Con gli occhi nel verde
Classe 1 BK
Classe 1 BK
Viaggio alla scoperta di una foglia fra forma e poesia
La primavera è arrivata e con essa si è risvegliata la natura intorno a noi, questo ci ha dato lo spunto per intraprendere un viaggio di scoperta sulla botanica e sullo studio delle foglie che ci ha visti impegnati da marzo fino a maggio ed ha coinvolto diverse discipline permettendoci di imparare molte nuove cose.
Il nostro lavoro è iniziato durante le ore di scienze in cui abbiamo imparato ad analizzare una foglia dal punto di vista morfologico e macroscopico (studio ad occhio nudo) prendendo in esame diversi parametri quali:
la forma, il colore, le nervature, il picciolo e le caratteristiche delle lamine inferiori e superiori, nonché a classificare le specie vegetali secondo la loro nomenclatura scientifica.
Da qui è nata l’idea di integrare le lezioni di scienze con quelle di italiano lasciandoci ispirare dall’arrivo della primavera e dalla bellezza che essa gratuitamente ci regala ogni anno. Un vero miracolo da celebrare con la poesia!
Abbiamo scelto così di realizzare un vero e proprio “erbario poetico” sia in forma cartacea che digitale.
Un erbario scientifico è una raccolta di specie vegetali essiccate, pressate e fermate su fogli di carta bianca di misura standard che contiene la descrizione delle piante e delle loro proprietà. I primi erbari sono risalenti all’età classica fino agli ultimi decenni del XV sec., spesso corredati di illustrazioni bellissime e costituiscono un archivio inestimabile sul mondo vegetale, medico ed artistico.
Noi abbiamo scelto di dividere il nostro lavoro in due sezioni, una prettamente botanica contenente il campione vegetale e lo studio scientifico della foglia, l’altra più propriamente artistica contenente il disegno della stessa e un componimento poetico ad essa ispirato.
Tra le forme poetiche analizzate in classe abbiamo scoperto che quelle che più si addicevano al nostro lavoro sono il calligramma e l’haiku.
Il calligramma, infatti, è un componimento poetico che consiste nel disporre le parole in modo da creare visivamente l’immagine dell’elemento cantato dalla poesia stessa.
E’ una forma poetica molto antica risalente al IV/III sec.a.C. e inventata dai poeti greci nel periodo ellenistico.
L’Haiku invece è una breve poesia formata da tre soli versi secondo lo schema metrico 5-7-5 che nasce in Giappone nel XVII sec. d.C. ed ha come tema principale la natura, le stagioni, piccoli attimi di vita quotidiana di cui colgono solo semplici dettagli.
Ognuno di noi si è lasciato ispirare dalla foglia assegnatagli e ha liberato la sua fantasia e creatività.
Una volta realizzato il lavoro cartaceo, con l’aiuto dei nostri insegnanti abbiamo pensato di digitalizzarlo e leggere con la nostra stessa voce le poesie create.
Non ci resta quindi, che mostrarvi il nostro lavoro ed augurarvi una buona e piacevole lettura!