L'olio di oliva, un pilastro della dieta mediterranea, è un grasso vegetale ottenuto dalla spremitura delle olive, i frutti dell'olivo (Olea europaea). La sua storia millenaria è intrecciata con la cultura e la gastronomia di molte civiltà.
Come si ottiene:
La produzione dell'olio di oliva inizia con la raccolta delle olive, che avviene in autunno o all'inizio dell'inverno. Le olive vengono poi lavate e frantumate, creando una pasta che viene sottoposta a spremitura o centrifugazione per estrarre l'olio. L'olio ottenuto viene quindi separato dall'acqua di vegetazione e dalle impurità tramite decantazione o filtrazione.
Tipi di olio di oliva:
Esistono diverse categorie di olio di oliva, classificate in base al processo di produzione e alle caratteristiche organolettiche:
Olio extra vergine di oliva: è l'olio di qualità superiore, ottenuto dalla prima spremitura a freddo delle olive, con un'acidità inferiore allo 0,8%.
Olio di oliva vergine: ottenuto con metodi simili all'extra vergine, ma con un'acidità leggermente superiore (fino al 2%).
Olio di oliva: una miscela di olio di oliva raffinato e olio di oliva vergine, con un'acidità massima dell'1%.
Olio di sansa di oliva: ottenuto dalla sansa, il residuo della spremitura delle olive, tramite estrazione con solventi.
Altri tipi di olio: l’estrazione di questi oli può avvenire in alcuni casi per pressione o, più spesso, con solventi.
Oltre all'olio di oliva, esistono molti altri oli vegetali, ottenuti da semi o frutti diversi:
Olio di semi di girasole
Olio di semi di mais
Olio di semi di soia
Olio di semi di arachide
Olio di avocado
Olio di palma