Glossario

A

Altezza del tessuto: è la distanza tra le due cimose e corrisponde alla larghezza effettiva della pezza di tessuto.

Aghi

Applicazioni o appliquè: sono delle sagome ritagliate nel tessuto e applicate sulle mostre creazioni per rendere davvero uniche. Anche le toppe sono applicazioni.

B

Battitacco: nastro di rinforzo all'orlo dei pantaloni.

Bottoni: è un tipo di chiusura. È un piccolo oggetto a forma tondeggiante (ma non solo) che si inserisce in un'asola, occhiello o alamaro. È di molti materiali: metallo, legno, plastica ...

C

Cadì: tessuto molto elegante, lucido (raso) da un lato e opaco (crespo) dall'altro.

Carta velina: è una carta molto leggera e trasparente adatta a ricalcare i cartamodelli presenti nelle riviste. Viene venduta a fogli o a rotoli.

Cartamodelli: sono delle sagome in carta che una volta riportate sul tessuto e confezionate diverranno un abito.

Cerniera lampo: o zip. È un tipo di chiusura che in maniera veloce apre/chiude i due lembi dell'apertura. Le cerniere possono essere di metallo o di plastica, divisibili (ad es.quelle di un giubbotto) o non divisibili (ad es. quelle dei pantaloni).

La cerniera invisibile è molto bella esteticamente dato che quando è chiusa diventa invisibile. Viene usata su gonne, pantaloni, abiti. Tra tutti i tipi di cerniera è quella che più facilmente tende a rompersi e quindi evitatela su capi che usate frequentemente.

Cimosa: è il bordo della pezza di tessuto. Ogni pezza, naturalmente, ha due cimose.La cimosa può avere delle caratteristiche diverse da quelle del tessuto. È da nascondere o tagliare quando si confeziona un capo. Non sfilaccia.

Colla per tessuti: permette l'incollaggio dei più comuni tessuti. Resiste al lavaggio a basse temperature. In tubetto o in spray. Evitare di cucire con la macchina da cucire dove la usate, impasta l'ago e di conseguenza il motore della macchina sforza.

Esiste anche la colla temporanea che persiste per alcune ore e poi si dissolve adatta per trattenere diversi strati di tessuto mentre lo si lavora (valida alternativa sono le spille da balia che trattengono ugualmente il tessuto, sono economiche e riutilizzabili).

Colli

Cotone: è una fibra naturale che si ricava dai peli che ricoprono i semi. Lo si trova sia come tessuto che come maglia. Si lava in lavatrice a 60° il bianco e a 40° il colorato. Evitare l'asciugatura diretta del sole che indebolisce le fibre e le ingiallisce. I tessuti di cotone sono tanti: jeans, fustagno, spugna, jersey.... La qualità del cotone varia a seconda della sua provenienza, tra i più pregiati sono i cotoni egiziani. Protegge dal caldo.

Coulisse: è una piega in cui far passare un elastico o un cordoncino per creare un'arricciatura. Vedi esempi pantaloncini corti, elastico.

Cucitura doppia piatta o ribattuta: una cucitura tipica delle camicie da uomo o della cucitura laterale dei jeans in cui i margini di cucitura nascosti da una seconda cucitura. La cucitura è bella da vedere sia da diritto che da rovescio. Ideale per unire dei pezzi di stoffa.

Cutter: o taglierino a rotella permette di fare dei tagli molto precisi e netti: più la rotella è piccola e maggiore sarà la precisione del taglio sulle linee arrotondate. Da utilizzare con un tappetino auto-rigenerante, a mano libera o con una stecca.

D

Ditale: da usare sul dito medio sulla mano che tenete l'ago e serve a spingere l'ago attraverso il tessuto senza farsi male.

Drittofilo: il drittofilo, sui cartamodelli, è segnato come una linea con una freccia all'estremità. È sempre parallela alla cimosa e parallelo l'ordito del tessuto.

E

Ecopelle

Elastico: serve principalmente per arricciare il tessuto. Esistono diversi tipi di elastico: il filo elastico, l'elastico da interno (per le coulisse ad es.), da esterno e da intimo (un elastico lavorato). È di diverse altezze e di diversi colori. Permette di realizzare capi d'effetto anche se non si è molto precisi.

F

Felpa garzata: sono tessuti in cotone con il lato interno leggermente ruvido, con un aspetto simile a quello di una garza. Adatto per un abbigliamento primaverile.

Felpa non garzata: sono tessuti in cotone con il lato interno leggermente pelose. Adatto per abbigliamento invernale.

Feltro: è una stoffa realizzata infeltrendo le fibre tramite acqua calda, sapone e per azione meccanica. Non è n tessuto e deriva dei peli degli animali. Ha la caratteristica di essere caldo, leggero e impermeabile. I cappelli si realizzano principalmente in questo materiale.

Ferro da stiro: è indispensabile per la sarta. Non si taglia un tessuto se non è stirato. Non si prova un capo non stirato. Tutte le cuciture vanno stirate per ordine che vengono fatte. Aiuta a deformare il tessuto e a togliere qualche difetto.

Fessino: striscia di tessuto che viene applicata sullo spacco della manica lunga.

Filo: esistono filati di tanti materiali: di cotone, di poliestere, di seta, di metallo.... e di vari spessori. Scegliere il filato adatto al tessuto che si lavora o al progetto che si desidera realizzare.

Di norma, si utilizza il filo dello stesso colore del tessuto o di un tono più scuro.

Forbici

G

Gesso da sarto per marcare i tessuti, si rimuove con l'acqua. Fare una prova in un pezzetto di tessuto.

Gobelin: è un tipo di tessuto che imita gli arazzi Gobelins, di origine francese. Ideali per lavori di tappezzeria e d'arredo ma anche per creare dei capi di abbigliamento eccentrici (di solito giacche) e borse. Si trova in vendita sia a metraggio che a pannelli (io li ho trovati della dimensione 45 cm X 45 cm ideali per creare federe per cuscini). Possono essere tessuti in cotone, poliestere, acrilico...

I

Imbastire: cucitura provvisoria che unisce due tessuti.

J

Jersey

Jeans: è in cotone. Un tessuto che è intramontabile e in continuo rinnovamento. Si confezionano oltre ai pantaloni, gonne, giacche, camicie a seconda della pesantezza del tessuto. È nato come tessuto per pantaloni da lavoro. Adottato dai giovani come abbigliamento casual. Il tessuto si restringe: lavarlo prima di tagliarlo. Vengono aggiunte delle fibre elastiche per renderlo più morbido e aumentare la sua vestibilità.

L

Lino: è una fibra naturale che si ricava dall'omonima pianta. È molto fresco e viene utilizzato nei capi estivi. Si stropiccia facilmente. Si lava in lavatrice a basse temperature riducendo il numero di giri della centrifuga per evitare che si spiegazzi troppo. Stirarlo umido e da rovescio.

Molto semplice da cucire. Si utilizzano dei aghi standard medi 75-80.

M

Macchina da cucire

Maglia: i punti

Maniche

Manichino

Metro da sarto: permette di prendere le misure anche delle linee curve. Ha una doppia scala: una, i numeri grandi, che indica i centimetri e una, in caratteri più piccoli, che riporta la metà del numero grande. Quest'ultima è utilissima in tante occasioni, ad esempio, per creare i cartamodelli in cui si parte dalla semi circonferenza vita, torace, ...

Modal: è una fibra artificiale che deriva dalla cellulosa. È a fiocco e non a filo continuo come la viscosa. Ha caratteristiche simili al cotone.

N

Nastro con cordoncino o piping: un nastro tagliato in sbieco al cui interno passa un sottile cordoncino. Come si fà il nastro con cordoncino e come si cuce: il tutorial. In merceria lo trovate già pronto in diversi materiali dal cotone alla finta pelle. Serve per rifinire i bordi e al contempo dare sostegno. Elasticizzato o meno.

Nastro grogren o canete : è usato sia per rifinire un capo che per dare sostegno (ad es. alle cinte).

O

Ordito: è insieme di fili stesi sul telaio. I fili dell'ordito sono quelli verticali, paralleli alle cimose.

Orlo

P

Paillettes

Pollice: misura di lunghezza inglese/americana Indice di Conversione: 1 pollice = 2,54 cm e 1 cm = 0,39 inch (pollice)


Panno: è una stoffa tessuta e poi infeltrita.

Pannolenci: è un feltro sottile e colorato. Non essendo tessuto non sfilaccia e non necessita di rifiniture sui bordi che possono rimanere vivi. Si realizzano borse, gioielli, ciabatte, decorazioni. Facile da lavorare, cucire e imbottire.

Punto erba

Punto festone: spiegazioni ed esempio di come si fa' il punto festone in Custodia Macchina Fotografica. È molto utilizzato per unire strati di pannolenci e per applicare applicazioni a mano.

Punto filza

Punto mosca: spiegazioni ed esempio di come si fa' il punto mosca in Maglione di riciclo.

R

Rayon: o viscosa è una fibra artificiale che deriva dalla cellulosa. È a filo continuo. Ha caratteristiche simili al cotone.

Rammendo

Ricamo: i punti

Rotella per marcare: da abbinare alla carta da ricalco per riportare il cartamodello sul tessuto.

S

Sbieco

Spacchi

Spilli: Servono a unire in maniera provvisoria due o più parti prima di imbastire o di cucire. È consigliabile usare quelli sottili per evitare di danneggiare il tessuto.

Stringere

Surfilo: una cucitura che impedisce al tessuto di sfilacciarsi. Un esempio è il punto zig-zag

Taglia-asole: è utile per scucire e per incidere le asole.

Tagliacuci

Tasche

Tende

Tessuto: è realizzato tramite un intreccio di fili perpendicolari tra loro detti trama e ordito.

Toppe: sono applicazioni che hanno lo scopo di coprire rammendi o parti che sono soggette a usura, come le ginocchia dei pantaloni.

Trama: è il filo o i fili disposti orizzontalmente che vanno da una cimosa all'altra.

U

Uncinetto: i punti

V

Velluto

Viscosa: o rayon è una fibra artificiale che deriva dalla cellulosa. È a filo continuo. Ha caratteristiche simili al cotone.

Volant

Z

Zip: o cerniera lampo. È un tipo di chiusura che in maniera veloce apre/chiude i due lembi dell'apertura. Le cerniere possono essere di metallo o di plastica, divisibili (ad es.quelle di un giubbotto) o non divisibili (ad es. quelle dei pantaloni).

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