16-09-2018 Sasso di Castro

Escursione in memoria del nostro Enrico Dessì

Domenica 16 Settembre 2018

Descrizione itinerario: Sasso di Castro – Monte Rosso – Sassarelli – Buca delle Fate – Monte Beni (km. 15 circa)

Bellissima escursione all’interno dell’A.N.P.I.L. (Area di Interesse Locale Protetta) Sasso di Castro – Monte Beni, seguiremo in parte il percorso del “Trail 3 Cime di Covigliaio” (segnavia color Rosa) e in parte la sentieristica CAI. Dal centro abitato di Covigliaio attraversiamo la campagna sottostante per raggiungere brevemente “il Faggiotto” dove ci immettiamo sul sentiero CAI n°737. Seguiamo il sentiero fino alla croce della cima Sasso di Castro (mt.1276) dove sui versanti rocciosi vive una colonia di “mufloni”; indicato come “punto di avvistamento” sulla guida ufficiale dall’A.N.P.I.L. è molto frequente riuscire a vederli e fotografarli arroccati a brucare sulle rocce, l’importante è salire in silenzio per non segnalare la nostra presenza. Dopo aver ammirato il panorama sulla valle di Firenzuola e il retrostante appennino, proseguiamo seguendo il segnavia “rosa”, tocchiamo il punto panoramico di Monte Rosso (mt.1197) per poi scendere attraverso una faggeta sulla strada forestale ubicata sul versante opposto. Un vecchio segnavia ci indica il sentiero per il punto panoramico “I Sassarelli” dove possiamo vedere la catena del Corno e del Cimone. Seguendo prima la strada forestale e successivamente il segnavia “rosa” del Trail giungiamo al piccolo laghetto “Le Pianore” (area attrezzata per pic-nic) ai piedi del Monte Beni. Seguiamo per un breve tratto il sentiero CAI n°735, deviamo nel bosco lungo il percorso Trai (segnavia rosa) per riprendere più a monte il sentiero CAI n°735. La salita al Monte Beni (anche su questo roccioso sperone vive una colonia di mufloni) ci regala altri panorami, ma e dal balcone della “Buca delle Fate” (mt1207) che si può avere un primo assaggio della visuale che ci riserverà Monte Beni. La” Buca delle Fate” in realtà sono i resti della Rocca degli Ubaldini, sicuramente questa Rocca posta fra il Passo della Futa e Pietramala doveva sorgere a guardia di un antico percorso medievale e anche come torre di vedetta per controllare il territorio infatti qui sono state trovate anfore, pezzi di ceramica, ferri, antichi chiodi, ed altri reperti medievali, di ceramiche, brocche e vasellame del XIII sec. Un ultimo tratto di salita sul roccioso versante ed eccoci alla croce di cima Monte Beni (mt.1264) La fatica è ripagata dal panorama a 360°, in giornate particolarmente limpide ci permette di vedere ad occhio nudo alcune cime e crinali delle Alpi. In un anfratto della roccia, vicino alla statua della madonnina, vi è il libro di vetta dove ognuno può scrivere un proprio pensiero. Un altro libro di vetta si trova sulla croce recentemente posizionata. Ritorniamo sui nostri passi continuando ad ammirare il panorama, scendiamo ripercorrendo il sentiero CAI n°735 che ci porterà nuovamente al laghetto Le Pianore e da qui con comoda strada bianca a Covigliaio dove terminerà la nostra escursione. Al laghetto Le Pianore se vogliamo invece di fare la strada sterrata possiamo seguire il percorso del “Trail” che si snoda all’interno del bosco e con la stessa distanza ci conduce sempre a Covigliaio.

Informazioni tecniche:

Difficoltà: E - Lunghezza: circa 15 km.

Ritrovo n.1: alle ore 7,20 alla Casa Culturale a San Miniato Basso, davanti alla zona bar,

Partenza: ore 7,30 in punto. E' richiesta la MASSIMA PUNTUALITA'

perché c’è da fare un po’ di strada per arrivare alla partenza dell'escursione.

Ritrovo n.2: alle ore 8,50 all’uscita dell’autostrada A1var Firenzuola Mugello, il ritrovo al paese di Monte di Fò nel parcheggio del Ristorante Il Sergente, Partenza: ore 9,00 in punto.

Pranzo: a sacco a cura dei partecipanti - Trasferimento: con mezzi propri.

Costo carburante: a equipaggio: euro 25 da S. Miniato, (viamichelin.it), esso va ripartito in modo equo tra i partecipanti escludendo gli autisti.

Equipaggiamento: scarponcini da trekking indispensabili, ricambio completo degli indumenti, pile o giacca da montagna, guanti e cappello, buona scorta d'acqua, buon umore e spirito di gruppo!! No critiche e brontolamenti!!.

Si ringrazia sentitamente gli Amici Sebastiano Morello e Fabio Ceseri.

Nel caso di cattivo tempo o di eventi imprevisti, il percorso sarà modificato su decisione dell’accompagnatore.

Il gruppo Etruria Trekking e l’accompagnatore non assumono alcuna responsabilità per eventuali infortuni.

Per partecipare é indispensabile rinnovare la tessera per l’anno 2018 entro il giorno MERCOLEDI’ prima dell’escursione presso la sede del Gruppo……….pena l’esclusione dalla gita ! AFFRETTATEVI !.

Ogni “Trekkilla/o” é pregata/o di portarsi dietro la tessera del gruppo ed eventualmente esibirla su richiesta dell’accompagnatore.

Il gruppo Etruria Trekking si riunisce ogni mercoledì alle ore 21.30 presso il locale della Polisportiva alla Casa Culturale a San Miniato Basso. L’accesso avviene utilizzando la scala posta sul lato nord lato piazza Don Ruggini, che da l’accesso anche alla Locanda Pinocchio ma proseguendo per due rampe esterne e due interne fino a raggiungerel’ingresso dell’Ego Latino scuola e corsi danze caraibiche ed infine dirigendosi a destra per il relativo corridoio.

Per informazioni telefonare a Antonio A. 346/4074639