2010

lunedì 7 luglio 2014, 18:12

Rieccomi, ringrazio Danilo, Carlo e Gianni per il loro gradito commento, saluto Vittorio in partenza per l’Africa e proseguo dritto per la mia strada, giunta ormai quasi al termine.

Il sessantesimo festival della Canzone Italiana fu vinto dalla canzone “Per tutte le volte che …” cantata dal giovanissimo Valerio Scanu, molto bravo.

Si tratta di quella canzone dove si fa all’amore in tutti i modi, in tutti i luoghi e in tutti laghi, tanto per capirsi subito.

Caspiterina com’è difficile quella parte, per uno come me, dico; poi quelli più bravi facciano loro e facciano come più loro aggrada, ma io mi sono trovato arreso e in grossa difficoltà più di una volta, ed è la prima volta che mi succede sulle 60 canzoni del Festival fino a qui suonate!

Il Festival fu presentato da Antonella Clerici; 25 canzoni, 25 cantanti.

Rispetto alla canzone dell’anno prima, questa è molto più bella e mi ha affascinato.

Al secondo posto, pensate, il trio Pupo, Luca Canonici, Emanuele Filiberto, con la canzone “Italia amore mio”, in terza posizione Marco Mengoni con “Credimi ancora”. Il premio della critica va a Malika Ayane con “Ricomincio da qui”.

Tutte canzoni che sicuramente piacciono molto a Gianni …

Insomma, non ho altro da dire; e poi sono anche un po’ stanco e capirete: dopo tutti questi modi, questi luoghi e questi laghi …

Un caro saluto a tutti, in particolare a chi ascolta, ancora più in particolare a chi ascolta e commenta e a chi mette una monetina nel cappello.

Buona serata.

Carlo

P.S. Dimentico sempre: Suzuki SCX 56, stupenda!