Egocentricità e corpi senzienti

Le espressioni,nella comunicazione verbale e non verbale, dei corpi senzienti sono il risultato delle convinzioni di base in essi impostati.

Questo significa che nella comunicazione verbale e non verbale di due o più persone entrano in gioco tutte le distorsioni di base dei corpi senzienti a secondo delle loro caratteristiche caratteriali (la somma delle convinzioni di base).

A sua volta questo vuol dire concretamente che una persona che soffre di un complesso di inferiorità e ha bisogno di essere rafforzato nel credere in se stesso tramite l'approvazione degli altri,può precepire l'espressione verbale e non verbale altrui in modo distorto a seconda del grado di distorsione del corpo senziente dovuto alla propria situazione.

Inoltre ,nel caso specifico,la non consapevolezza che esiste un meccanismo di richiesta di approvazione altrui ca. la propria opinione mette l'ego nella condizione di dipendenza dalla percezione dell'altrui approvazione.

Quindi l'ego ,a livello inconscio, non vede nell'espressione di altri corpi senzienti il risultato delle convinzioni in essi impostati ma vede soltanto se la sua opinione viene supportata o meno dagli altri corpi senzienti.

Questo porta direttamente al non ascolto delle opinioni altrui come risultato della non consapevolezza che le espressioni,nella comunicazione verbale e non verbale, dei corpi senzienti sono il risultato delle convinzioni di base in essi impostati.

Quindi il pericolo concreto è che il corpo senziente ,che ricerca incosciamente l'approvazione riconduca sempre a se stesso non quanto è stato veramente detto o espresso ma ciò che la sua distorsione egostica ricerca ,a livello inconscio.

Nel caso in cui non riscontra o riscontra nella comunicazione verbale o non verbale segni contrari a quanto la sua condizione mentale si attende ,cioè approvazione ,riconduce cmq a sè stesso la causa di quelle espressioni o non espressioni generandosi dispiacere per quella situazione.

La variazione di intensità di tale sentimento può portare a risentimenti nei confronti di coloro che non condividono l'attuale opinione del corpo senziente che ricerca l'approvazione.

Nella stesso momento esiste il pericolo per tale corpo senziente ,se esistono corpi senzienti che comprendono tale situazione e se ne vogliono approfittare , di diventare dipendente ed influenzabile dalla approvazione delle proprie azioni ed opinioni da parte di questi soggetti.

Quindi una persona che soffre di tali complessi di inferiorità è doppiamente in pericolo dal punto di vista percettivo,perchè non comprende la propria situazione percettiva ciò significa:

1)Distorsione del corpo senziente per via del complesso di inferiorità e ricerca dell'approvazione altrui (quindi esterna) non è un processo cosciente.

2)Distorsioni di tipo interno che si possono aggiungere tipo compartamenti ipocondrici ca il proprio stato di salute corporeo e mentale possono essere presenti ma non coscienti ed aumentare la distorsione.

In tutti e due i casi la percezione in entrata nel sistema percettivo di tale corpo senziente viene deformata dallo stato di distorsione del corpo senziente si trova in quel momento.

Da questa situazione diventa sempre più chiaro che la gestione dello stato di distorsione del corpo senziente e quindi della mente ,da parte del Sè, condiziona fortemente lo stato percettivo.

La gestione della variazione della intensità di repulsione e attrazione ca una desiderabilità o non desiderabilità di un determinato stato mentale può essere ottenuto dal Sè tramite lo sviluppo della facoltà di controllo e detensionamento del corpo senziente.

In pratica significa sviluppare la percezione interna del corpo senziente in che stato si trova(piacere o dispiacere) di fronte a degli eventi sia interni che esterni.

Quindi aumentare la sensibilità ca il proprio stato mentale di conseguenza del corpo senziente