a88  Stent arteria renale dissecata in politrauma

Uomo di 49 anni, politrauma, con multiple fratture costali e del bacino:  si evidenziano multipli focolai ischemici nel parenchima renale destro

 accompagnati da un difetto di riempimento lamellare poco oltre l'origine dell'arteria renale

la dissecazione visualizzata in TC con ricostruzione MPR coronale obliqua paragonata all'immagine angiografica dopo selettiva dell'arteria renale

Utilizzo di introduttore lungo armato (freccia blu)  direttamente nell'arteria renale. Notare la rigidità del sistema che, unitamente alla guida 018 altera l'originale curvatura e posizione del vaso. Per evitare complicanze la punta della guida è ripiegata (freccia verde) onde evitare di perforare il parenchima.

posizionamento dello stent al centro della dissecazione e controllo con mdc prima del suo rilascio

rilascio dello stent mediante gonfiaggio del pallone (TSRM Andrea Guerrini)

il controllo con mdc evidenza un difetto di riempimento subito dopo lo stent

posizionamento di un altro stent lievemente embricato con il primo (Dr.ssa Giulia Tedeschi)

rilascio del secondo stent (TSRM Andrea Guerrini)

controllo finale angiografico [1/2]

controllo finale angiografico [2/2]

l'aspetto e la posizione degli stent  senza mdc

controllo TC a distanza di 2 giorni: prima (sopra) e dopo (sotto); notare la regressione delle aree ischemiche [1/4]

controllo TC a distanza di 2 giorni: prima (sopra) e dopo (sotto); notare la regressione delle aree ischemiche [2/4]

controllo TC a distanza di 2 giorni: prima (sopra) e dopo (sotto); notare la regressione delle aree ischemiche [3/4]

controllo TC a distanza di 2 giorni: prima (sopra) e dopo (sotto); solamente nel polo inferiore (frecce rosse) vi è un peggioramento delle aree ischemiche [4/4]