CHI siamo

Ognuno a suo modo e con le sue risorse può creare ambienti di apprendimento che permettano ai ragazzi di FARE (making), COSTRUIRE (building), PENSARE (thinking) e CONDIVIDERE (sharing).

Ciascuno di noi ha fatto esperienze di diverso tipo con i propri alunni attivando dei laboratori in cui si manipolano oggetti di diversa origine con lo scopo di far apprendere le discipline attraverso esperienze pratiche anche per "tentativi ed errori".

Diamo in mano ai ragazzi dei turaccioli, dei bottoni, delle costruzioni, dei giochi, un software, dei materiali di recupero, un kit di robotica... Non è importante ciò che offriamo loro quanto l'uso che ne facciamo per farlo diventare uno strumento di costruzione di conoscenza.

Se diamo loro un motore a scoppio da smontare, mentre si sporcano le mani, si può parlare di volume del cilindro, di molle, di materiali come il ferro e l'alluminio, di olio, di acqua, di bulloni, di pressioni, di detersivi.

Così facendo stiamo mettendo delle basi per ragionare sulla fisica, sulla chimica, sulla geometria, sull'aritmetica...

Gli esempi presenti nel sito spiegano come realizzare concretamente attività di questo tipo. Le chiameremo in tanti modi e useremo tanti strumenti diversi ma cercando di essere fedeli a questo tipo di approccio.

Donatella Marro, Gianni Mastropaolo, Donatella Merlo