27.10 Tour Monti PIsani

Tour Monti Pisani, laValle delle Fonti, anello Cisternone - Mirteto - Monte Faeta - Foce Pennecchio -

Domenica 27 Ottobre 2019

Percorso Valle delle Fonti, anello Cisternone - Mirteto - Monte Faeta - Foce Pennecchio

Il percorso attraversa la Valle delle Fonti sino a raggiunge la cima del monte Faeta a 831 metri e consente di apprezzare oltre ad una sorprendente natura anche una importante opera ingegneristica storica costituita dall’acquedotto mediceo che per secoli ha rifornito Pisa.

Il percorso delle Fonti parte da sopra il paese di Asciano, nel Comune di San Giuliano Terme, sul versante orientale del Monte Faeta, passiamo il “Cisternone” mediceo di raccolta delle acque, le vecchie vasche di decantazione e alcuni "bottini” di convogliamento idrico prima di arrivare al ponte sul torrente Zambra che attraversiamo proseguendo sul sentiero 121 in direzione Mirteto.

Il complesso monastico di Mirteto, rimasto attivo fino al XVIII secolo, si trova a 282 metri s.l.m., questi comprende una chiesa di stile romanico del XII secolo intitolata a Santa Maria di Mirteto, all'epoca dipendente dalla Badia di San Michele alla Verruca; il toponimo deriva dalla copiosa presenza di piante di mirto che caratterizzavano l’area in passato, attualmente ve ne rimangono ben poche e le strutture versano in stato di rudere, ma il contesto in cui sono collocate è estremamente suggestivo.

Superato il complesso monastico di Mirteto proseguiamo verso il Passo della Conserva posto a 588 metri di altezza s.l.m., il sentiero si presenta con una discreta pendenza soprattutto nella parte finale (con fondo bagnato diventa indispensabile l’uso di idonee calzature), arrivati in cima al Passo notiamo un cambio di vegetazione con una forte presenza di castagni, da qui prendiamo verso destra iniziando la terza ed ultima parte dell'ascesa.

Il sentiero 00 di vetta è dapprima piacevolmente ondulato lungo il vecchio confine tra Pisa e Lucca, ma poi aumenta sensibilmente la pendenza, in questo tratto il percorso presenta difficoltà, sia durante la salita che durante la discesa di ritorno, rese più ostiche dalla presenza di solchi scavati nel terreno dal passaggio dell'acqua.

Siamo comunque in dirittura alla meta dove verremo ripagati di tutte le nostre fatiche, la cima del Monte Faeta, dai suoi 831 metri di altezza s.l.m., offre a mio avviso la terrazza panoramica più bella di tutti i Monti Pisani, qui sosteremo circa mezza ora per rifocillarci e ritemprarci godendo, se le condizioni di visibilità saranno favorevoli, di una vista spettacolare che spazia dalla costa di Livorno sino alla Palmaria con una visuale dell'arcipelago toscano sino alla Corsica e con un po’ di fortuna ammirare anche i voli degli uccelli rapaci presenti, in grado di sfruttare le correnti ascensionali presenti sul versante del monte.



Per il rientro faremo la stessa strada dell'andata sino al Passo della Conserva, ma poco prima di raggiungerlo devieremo a sinistra sul sentiero 123 che ci porterà a Foce Pennecchio a quel che resta della Casa Della Guardia su un sentiero agevole quasi in piano, da qui inizierà la discesa attraverso il bosco sul sentiero 117 in direzione mirteto sino alla fonte di scarpa di orlando, dove sarà possibile attingere un’acqua buonissima direttamente dalla sorgente.

Dopo la fonte, per variare il tracciato, proseguiremo l’anello girando sulla sinistra lungo il tratto dorsale dell’acquedotto mediceo, percorrendo un percorso con vari “bottini” di raccolta e controllo dell’acqua canalizzata confluenti verso la cisterna medicea.

L’anello si chiude arrivando al ponte sul torrente Zambra che avevamo incontrato ad inizio percorso e da li sulla stessa strada che avevamo percorso all’andata facciamo ritorno alle macchine.

Scheda tecnica percorso

Ritrovo per inizio percorso alle ore 9.45 al paese di Asciano Pisano di fronte alla Chiesa, posta lungo via Barachini, dove gestiremo il parcheggio delle auto in funzione del numero delle stesse e delle aree di sosta disponibili.

Percorso di media difficoltà ad anello, che può risultare impegnativo EE in alcuni punti, in considerazione delle condizioni del terreno, per il dislivello di pendenza sia in salita che in discesa;


lunghezza circa 9/10 km, altitudine massima 831 m., dislivello assoluto circa 760 m.

tempo di percorrenza previsto: circa 4/5 ore + sosta Monte Faeta per pranzo al sacco previsto per le ore 13 circa; rientro alle auto previsto entro le ore 16.

Si consiglia di portare racchette da escursionismo o bastoni di appoggio, uno zainetto giornaliero con almeno un litro d'acqua a testa, indossare capi sportivi a cipolla e scarpe da escursionismo.

INFORMAZIONI:

Difficoltà: media ad anello, che può risultare impegnativo EE in alcuni punti, in considerazione delle condizioni del terreno, per il dislivello di pendenza sia in salita che in discesa, -

Lunghezza: circa 9/10 km - Altitudine massima: 831 m., Dislivello assoluto: circa 760 m. –

Tempo di percorrenza previsto: circa 4/5 ore + sosta Monte Faeta per pranzo al sacco.

Ritrovo n.1: alla Casa Culturale a San Miniato Basso, davanti alla zona bar alle 8,30,

Partenza: alle ore 8,45 in punto. E' richiesta la MASSIMA PUNTUALITA'

Ritrovo n.2: al paese di Asciano Pisano di fronte alla Chiesa, posta lungo via Barachini, dove gestiremo il parcheggio delle auto in funzione del numero delle stesse e delle aree di sosta disponibili, alle 9,30, Partenza: alle ore 9,45

Costo carburante: 10 euro a equipaggio da S. Miniato;(Viamichelin.it) , che va ripartito in modo equo tra i partecipanti escludendo gli autisti.

Pranzo: al sacco a cura dei partecipanti sul Monte Faeta previsto per le ore 13 circa.

Rientro: alle auto previsto entro le ore 16 circa.

Equipaggiamento: scarponcini da trekking indispensabili, portare racchette da escursionismo o bastoni di appoggio, indossare capi sportivi a cipolla, ricambio degli indumenti, mantella o k-way per la pioggia, una buona scorta d'acqua almeno un litro d'acqua a testa, buon umore e spirito di gruppo e di condivisione. No critiche e brontolamenti!!.

Nel caso di cattivo tempo o di eventi imprevisti, il percorso sarà modificato su decisione dell’accompagnatore.


Il gruppo Etruria Trekking e l’accompagnatore non assumono alcuna responsabilità per eventuali infortuni.


Per partecipare é indispensabile rinnovare la tessera per l’anno 2019 entro il giorno MERCOLEDI’ prima dell’escursione presso la sede del Gruppo…….pena l’esclusione dalla gita ! AFFRETTATEVI !.


Ogni “Trekkilla/o” é pregata/o di portarsi dietro la tessera del gruppo ed eventualmente esibirla su richiesta dell’accompagnatore.

Il gruppo Etruria Trekking si riunisce ogni mercoledì alle ore 21.30 presso il locale della Polisportiva alla Casa Culturale a San Miniato Basso. L’accesso avviene utilizzando la scala posta sul lato nord lato piazza Don Ruggini, che da l’accesso anche alla Locanda Pinocchio ma proseguendo per due rampe esterne e due interne fino a raggiungere l’ingresso dell’Ego Latino scuola e corsi danze caraibiche ed infine dirigendosi a destra per il relativo corridoio.

Per informazioni telefonare a: Guido M. 335/7230947