mercoledì 26 marzo 2014, 17:29

Con l’armonica cosa si suona?

Semplice, il Blues.

Si ascoltano i brani dei grandi bluesmen americani, ci si suona sopra, si cerca di imitarli il più possibile e si diventa perfetti bluesmen anche noi . . . .

E tutto questo con la diatonica a 10 fori, la “bluesharp”, appunto.

La tremolo, invece, serve per i canti della montagna, i canti degli alpini; infatti il marchio Hohner per l’esportazione italiana parla di “Bravi Alpini” . . .

La cromatica, come ben si sa, serve per la musica classica e per il jazz . . . .  

Ebbene, al di là di questi stereotipi, di tutte le convenzioni, di ogni conformismo musicale e concetto schematico, dei “generi”, che non ho mai amato né considerato, l’armonica può prestarsi per suonare qualsiasi melodia?

Io credo di sì, se si ama davvero e se si possiede un animo piuttosto eclettico . . .

Amo la musica con questo spirito, e non ho un “genere” preferito; mi piacciono le belle composizioni, le belle canzoni, i pezzi famosi, universali, gli evergreen, dal concerto in La minore per pianoforte e orchestra di Grieg a Sincerità di Arisa, dalla musica Moravica alla musica Celtica, da Leonard Cohen a Zucchero Fornaciari.

In quest’ottica ho deciso di raccontare, attraverso l’armonica, una storia, una lunga storia, una storia che ha visto protagoniste canzoni di ogni genere, cantate da artisti di ogni genere, da Louis Armostrong a Pierangelo Bertoli, da Roberto Carlos a Padre Cionfoli, da Adriano Celentano a Paul Anka.

Ovviamente, da qualunquista sprovveduto quale sono sempre stato, il mio target è quello della canzone italiana, l’unica che conosco bene, il cui principale punto di riferimento è stato, da 63 anni a questa parte, il Festival di Sanremo.

Questa e le altre presentazioni che troverete ad ogni canzone sono semplicemente le quattro parole che ho voluto scrivere agli amici del Forum di DoctorHarp (http://www.doctorharp.it/forum3/viewtopic.php?f=39&t=5606) come introduzione ad ogni canzone; sono parole rivolte a quegli amici, tutti appassionati di armonica a bocca, con i quali condivido ogni mia esecuzione. Tutti gli altri che, avendo ricevuto l’indirizzo di questo sito da me, volessero ascoltare qualcuna di queste canzoni, tutte le vincitrici di Sanremo, dalla prima edizione, 1951, sino ad oggi, possono, ovviamente, omettere la lettura del testo e fare semplicemente click sulla piccola immagine in calce ad ogni presentazione.

E’ roba da poco, roba che non crea stupore, ma che riporta alla mente, oltre a tante belle canzoni, tanti eventi degli anni passati.

Ciascuna canzone è realizzata su base midi o su base fatta da me con la tastiera; in diverse, oltre all’armonica, c’è l’apporto della mia fisarmonica e in altre anche quello delle mie logore corde vocali.

Tutto per gioco e per diletto.

Nell’ultima pagina si può lasciare anche un eventuale commento.

Buon ascolto.

Carlo