Da una blusa, senza maniche, morbida di una taglia più grande a una blusa che sottolinea le linee della figura.
Da così a così in pochi passaggi: seguitemi.
Per prima cosa, infilo la blusa sulla persona o su un manichino e calcolo di quanti centimetri devo stringere il capo.
Questa dimensione deve essere ripartita tra davanti e dietro.
Nel mio caso verrà ripartita sulle 8 pieghe che ho intenzione di realizzare: 4 pieghe che stringono il corpino e 4 pieghe aperte che stringono il giromanica e il corpino ma solo fino al giro vita.
Con degli spilli, appunto delle pieghe che partono dalla spalla e seguendo la linea del seno, arrivano fino al margine inferiore del davanti.
Dallo stesso punto delle spalle scendono anche sul dietro arrivando fino al margine inferiore dietro.
A 4 cm dal fianco, creo due pieghe (una verso il corpino davanti e una verso quello dietro), che partono dal giromanica e scendo di una decina di centimetri.
Segno la posizione del centro delle pieghe su metà blusa davanti e dietro.
Riporto, con delle marche, i segni delle pieghe anche sull'altro lato della blusa.
Per creare le pieghe, piego il tessuto sulla linea di metà della piega e imbastisco a 0,5 cm da essa.
Questo valore indica che con ogni piega io stringo di un centimetro e quindi a lavoro finito io ho tolto tolgo 8 cm fino al giro vita e 4 cm sul bacino.
Imbastisco le pieghe, lavorando sul diritto quindi rovescio contro rovescio e poi le cucio con la macchina da cucire.
Fisso, con dei puntini a mano, le pieghe sulle spalle verso il giro manica.
Stiro le pieghe.
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