La prima fase della costruzione di un edificio è sempre l’elaborazione
del progetto, predisposto da geomtri, ingegneri e architetti. Il progetto riassume tutte le informazioni necessarie:
- al committente;
- agli enti che rilasciano le autorizzazioni;
- al costruttore.
Dopo che il progetto è stato approvato, viene rilasciata la concessione edilizia, un’autorizzazione senza la quale l’edificio sarebbe considerato abusivo. Ottenuta la concessione edilizia si procede con l’apertura di un cantiere , dove i lavori si svolgono grazie a macchine particolari progettate per rendere il lavoro più veloce e meno faticoso. Terminati i lavori è necessaria un’altra autorizzazione, il certificato di collaudo, per dichiarare l’edificio abitabile.
Le strutture portanti sorreggono l’edificio e scaricano al suolo i carichi e le sollecitazioni.
Si possono suddividere in:
- fondazioni: sono la parte di costruzione a diretto contatto con il suolo e sono le strutture portanti necessarie a distribuire il peso della costruzione sul terreno che deve essere compatto;
- strutture portanti verticali (pilastri, muri portanti): hanno il compito di
trasferire il peso della costruzione sulle fondazioni. Ogni muro sta in piedi perché è perfettamente verticale, abbastanza largo e perché è ben ammorsato ai muri contigui che lo rendono stabile. Fino al 1950 circa,
gli edifici venivano costruiti in muratura portante;
- strutture portanti orizzontali (travi, archi, solai): nelle case più antiche, solai e tetti sono costruiti in legno con una orditura formata da travi. Nelle case moderne sono costruiti in laterizio (mattoni) armato.
Le strutture non portanti sono formate da elementi strutturali complementari ai precedenti.
Si possono suddividere in:
- strutture di chiusura: separano e proteggono l’ambiente interno da quello esterno e possono essere sia orizzontali (tetti o coperture) che verticali (muri perimetrali o di tamponamento);
- strutture divisorie: sono i tramezzi e definiscono gli spazi interni della costruzione;
- strutture di collegamento verticale: collegano i vari piani di un edificio (scale, rampe, scale mobili, montacarichi).