Benjamin Murmelstein: un personaggio poco conosciuto.
In classe, abbiamo recentemente parlato di un personaggio storico non a tutti noto, ma decisamente importante.
Si tratta di Benjamin Murmelstein, un rabbino austriaco che venne ingiustamente accusato di collaborazionismo con i Nazisti.
In realtà, tutto ciò che fece, lo fece perché costretto dalle difficilissimi circostanze. Murmelstein “gestiva”, sotto ordine dei Nazisti, il ghetto di Terezin. Era incaricato di effettuare delle riprese per documentare tutto ciò che succedeva, o meglio, tutto ciò che i gerarchi nazisti volevano far credere vero.
Terezin, che era presentata come fosse una città termale, era tutt’altro in realtà: un ghetto, un luogo di segregazione, un’enorme menzogna per attirare gli ebrei, i quali per accedervi dovevano lasciare tutti i loro beni.
Questi inconsapevoli innocenti, si aspettavano una bella cittadina dove vivere in tranquillità, un sorta di regalo del Fuhrer, essi si ritrovarono, invece, sottoposti ai lavori forzati. I documentari costituivano, quindi, una diabolica trappola mortale.
Murmelstein, grazie alle sue riprese, riuscì a tenere in vita gli ebrei del ghetto, che diventarono come attori in quel film d’orrore. Il rabbino riuscì anche a farne scappare molti negli Stati Uniti, Francia e Spagna.
Io non conoscevo questa storia che personalmente ho trovato molto sconvolgente