1961

martedì 8 aprile 2014, 17:49

Nel 1961 a Sanremo ci furono diverse novità, tra le quali il numero delle canzoni, che passò dalle consuete 20 a 24 e il sistema di voto che fu organizzato tramite l’Enalotto con una sorta di referendum popolare, e affluirono oltre 3.000.000 di voti.

La canzone vincitrice fu una bella melodia all’italiana intitolata “Al di là”, cantata da Betty Curtis e Luciano Tajoli, ma quell’anno, per innovazione e successo, fu l’anno soprattutto di Adriano Celentano che insieme con Little Tony cantò “24 mila baci”; un bel successo ebbe anche Pino Donaggio con “Come sinfonia”.

Cantanti quali Claudio Villa, Bruno Martino, Giorgio Gaber, Edoardo Vianello, Miranda Martino, Jimmy Fontana, Joe Sentieri, Tony Renis non andarono in finale. Domenico Modugno non partecipò a questa edizione causa un incidente che lo tenne fermo con una gamba ingessata.

Io, questa volta, con la mia versione, ho voluto esagerare con gli strumenti, inserendo anche una voce del mio organo elettronico vintage; praticamente, per orientamento, vi dico che quella parte di melodia che non è eseguita né dall’armonica, né dalla fisarmonica è fatta con il vecchio Yamaha FS70, classe 1984, collegato alla line in della scheda audio del computer tramite un’uscita RCA di cui è dotato, anche se all’epoca i computer con la scheda audio non c’erano proprio. La base è un file midi modificato, del quale sono rimaste le percussioni e poco più.

E anche il ‘61, bene o male, è stato superato; ora c’è il problema del ‘62: “Addio, addio”. E lì la gara si fa dura, perché per suonare quella devo tapparmi un po’ il naso, e l’armonica a naso tappato si suona male …

Non so quando mi prenderà la voglia. Dopo tale scoglio gli anni ‘60 dovrebbero andare lisci come l’olio!

Carlo