ASSONOMETRIA
classe terza
classe terza
L'assonometria (dal greco áxon = asse e métron = misura, cioè misura in base agli assi) è un metodo di rappresentazione grafica trattato dalla geometria descrittiva. Fu introdotta dal francese Gaspard Monge alla fine del Settecento. è un metodo di rappresentazione che fornisce una visione d’insieme dell’oggetto in un’unica figura, mantenendo il senso del volume e della profondità.
L’assonometria mostra contemporaneamente più facce di un solido: quella frontale, quella superiore, quella laterale.
Si esegue con rapidità riportando direttamente le misure sui tre assi.
L’assonometria è utilizzata per rappresentare forme architettoniche, mobili e pezzi di macchine.
In queste rappresentazione le misure vanno sempre riferite ai tre assi (da cui il nome assonometria), aventi origine in uno stesso punto.
Tali assi sono:
- asse z, verticale vanno riportate le altezze;
- asse x, variabili a seconda del tipo di assonometria, vanno riportate le lunghezze.
- asse y, variabili a seconda del tipo di assonometria, vanno riportate le profondità.
A seconda della disposizione degli assi x e y, si ottengono vari tipi di assonometria, che offrono una diversa visione dell’oggetto.
Si hanno tre tipi di assonometria:
Quando vogliamo rappresentare un oggetto in assonometria si pone il problema di quale assonometria scegliere.
In linea di principio si può osservare che:
- l’assonometria isometrica è utilizzata è usata nel disegno di macchine, di pezzi meccanici, mobili e arredamenti di interni.
- l’assonometria cavaliera è utilizzata nel disegno architettonico, per mettere in evidenza il prospetto, mentre le altre facce sono viste di scorcio;
- l’assonometria monometrica è utilizzata nel disegno architettonico per mettere in risalto la pianta di singoli edifici o interi quartieri.
LE ASSONOMETRIE: REGOLE COMUNI
Le linee del solido (cioè gli spigoli) sono marcate, disegnate cioè con un tratto deciso, ma preciso.
Le linee del solido coperte dal solido stesso (linee nascoste) vanno disegnate tratteggiate, con tratto marcato. Il tratteggio si disegna con trattini lunghi circa 3mm intervallati da spazi di 2 mm- Tutte le linee di costruzione vanno tracciate con tratto leggerissimo .