L'acqua viene vista come una risorsa rinnovabile se la guardiamo nel suo complesso, acqua dolce e acqua salata, ma se guardiamo solo l'acqua dolce che rappresenta il 2,5% del totale sulla Terra, essa può essere vista come risorsa limitata, e se si consuma più velocemente di quanto il sottosuolo e l'ambiente in genere possa rigenerarla, diviene una risorsa non rinnovabile. Dell'acqua dolce tecnicamente disponibile per le persone, solo una piccola parte si trova in superficie, in laghi, fiumi, paludi, nel suolo e nell'umidità dell'aria, il resto è sottoterra, in falde acquifere Freatiche.
Vi sono territori poveri di acqua che si ritrovano con numerosi problemi di malattie, e difficoltà varie a reperirla
PRIMO STADIO Evaporazione
il Sole riscalda l’acqua presente negli oceani e nei corsi d’acqua, e la fa evaporare. Gli esseri viventi, piante e animali, rilasciano pure acqua nell’ambiente sotto forma di vapore, attraverso la traspirazione;
SECONDO STADIO
Condensazione: il vapore acqueo, dopo aver raggiunto l’atmosfera, date le basse temperature, si condensa in minuscole goccioline che formano le nuvole;
TERZO STADIO
Precipitazione
Le nuvole, spinte dal vento, si scontrano tra di loro e l’acqua ricade sulla terra sotto forma di pioggia o neve (precipitazioni);
IL CICLO RICOMINCIA
L’acqua, torna così sulla Terra e il ciclo ricomincia.
Nel caso in cui non sia possibile reperire acqua dolce a livello locale ci sono due soluzioni possibili, ma entrambe molto costose:
trasformare l'acqua salata In acqua dolce per mezzo di dissalatori;
trasportare l'acqua dolce dai luoghi in cui abbonda a quelli dove manca.
L'inquinamento può essere domestico, industriale e agricolo.
Inquinamento domestico tramite detergenti e scarichi fognari
Inquinamento industriale che può essere chimico (metalli pesanti ad esempio) e termico (siusa acqua per raffreddare le apparecchiature che poi viene tornata ai fiumi, riscaldandoli e provocando la morte di pesci e alghe
Inquinamento agricolo tramite diserbanti (prodotti chimici per distruggere l'erba), insetticidin (sostanze chimiche per uccidere gli insetti), Concimi (sostanze chimiche usate per favorire la crescita delle piante)
Al giorno d’oggi è fondamentale prevenire l'inquinamento: occorre alimentare i laghi con acque pulite, per contrastare l'eutrofizzazione, proteggere le zone che alimentano le falde acquifere, su cui non devono esserci industrie, allevamenti o scarichi di depuratori; proteggere le zone di alta montagna dove abbondano le acque potabili. I rimedi per combattere l'inquinamento dell'acqua consistono nell'installazione di efficaci impianti di depurazione.Possono essere installati dai Comuni per gli scarichi fognari delle città, e dalle industrie, a valle dei processi di lavorazione, prima dell'immissione nelle fognature o nei corsi d'acqua. Questi impianti sono ormai obbligatori per legge e le varie industrie e le città ne stanno completando la costruzione e la messa in funzione. La necessità di preservare le acque e le conoscenze scientifiche hanno consentito la nascita di industrie dette ecoindustrie, che si occupano del risanamento ambientale.