04e05-03-2017 IL GIARDINO DEI TAROCCHI
Il Giardino dei Tarocchi, area archeologica di Cosa, Riserva Naturale e Oasi WWF Lago di Burano e Capalbio
SABATO 4 E DOMENICA 5 MARZO 2017
Il nostro meraviglioso percorso ci condurrà, Sabato 4, in Loc. Garavicchio per l’imperdibile e bellissimo Giardino dei Tarocchi. Il giardino è famoso per le grandi sculture dell'artista franco-statunitense Niki de Sante Phalle che raffigurano i 22 Arcani Maggiori delle carte dei tarocchi. La realizzazione di questo giardino è cominciata alla fine degli anni settanta ed è terminata solo nel 2002, al momento della scomparsa dell’artista. Trasferimento nei pressi di Ansedonia per il pranzo a sacco. Dopo il pranzo visiteremo la cosidetta “La Tagliata”, un canale interamente scavato nella roccia che si estendeva, con un percorso di circa ottanta metri, dal mare alla laguna. Visiteremo la Città romana di Cosa (273 a.C.), ubicata in posizione dominante sul mare con il duplice fine di occupare e tenere sottomessi gli ampi territori sorvegliati in passato dagli etruschi e di arginare gli ipotetici attacchi di Cartagine. La città venne strutturata come una fortezza e circondata da un'imponente cinta muraria. Lungo le mura, diciassette torri quadrate e una rotonda, rafforzano ulteriormente la fortificazione in prossimità dei tratti di maggiore vulnerabilità. All'interno di questa straordinaria area archeologica vi è il Museo Archeologico Nazionale di Cosa, costituito da tre sale che si affacciano su un cortile centrale: la prima custodisce i reperti più importanti rinvenuti nell’area dell’acropoli, del foro e nelle abitazioni private; la seconda ospita i reperti provenienti dall’area del porto e la terza contiene sporadici materiali rinvenuti sulle rovine della Città di Cosa. Rientro all’hotel-ristorante per la cena con musica dal vivo e karaoke e pernottamento. Domenica 5, dopo aver fatto colazione all’italiana in albergo, ci recheremo alla Riserva Naturale e Oasi WWF Lago di Burano per un’interessantissima visita guidata. Il pranzo della domenica, al sacco, lo consumeremo a Capalbio bellissima cittadina medievale nel Sud della Maremma. Il Comune di Capalbio è infatti il più a Sud della Toscana al confine col Lazio. Il nome Capalbio sembra derivare dal latino caput album (testa calva), simbolo del paese come si può vedere nello stemma con il leone senese che sorregge una testa calva sulla porta senese. Visiteremo il camminamento delle grandi mura merlate, ricostruite dai senesi, che abbracciano tutto il centro del paese e dalle quali si può godere di una vista eccezionale. La Rocca Aldobrandesca, con l'imponente torre, spicca tra i tetti delle case in pietra. Accanto alla Rocca si trova Palazzo Collachioni di epoca rinascimentale, che conserva al suo interno il pianoforte che Giacomo Puccini usava quando soggiornava a Capalbio. Nella piazza principale si trova la Chiesa di San Nicola del XII-XIII secolo, che conserva al suo interno capitelli romanici e affreschi rinascimentali. Fuori dalle mura si trova invece l'Oratorio della Provvidenza con affreschi del Cinquecento attribuiti alla scuola di Pinturicchio.
Informazioni tecniche:
Percorso: trekking turistico con visita del fantasmagorico Giardino dei Tarocchi, delle bellezze archeologiche di Cosa, di quelle naturalistiche della Lago di Burano e di quelle architettoniche della cittadina nel sud della maremma.
Ritrovo: Casa Culturale di San Miniato Basso davanti alla zona bar ore 5.45, partenza alle 6.00 precise
E' richiesta la MASSIMA PUNTUALITA', in quanto dobbiamo fare circa 3 ore di macchina -
Trasferimento: mezzi propri;
Prezzo d’ingresso: 2 euro a persona all’area archeologica di Cosa ed 10 euro per la visita guidata alla Riserva Naturale e Oasi WWF Lago di Burano;
Costo carburante: 70 euro a equipaggio da S. Miniato;(Viamichelin.it), che va ripartito in modo equo tra i partecipanti escludendo gli autisti.
Pranzi: al sacco a cura dei partecipanti;
Pernottamento: in camera matrimoniale 35 € a persona; in camera tripla 30 € a persona; in camera quadrupla 27€.
Cena: 20 € a persona.
Equipaggiamento: scarpe da trekking o comode da passeggio, giacca a vento, mantella o k-way per la pioggia; scorta d'acqua, buon umore e spirito di gruppo e di condivisione. No critiche e brontolamenti!!.
Il gruppo Etruria Trekking si riunisce ogni mercoledì alle ore 21.30 presso il locale della Polisportiva alla Casa Culturale a San Miniato Basso. L’accesso avviene utilizzando la scala posta sul lato nord lato piazza Don Ruggini, che da l’accesso anche all’ex ristorante ma proseguendo per due rampe esterne e due interne fino a raggiungere l’ingresso dell’ex sanremo productions Academy ed infine dirigendosi a destra per il relativo corridoio.