Voci dallo spazio
Progetto "spazio" a.s. 2010/2011
VOCI DALLO SPAZIO
L'ignoto spazio profondo
Citiamo il meraviglioso documentario di fantascienza del regista Werner Herzog per dare il via alla nostra serie sulla FANTASCIENZA.
La fantascienza é un genere letterario davvero avvincente: ci fa viaggiare NEL FUTURO e NELPASSATO ma custodisce SEMPRE un importante MESSAGGIO per il nostro PRESENTE .
Le puntate che seguiranno sono interamente ideate, scritte e interpretate dai ragazzi di terza media nell'ambito del laboratorio di scrittura creativa, con la prof. Palmina.
Alla regia: prof. Palmina Trovato e Rita Torelli
Disegni originali realizzati dagli alunni con il prof. Nadir Zavagnin.
PS. Vuoi costruire anche tu un racconto di fantascienza?
Scarica QUI la nostra mappa che ti spiega, passo passo, quello che devi fare.
Il genere della fantascienza - Mappa stampabile
ED ORA... SPAZIO AI RACCONTI
Parigi, 7 maggio 2011. Mi chiamo Brian Cherk, ho 17 anni e vivo insieme a mia madre in un piccolo appartamento parigino ma entrambi siamo brasiliani.Mio padre era americano e ci portò a vivere qui. Mia madre viveva in una piccola tribù nella forestaamazzonica e si innamorò di un esploratore che la portò via dalla sua terra...
Questi esseri a me sconosciuti erano degli scansafatiche, stavano tutto il giorno davanti al computer o davanti alla TV a mangiare, fumare e a dormire.
Era una figura molto importante per tutto l'Istituto Auxologico di Piancavallo, era appunto il capo, anzi il Primario dell'ospedale. Aveva fatto una scoperta incredibile…
Pivetta si precipitò nel suo laboratorio: in mezzo a provette e apparecchiature scientifiche campeggiava una grossa macchina.
Da un po' girava la voce di un alcolico nuovo, sconosciuto alla maggioranza degli scienziati: non ne sapevano la consistenza, il colore, il sapore. Eppure si diceva in giro che avesse il potere di trasformare gli avvenimenti più brutti in avvenimenti stupendi...
Si girò alle spalle e sentì bussare da dentro lo specchio: Toc - toc”. “Ma chi sarà mai che mi bussa allo specchio?”, pensò.
Per ammazzare il tempo decise di provare la sua invenzione e verificarne il funzionamento. L'accese e poi, stanco per la nottata insonne, si assopì.
Eh già. HelpYou proponeva la soluzione perfetta ma gli uomini erano sempre più infelici…
BUON ASCOLTO!