svilupperà in età più tarda e quindi si radicano nel suo corpo senziente tutta una serie di schemi emozionali base correlati all'età e alla sua dipendenza dagli altri (padre,madre ,educatori etc.).
Diciamo che la somma degli "schemi emozionali base" recepiti durante questa prima fase della vita costituisce la prima versione del software che recepisce l'essere umano per funzionare in modo consono a quanto gli viene richiesto dal suo ambiente.
Viene logico sostenere che l'accesso alla biblioteca/memoria degli "schemi emozionali base" infantili e pubertari dell'essere umano diventa di vitale importanza per il cambiamento delle convinzioni e pregiudizi che molte volte ci bloccano nella ns. evoluzione caratteriale ed animica.
False convinzioni sono purtroppo la base o l'humus in cui si sviluppano molte cosiddette malattie mentali o definite tali o cmq. scompensi caratteriali che impediscono la socializzazione di persone molto intelligenti ma instabili emotivamente.
Il desiderio e le sue due facce
Nel ns. modo corrente di comprendere la parola desiderio viene messo in correlazione con la sola faccia del piacere che ne possiamo ricavare come esseri senzienti.Per esempio il piacere del mangiare , il piacere del bere ,il piacere del ben vivere e sicuramente il piacere sessuale ci causano una grande attrazione verso tali attività. Naturalmente il desiderio di esser una grande star, un grande scrittore etc. causano alla nostra mente una attrazione particolare verso queste immaginazioni che generano piacere interiore.
Perchè ci soffermiamo sul termine desiderio?
Perchè il desiderio ha un altra faccia o meglio un suo opposto che è quella della repulsione.
Infatti la repulsione che la mente prova per esempio per l'assassino,per il ladro, per il truffatore o anche per le situazioni in cui non vogliamo essere è in effetti il non-desiderio, il non desiderabile ma come tale collegato al desiderio.
Quindi la repulsione causa alla mente sofferenza, dispiacere.
Che significa questo?
Significa che l'attrazione (piacere) e la repulsione (dispiacere) che la mente e il corpo senziente provano sono la base della generazione delle emozioni.
Ma le emozioni sono di diverso genere, per esempio uno può essere solo preoccupato oppure terrorizzato da una situazione a cui và incontro ,come si spiega tale grado di variazione dell'emozione?
Un ruolo importante gioca l'emozione come risultato del desiderio da cui veniamo attratti (la mente viene attratta/respinta) o respinti.
Un esempio banale è : se non vogliamo essere coinvolti in una situazione spiacevole la mente metterà automaticamente in essere la ns. repulsione per quella specifica situazione non volendone essere noi coinvolti.
La nostra mente si ripeterà "non voglio avere niente a che fare con questa storia" e attuerà tutte le strategie del caso fino alla menzogna pur di non essere coinvolta in tale situazione.
Quindi la repulsione per quella specifica situazione si trasforma passando per tutti gli stadi emotivi in: preoccupazione , timore ,paura ,spavento e nella sua forma estrema in terrore di essere coinvolti nel caso specifico nella situazione non desiderata.
Questo punto ha molta importanza per comprendere la dinamicità e le modificazioni della mente e il suo ruolo nella gestione delle ns. risorse.
-Variazione di intensità del desiderio (Variazione dell'intensità dell'attrazione o della repulsione)
Abbiamo fino ad adesso chiarito quali siano gli elementi in gioco nel sistema delle risorse mentali,animiche e materiali di noi esseri umani che sono da gestire.