Gestione crediti NPL e Due diligences
GESTIONE DEI CREDITI DETERIORATI
Con il termine inglese NPL (acronimo di "not performing loans") si intendono i c.d. "crediti deteriorati" ed ossia quei crediti delle banche (quali ad esempio mutui, finanziamenti, prestiti o più semplicemente scoperti di conto corrente) che i debitori non riescono più a pagare regolarmente o del tutto.
Si tratta cioè di crediti la cui riscossione è incerta sia in ordine al rispetto dei termini di scadenza sia per l'ammontare dell'esposizione di capitale e interessi.
Gli NPL in gergo bancario sono chiamati anche crediti deteriorati o crediti inesigibili e si distinguono in varie categorie, tra cui, così come formulate dal 2018 dalla Banca di Italia:
1) le sofferenze (cd. "bad loans");
2) le inadempienze probabili (cd. UTP ed ossia "unlikely to pay");
3) le esposizioni scadute e/o sconfinate (overdrawn and/or past-due exposures).
Queste posizioni in perdita devono essere integralmente* coperte dalle aziende di credito , attraverso un recupero diretto (es: transazione o recupero legale) ovvero tramite cessione a terzi ed ossia normalmente a società che studiano la composizione del portafoglio e valutano le probabilità di riscossione dei crediti deteriorati sulla base delle informazioni di solvibilità dei soggetti .
Lo studio legale Curci & Partner, avendo maturato competenza specifica sul campo, agisce già senza vincolo di esclusività, per conto di società di gestione dei crediti deteriorati, al fine di valutare le migliori strategie di recupero.
Viene, infatti prima effettuato uno studio sulla singola posizione di recupero, che consiste nell'esame delle sue possibili criticità (es: difficoltà di recupero, insolvenza del debitore, rischio prescrizione del credito) e, quindi, vengono suggerite e gestite le azioni successive ritenute potenzialmente più efficaci per la gestione del credito stesso, tra le quali, a titolo esemplificativo:
contatto diretto con il debitore;
la gestione della fase transattiva sino alla completa esecuzione della stessa;
elaborazione di pareri;
avvio di azioni legali, ecc..
Per tali motivi lo studio può mettere a disposizione, previo specifico accordo, le proprie professionalità in favore dei soggetti economici operanti nel settore per la gestione di portafogli di NPL.
DUE DILIGENCES PER OPERAZIONI DI ACQUISTO CREDITI
L'espressione inglese "due diligence" (in italiano: diligenza dovuta) si indica normalmente l'attività di investigazione e di approfondimento di dati e di informazioni relative ad una determinata trattativa.
Lo scopo dell'attività è quello di valutare la convenienza di un affare e di identificarne i rischi e i problemi connessi.
Nell'ambito delle operazioni di cessione dei crediti lo strumento della due diligence è utilizzato molto di frequente soprattutto al fine di valutare la convenienza dell'affare e le concrete possibilità di recupero del credito stesso che si intende acquistare.
In questi casi le attività di due diligence consistono nella raccolta delle informazioni concernenti lo stato di deterioramento del credito, i profili di rischio di inesigibilità ad esso connessi (ad esempio insolvenza del debitore o prescrizione del credito) e le concrete possibilità di recupero sia che ciò avvenga attraverso una trattativa stragiudiziale ovvero giudiziale, ad esempio con l'avvio di esecuzioni forzate.
L'operazione di due diligence è svolta da un soggetto terzo rispetto all'offerente e ai soggetti interessati all'acquisto al fine di garantire una reale imparzialità nella valutazione.
Normalmente al fine di eseguire tali operazioni di verifica il soggetto chiamato a svolgere l'attività di due diligence ha accesso ad una virtual data room ed ossia ad un archivio virtuale consultabile da remoto nel quale sono contenuti tutti i documenti utili ad esprimere la sua valutazione.
La due diligence può essere effettuata in diverse diverse fasi e, cioè, prima, durante o dopo la conclusione dell'affare per valutare in primis la reale convenienza dello stesso.
Lo studio legale, forte dell'esperienza già acquisita in materia, offre la proprie competenza nel settore a società di gestione del credito che intendano effettuare operazioni di cessione per la realizzazione di approfondite procedure di due diligences sia in fase preventiva che in fase finale onde valutare già durante le trattative la reale convenienza delle operazioni e quindi, in seguito, le effettive possibilità di recupero dei crediti acquisiti.
