Il mondo del cinema a Piancavallo

Data pubblicazione: Oct 10, 2018 9:8:36 AM

Cari amici,

oggi vi racconteremo una bellissima esperienza. Il giorno 9 ottobre 2018, nella scuola di Piancavallo é arrivato un ospite: il signor Juan Manuel Seoane Tiribelli, un uomo molto simpatico e un registra argentino che realizza pubblicità, cortometraggi, documentari ecc...

E' venuto nella scuola in ospedale di Piancavallo per spiegarci il suo lavoro e per farci vedere gli attrezzi che utilizza.

Appena arrivato si é presentato con nome e cognome. Lo aspettavamo e da un po' di tempo i ragazzi di terza media stavano preparando le domande per un'intervista e, così, gliela abbiamo fatta insieme anche agli alunni della scuola primaria che hanno preparato le loro domande.

Successivamente abbiamo visto un filmato che aveva registrato Juan e che si intitola: “Fatto a mano”. Il filmato parla dei mestieri di un tempo che oggi non ci sono quasi più. Il video era solo una piccola parte del documentario originale che dura circa due ore.

Più tardi Juan ci ha mostrato la sua videocamera con i vari filtri polarizzanti: questa cosa ci ha colpito molto perché non sapevamo che si potessero togliere i riflessi, fare l'effetto notte anche di giorno ecc... Successivamente il regista ha suonato il flauto per farci capire che la musica é molto importante nel settore del cinema perché dà il ritmo a tutta l'opera.

Qualcuno di noi gli ha chiesto informazioni su come riprendere una persona o un paesaggio. Lui allora é andato alla lavagna e ci ha spiegato la differenza tra primo piano, primissimo piano, piano medio e piano americano.

Infine Juan, i prof, le maestre, il Primario e una dottoressa di auxologico che é di nazionalità argentina e si chiama Monica, si sono fatti una foto ricordo e Juan purtroppo ci ha dovuto salutare.

Ci é sembrata una persona molto gentile e disponibile. Di lui ci ha colpito la dolcezza con cui parlava e il modo chiaro con cui scandiva le parole anche se era argentino. Ricorderemo anche le sue parole che ci hanno ricordato che avere una telecamera tra le mani é una responsabilità perché possiamo scegliere cosa riprendere e se non siamo in buona fede possiamo anche falsificare la verità. Dobbiamo essere attenti a interpretare quello che vediamo, essere onesti e pensare alle conseguenze prima di pubblicare una foto o un filmato.

E' stata un'esperienza magnifica, interessante e piacevole e speriamo che si potrà ripetere.

Scritto da: A., Leonardo, Leila classe I media