FESTA NAZIONALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA

La nascita della Repubblica Italiana si festeggia ogni anno il 2 giugno. La data non è stata scelta a caso: il 2 giugno si ricorda il referendum del 1946 che, dopo la Seconda Guerra Mondiale, ha sancito la fine della monarchia e la nascita della Repubblica.

Le celebrazioni per la Festa della Repubblica coinvolgono ogni anno le Forze Armate, le Forze di Polizia della Repubblica, il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, il Corpo Nazionale della Croce Rossa Italiana ed alcune delegazioni militari di ONU, NATO ed Unione Europea. Il protocollo della celebrazione prevede che venga deposta una corona d'alloro al Milite Ignoto all'Altare della Patria e poi si svolga la parata militare, alla quale partecipano le cariche più alte dello stato. Nel pomeriggio vengono aperti al pubblico i giardini del palazzo del Quirinale, dove si esibiscono le bande dell'Esercito Italiano, della Marina Militare, dell'Aeronautica, dell'Arma dei Carabinieri, della Polizia di Stato, della Guardia di Finanza, del Corpo di Polizia Penitenziaria e del Corpo Forestale dello Stato.


Il referendum

Il 2 e 3 giugno 1946 si tenne il referendum istituzionale con cui gli italiani furono invitati a decidere quale forma di governo dare alla nazione dopo la fine della guerra mondiale: monarchia oppure repubblica. Fu la prima volta che in Italia una votazione si svolse a suffragio universale, coinvolgendo attivamente tutti i cittadini e le cittadine che avevano raggiunto la maggiore età (all'epoca 21 anni).

Vinse la repubblica con quasi 13 milioni voti a favore, contro le quasi 11 milioni preferenze espresse per la monarchia. I risultati del referendum vennero comunicati il 10 giugno 1946 dalla Corte di Cassazione, che tuttavia attese poi il 18 giugno per proclamare ufficialmente la nascita della Repubblica Italiana. La decisione fece calare definitivamente il sipario sul Regno d'Italia, che per 85 anni era stato governato dalla famiglia reale dei Savoia.

Assemblea costituente

La consultazione popolare servì anche per eleggere i deputati dell'Assemblea Costituente, l'organo legislativo che avrebbe avuto innanzitutto il compito di redigere la nuova Costituzione. Preso atto dell'esito del referendum istituzionale, il 28 giugno 1946 la Costituente fu anche chiamata a nominare un capo provvisorio di Stato: la scelta cadde su Enrico De Nicola, che divenne il primo presidente della neonata Repubblica Italiana. Il primo presidente del consiglio fu invece Acide De Gasperi, che ottenne l'incarico proprio da De Nicola. Quanto alla nuova Costituzione, entrò in vigore il 1º gennaio 1948.

La Festa della Repubblica 

La prima Festa della Repubblica venne celebrata nel 1947, in concomitanza con l'anniversario del referendum. Nel 1948 si svolse la prima parata militare in via dei Fori Imperiali a Roma, ma è solo nel 1949 che il 2 giugno fu definitivamente dichiarato festa nazionale. Nel 1977, a seguito della crisi economica che aveva colpito l'Italia anni ‘70, la Festa della Repubblica venne spostata alla prima domenica di giugno, in modo da non perdere un giorno lavorativo. Nel 2001, su suggerimento dell'allora presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, la celebrazione tornò alla sua collocazione originale del 2 giugno, abbandonando quindi la condizione di festa mobile.

Рубриката подготвиха: Мартин Митев от 8а клас и Стефан Ферро от 10а клас