Oggi divento maestro

“Oggi divento maestro”: da ciascuno c’è sempre qualcosa da imparare

Conduttore autore

Prof.ssa TROVATO PALMINA

Prof.ssa TORELLI RITA


ABSTRACT

Questo progetto è stato e viene proposto in varie forme soprattutto in fase di accoglienza quando nella classe ci sono alunni:

1)che non riescono facilmente a integrarsi per l’incapacità di creare relazioni non conflittuali con i compagni,

2) che sono esclusi dal dialogo con la classe perché faticano a partecipare alle attività curricolari tradizionali per disabilità di tipo cognitivo o per problemi di dislessia

3)con handicap motori, visivi o uditivi che tendono a isolarsi e a non intervenire.

All’attività esemplificativa proposta ha partecipato una classe II di sei alunni, due dei quali con affetti da patologie psichiatriche (Carlo soffre di una sindrome rara associata ad un ritardo cognitivo grave e ha un comportamento asociale e spesso violento – nella scuola dalla quale proviene è seguito dall’insegnante di sostegno e da due educatori e, a detta della scuola di provenienza, non sa leggere; Giuseppe mostra una spiccata intelligenza ma la sua malattia gli concede brevi periodi di concentrazione, difficoltà a stare in classe e assume spesso un atteggiamento conflittuale con i compagni) e un alunno, Paolo, con una disabilità motoria importante causata dalla grande obesità e con difficoltà cognitive che gli consentono di realizzare attività semplici.

NB Nelle tre classi di scuola media presenti presso la scuola d’ospedale di Piancavallo la didattica è rivolta a gruppi classe di numero variabile e mai a singoli alunni (come avviene nella maggior parte delle scuole ospedaliere) provenienti da tutte le regioni d’Italia, ricoverati presso la Divisione di Auxologia (grandi obesità, disfunzioni endocrine, anomalie cromosomiche, genetiche e malformative, basse stature, anoressia mentale). Solitamente si creano piccoli gruppi classe (6-7 alunni). Non sono presenti insegnanti di sostegno dunque l’attività didattica è seguita direttamente dagli insegnanti curricolari.


DOVE

Scuola media, classe II


COME

Partendo dall'osservazione di una particolare abilità che contraddistingue l'alunno con problemi o difficoltà, viene creato un percorso didattico incentrato soprattutto intorno all'uso di quella specifica abilità e poi proposto alla classe all'interno dell’attività curricolare o di laboratorio.

Nell'esempio che si invia, durante le ore di antologia, é stato realizzato un percorso didattico e ludico-espressivo a partire dall'abilità di Paolo, conoscitore del dialetto toscano che ha guidato i suoi compagni alla lettura in accento fiorentino di una novella del Boccaccio. Successivamente anche Giuseppe, campano, ha voluto essere maestro dei suoi compagni e guidarli a una lettura napoletana della novella "Chichibio".

Le 2 attività hanno permesso non soltanto di raggiungere gli obiettivi sotto elencati ma anche di creare un clima di divertimento e di migliorare e motivare all'apprendimento della letteratura. Carlo é riuscito per la prima volta, anche se per tempi non lunghi, a partecipare ad un'attività insieme ai compagni; orgoglioso del suo lavoro, per la prima volta si é anche sforzato di leggere e sottolineare le sue parti (dimostrando, tra l'altro, di riuscire a farlo) e ha montato le tracce audio della novella. Giuseppe ha mostrato grande abilità nella drammatizzazione e nella lettura, ha seguito il percorso didattico senza chiedere continuamente di uscire dalla classe. Paolo oltre ad essersi molto divertito, ha migliorato la sua capacità di memorizzazione, rafforzato la sua autostima e il suo dialogo con i compagni felice di poter portare presso la sua scuola un'esperienza e un prodotto ben fatto vissuto da lui come protagonista.

Fasi del progetto:

- presentazione dell'autore e contatto con il libro

- lettura da parte dell'insegnante della novella, riassunto orale dei ragazzi

- trascrizione con Power Point della novella semplificata e pronta per la drammatizzazione

- Paolo insegna ai compagni come si debba recitare la frase in dialetto fiorentino, ascolta, corregge e dà l'OK per la registrazione

- la novella viene registrata (a turno Carlo, Giuseppe e Mirko danno il via e attivano il registratore dei suoni sul PC)

- le tracce audio vengono assemblate dalla classe e ad esse vengono associate delle immagini selezionate da Carlo (quando non riesce a stare in classe con gli altri cerca con l’aiuto dell’insegnate delle immagini che possano illustrare la novella).

Prodotto: video dell'esperienza

Strumenti: PC (programmi usati: PowerPoint, Movie Maker, PaintShopPro), microfono, internet.

Obiettivi: 1)Non solo coinvolgere l’alunno nel lavoro, ma farlo diventare punto di riferimento e “maestro” per la classe, 2)innescare un circolo virtuoso che accresca l’autostima e la stima dei compagni 3)migliorare l’integrazione, abbassare il livello di frustrazione e ottenere oggettivi risultati didattici 4) favorire il recupero e l’inserimento (anche con attività pratiche) di alunni in difficoltà 5)portare tutti gli alunni alla scoperta di una dimensione meno individualistica della conoscenza, più orientata verso la collaborazione, la condivisione e la crescita di un sapere comune aperto agli apporti di tutti. In passato sono state realizzate attività simili sempre su temi di letteratura (l’Iliade, l’Odissea, l’Eneide, Ungaretti) coinvolgendo alunni con diverse disabilità.

Le attività che si possono programmare, oltre a questa proposte, comunque. possono essere disparate e dipendono dalle abilità che ogni alunno evidenzia. Alcuni percorsi sperimentati o da sperimentare: 1) in prossimità degli esami di licenza sono state preparate delle lezioni da esporre in videoconferenza ad alunni di altre scuole d'ospedale in difficoltà con quella materia (alunno con DSA) 2) Creazione di "ricette futuriste" con ingredienti fantastici da consigliare agli amici (alunna sofferente di anoressia con difficoltà di relazione) 3) Lavoro al PC di tutta la classe usando un mouse o una tastiera particolare o un sensore (alunno con disabilità motoria che utilizza bene quel tipo di ausilio) 4) creazione di cartelloni con scritture particolari (alunno con DSA abilissimo in vari tipi di scrittura)

6) - Mese di settembre, a.s. 2006/2007 -

    1. Si allegano

      • i due video delle novelle "Chichibio" e “Federigo degli Alberighi” così come sono stati realizzati dai ragazzi

      • i due video “Lezioni di fiorentino” e “lezioni di napoletano” che documentano l’attività dei due alunni-maestri

NB Per questioni di privacy, i nomi citati sono di fantasia e i volti dei ragazzi sono stati resi non riconoscibili.