Il Sistema Cornell è un metodo non lineare per prendere appunti, sviluppato tra gli anni '40 e '50 da Walter Pauk, professore presso la Cornell University e costituisce una delle più diffuse modalità del prendere appunti in ambito statunitense.
Il sistema Cornell è un punto di partenza per imparare a realizzare gli appunti di una lezione o un libro o una videolezione e anche per imparare a studiare, poi ciascuno può mettere a punto un proprio personale sistema che si adatti alle proprie esigenze e caratteristiche. Importante è fare un primo passo, il metodo Cornell può essere questo primo passo.
Premessa comune a tutti i metodi per prendere appunti è che tale attività non consiste nella ricezione e registrazione passiva dei contenuti di una lezione / conferenza / manuale, in altri termini scopo dell'appuntare non è riassumere o riportare fedelmente i contenuti. Prendere appunti è una forma di apprendimento attivo che richiede un ascolto selettivo e una prima rielaborazione delle informazioni.
Mettere a punto una propria strategia del "prendere appunti" riduce il tempo dello studio e la fatica e aumenta la qualità dei risultati.
Durante la lezione:
Record_Registro
Dopo la lezione:
Reduce_Schematizzo
Recite_Espongo
Reflect_Rifletto
Recapitulate_Ripasso
Review_Riassumo
Il cosiddetto metodo “6R” è un metodo di studio e di appuntazione che si dimostra efficace nell’organizzare l’ascolto delle lezioni, la lettura, gli appunti, lo studio successivo ed il ripasso. Quindi coinvolge l’intero ciclo di studio, adattandolo al proprio stile (personalizzazione). Il metodo è di rapido apprendimento e permette di utilizzare le abilità già conseguite
Si è scelto il - metodo Cornell - perché è un procedimento che risponde ai seguenti criteri:
comprende l’intero ciclo di studio, dall’ascolto al recupero;
non prevede particolari prerequisiti perché sfrutta le abilità del proprio livello scolastico, ovverosia è il metodo che si adatta al profilo dello studente e non viceversa;
(difatti) è indipendente dallo stile di apprendimento di ciascuno;
(difatti) è completamente personalizzabile, gradualmente si costruisce un proprio manuale di studio-appunti;
si basa su una attività scolastica quotidiana, prendere appunti;
ottimizza i tempi di attenzione, di elaborazione e di recupero;
promuove diversi meccanismi di apprendimento (gli appunti, il riassunto, la modellizzazione, ecc.);
utilizza modelli di sintesi in modo significativo e finalizzato;
possiede una dimensione inclusiva strutturata e pervasiva.
Il metodo Cornell prevede una suddivisione della pagina in tre parti
Colonna sinistra: Colonna delle definizioni
Parte centrale, la più ampia dove trovano collocazione gli appunti veri e propri
Riga al piede di pagina: sezione finale di sintesi
Colonna delle definizioni
Occupa in larghezza circa 1/3 della pagina e in verticale 4/5. Si tratta di una sezione da completare dopo la lezione / conferenza / lettura e può essere utilizzata per includere: parole chiave, frasi, lessico specifico, nomi di persone, casi di studio - case study, possibili domande e problemi.
Questa colonna è riservata ad indicare: il Che Cosa? il Chi? il Quando? e il Dove?
Colonna principali degli appunti
È la parte più ampia ricercata agli appunti principali, occupa 2/3 della pagina in orizzontale e 4/5 in verticale. nella prima riga e in evidenza vanno indicati: Nome, Data, Materia, Argomento. Il corpo principale della sezione è dedicato a quanto avviene nel corso della lezione e agli appunti presi in aula o durante lo studio di un testo.
Vi si possono includere:
i principali punti e obiettivi della lezione;
diagrammi, grafici, disegni, schemi;
punti elenco o elenchi numerati;
frasi concise
simbolo, parafrasi, citazioni.
Si possono anche lasciare linee e spazi tra i punti in modo che sia possibile tornare indietro e scrivere brevi note che si è dimenticato di inserire. Questi spazi permettono anche di rendere gli appunti più ordinati e chiari.
Non è necessario annotare scrivendo righe di testo, è anche possibile provare a annotare inserendo mappe mentali, tabelle o qualsiasi altro tipo di rappresentazione grafica personalizzata.
Si può dire che questa sezione sia dedicata a indicare il Chi è? e il Come è? Si integra con le domande della sezione alla sinistra
Qualora ci sia l'esigenza di andare oltre lo spazio della pagina, meglio aggiungere un post-it e provare sempre a sintetizzare utilizzando solo una pagina.
Sezione di sintesi
Occupa il piede della pagina e si estende per tutta la pagina in orizzontale e in verticale occupa circa 1/5 dell'altezza della pagina. La sezione va compilata alla fine, costituisce una sintesi estremamente condensata delle note presenti nella colonna delle definizioni e contiene i dettagli più importanti delle note principali. Si deve usare solo per trovare le informazioni più velocemente e "digerirle" in un secondo momento.