Il decreto dignità è legge

lunedì 27 agosto 2018

Sulla Gazzetta Ufficiale n. 186 dell'11.08.2018 è stata pubblicata le legge n. 96 del 9.08.2018 che ha convertito con modifiche il c.d. "Decreto dignità", (DL 12 luglio 2018, n. 87).

Rimandando ad una lettura completa del testo normativo segnaliamo di seguito le novità più rilevanti

Modifiche in tema di contratti di lavoro

Con decorrenza dall'1.01.2018 il termine della durata massima dei contratti a termine viene modificato da 36 a 24 mesi, lasciando libera la possibilità per le parti di stipulare un primo contratto a termine non superiore a 12 mesi ma rinnovabile solo in caso di esigenze temporanee e limitate. Le proroghe massime scendono a 4 rispetto alle 5 già previste.

In caso di licenziamento illegittimo l'indennità sale a 36 mensilità nel massimo e a 6 mensilità nel minimo.

Per le aziende che hanno ottenuto contributi economici dallo Stato per le proprie attività in Italia e che trasferiscono la sede al di fuori dell’Unione Europea prima che siano trascorsi 5 anni dalla fine delle agevolazioni prevista una sanzione da 2 a 4 volte il beneficio ricevuto.

Vengono reintrodotti i voucher che potranno essere utilizzati (per un massimo di 10 giorni) dalle aziende agricole e dalle imprese alberghiere con massimo 8 dipendenti o come mezzo di pagamento di disoccupati, studenti fino a 25 anni e altri soggetti che percepiscono forme di sostegno al reddito.

Gioco d'azzardo

Viene introdotto il divieto della pubblicità per i giochi d'azzardo e l'obbligo di inserimento dell'espressione "nuoce alla salute" anche sui gratta e vinci.

Novità fiscali

Esclusa la possibilità di utilizzare il c.d. "redditometro" per i controlli da effettuare per l'anno di imposta 2016 e confermata l'eliminazione dell'obbligo di split payment per i professionisti per le prestazioni di servizi rese alle pubbliche amministrazioni.