ORIENTIAMOCI.. ALLA SCUOLA SUPERIORE


Giugno 2014

Piancavallo, premiazione da parte di una giuria proveniente da Roma

Il video (https://www.youtube.com/watch?v=3_xEDQ7qVzw)

Il video con i sottotitoli (https://www.youtube.com/watch?v=eh4m348CU-0)

Il sito del progetto Georientiamoci (http://www.georientiamoci.it/)

Il comunicato stampa

LE MOTIVAZIONI

L'iniziativa è stata promossa nelle scuole dalla Fondazione Geometri Italiani, nell'ambito del progetto di orientamento didattico "Georientiamoci” che ha coinvolto più di 4.400 classi terze medie di tutta Italia. Il video realizzato dai ragazzi di Piancavallo è stato decretato vincitore da una commissione di esperti della Fondazione Geometri Italiani, del MIUR, di Ellesse Edu e Diesis Group, per la grande originalità espressiva e la qualità tecnica della produzione. Abbiamo prodotto il nostro primo video musicale e abbiamo vinto il concorso nazionale scuola 2.0, primi classificati su 4400 scuole italiane!



DI COSA SI TRATTA

Si intitola: "OrientiAMOci" ed é un RAP interamente scritto e interpretato da noi per il concorso Georientiamoci scuola 2.0.

Gli autori sono 18 studenti provenienti da tutta Italia che hanno frequentato la Scuola media in ospedale di Piancavallo con sede nella struttura ospedaliera dell'Istituto Auxologico Italiano di Piancavallo (VB).

Ha coordinato il progetto la prof.ssa Palmina Trovato con la collaborazione dei docenti della scuola media in ospedale, dell'equipe della Divisione di Auxologia con il suo primario prof. Alessandro Sartorio, dell'Associazione “Crescere sani onlus" (www.cresceresani.it), di “NiTro” e di altri esperti che hanno gratuitamente messo a disposizione le loro competenze: una squadra affiatata che vede tante professionalità coinvolte con passione nella cura e riabilitazione dei ragazzi ricoverati.Si intitola: "OrientiAMOci" ed é un RAP interamente scritto e interpretato da noi per il concorso Georientiamoci scuola 2.0.


Il concorso:

le classi hanno il compito di raccontare una storia (resa in formato video, foto o racconto) descrivendo il futuro che si aspettano, immaginando quali cambiamenti avverranno con il passaggio alla scuola superiore e poi, dopo il diploma, con la scelta del lavoro che vorranno fare.

La scuola superiore che paura o che avventura come la vedi?

Come sarà la classe dei diplomati del 2018/2019

E dopo il diploma che si fa? Lavoro, università?

Come contribuire positivamente alla società in cui vivrete?


La NOSTRA RISPOSTA in questo VIDEO!

...e ora scarica il testo della canzone!

OrientiAMOci

by ScuolaMediaPiancavallo

Scorrono i secondi

sincronizzo la lancetta

devo fare la mia scelta

batticuore a manetta

giusta sbagliata

non so come finisce

mi sento sconnesso

come fuori d'acqua é un pesce

Classico geometra

ragioneria scientifico

per scegliere il cervello

deve esser proprio mitico

un groviglio di ingranaggi

di percorsi é la mia testa

questa sì, questa no

quale scuola é quella giusta?

Raga che fai?

vai avanti, credi in te,

pensa che figo creare qualcosa

che prima non c'era ed ora c'é

La scuola superiore,

se ci penso é un vero guaio

Ho paura di sentirmi

un ago in un pagliaio

chi sono, dove sono,

dove vado, questa é bella

speriamo che dal bruco,

venga fuori la farfalla

Sono in palla amico... sai

cosa mi piacerebbe?

Giocare a figurine

Portare indietro le lancette

ritornare bambino

che ti dicon cosa fare

quando é semplice la regola

ed é tutto lineare

Raga che fai?

vai avanti, credi in te,

pensa che figo creare qualcosa

che prima non c'era ed ora c'é

Ci sono momenti

in cui mi sento un leone

e altre volte

un puntino

senza direzione

batte il tic batte il tac

e non puoi tornare indietro

perché ormai sei

troppo cambiato

e allora fai la scelta

seguendo ragione e cuore

l'importante é che tu sia

un uomo di valore

Raga che fai?

vai avanti, credi in te,

pensa che figo creare qualcosa

che prima non c'era ed ora c'é

Son passati cinque anni

la lancetta é andata avanti

non ho fatto troppi danni

i timori sono spenti

son cresciuto, ho studiato

ho vissuto e scoperto cose

porterò il mio contributo

in questo mondo di rose

mondo che mi ha mostrato

troppo spesso le sue spine

non credevo in me stesso

restavo sul confine

ma ora scrivo gigantesco

sulla pagina di diario

la parola “non riesco” non c'é più

nel mio vocabolario

Raga che fai?

vai avanti, credi in te,

pensa che figo creare qualcosa

che prima non c'era ed ora c'é

Voglio dare un contributo

a questa società

senza andare a capo chino

senza essere lecchino

di tracciare nuove strade

datemi lo spazio

perché chi semina foglie

frutta non raccoglie

dottore, cuoco,

impiegato, polizia,

basta che lo farò bene

qualunque cosa sia

onesto, sincero

felice perchè

pensa che figo

creare qualcosa

che prima non c'era

ed ora c'é


Vuoi sapere come abbiamo lavorato?

Scarica i nostri appunti sul percorso didattico (pdf)


Parlano di noi...

Scuola Piancavallo al TG3 Piemonte

I biscotti della salute "Special Edition" confezionati dal servizio di dietetica della divisione di auxologia

I geometri di domani immaginano il loro futuro nel rap “OrientiAMOci”

4 giugno 2014 - E’ stata premiata oggi a Piancavallo di Oggebbio, in Piemonte, la classe vincitrice del concorso “Scuola 2.0: il mio futuro” promosso dalla Fondazione Geometri Italiani nell’ambito del progetto di orientamento didattico Georientiamoci.

Gli studenti della Scuola in Ospedalle di Piancavallo, sede distaccata dell’istituto comprensivo Alto Verbano, si sono aggiudicati il primo premio con il video rap “OrientiAMOci” in cui raccontano come immaginano il loro futuro professionale con un ritmo travolgente e originale. Sono ragazzi provenienti da tutta Italia e ricoverati presso l’Istituto Auxologico Italiano di Piancavallo di Oggebbio che è specializzato nella cura di patologie metaboliche.

Il rap “OrientiAMOci” ha battuto gli altri 681 lavori presentati dalle classi a livello nazionale. I ragazzi, che sono autori del testo, della musica, dei disegni e delle animazioni, raccontano da una parte la difficoltà nel decidere che scelta scolastica fare per il loro futuro professionale, la paura di sbagliare e di finire per sentirsi “come un ago in un pagliaio”; dall’altra, nel pezzo rap esprimono l’entusiasmo di creare qualcosa di nuovo, credendo in se stessi per andare avanti e dando il proprio contributo alla società. Coinvolgente il reframe del rap che recita testualmente: “Raga cheffai? vai avanti? credi in te? pensa che figo creare qualcosa che prima non c’era ed ora c’è!"

Alla premiazione sono intervenuti il direttore di sede dell’Istituto Auxologico Italiano - Ospedale San Giuseppe, Matteo Raimondi; il primario della divisione di auxologia e malattie metaboliche Alessandro Sartorio, il dirigente scolastico dell’istituto comprensivo Alto Verbano, Guido Boschini; l’insegnante di riferimento per il progetto Georientiamoci, Palmina Trovato; il referente provinciale sostegno alla persona dell’ufficio scolastico provinciale di Verbania, Laura Lazzari. Per la Fondazione Geometri Italiani hanno partecipato i consiglieri Carmelo Garofalo e Giuliano Villi, e il presidente del collegio geometri della provincia di Verbano Cusio Ossola. La cerimonia, alla presenza del sindaco di Piancavallo di Oggebbio Gisella Polli, si è conclusa con l’intervento del direttore sanitario dell’ospedale San Giuseppe, Alfredo Di Rocco, e l’esibizione degli studenti.

La premiazione di oggi ci emoziona e ci gratifica dopo questi mesi di lavoro tesi ad aiutare i ragazzi di tutta Italia ad orientarsi negli studi. Attraverso il gioco e il concorso, migliaia di classi, decine di migliaia di studenti, hanno potuto conoscere e scegliere il percorso di studi in modo più consapevole. Ne siamo orgogliosi come istituzione e come persone che vivono nella quotidianità le difficoltà delle scelte formative dei ragazzi. Siamo rimasti molto sorpresi dalla qualità del lavoro fatto dagli studenti di Piancavallo. Una idea e una esecuzione straordinarie. Non sono stati gli unici, ci sono state decine di lavori bellissimi ma loro sono stati i più bravi. I nostri complimenti dunque, e il nostro ringraziamento agli insegnanti che li hanno guidati, e alla straordinaria organizzazione che ci ha permesso di essere qui oggi a concludere con la premiazione del vincitore nazionale questo concorso. Un successo scandito dai numeri ma soprattutto la soddisfazione di avere aiutato tanti ragazzi a scegliere in modo più consapevole la strada per il loro futuro”, dicono i consiglieri della Fondazione Geometri Italiani responsabili del progetto Carmelo Garofalo e Giuliano Villi.

"Il prestigioso premio Georientiamoci vinto dalla nostra Scuola in Ospedale è un risultato che ci riempie di orgoglio e sottolinea il lavoro svolto da tutta l'equipe della divisione di auxologia dell'Istituto Auxologico Italiano, che vede tante professionalità coinvolte con passione nella cura e riabilitazione dei ragazzi obesi ricoverati da noi da tutta Italia. L'importante azione educativa ed informativa per le famiglie sui corretti stili di vita si realizza da diversi anni grazie al progetto medico-sociale "Crescere sani" (www.cresceresani.it), impegnato nell'aiutare gratuitamente i genitori ad affrontare al meglio i problemi dei propri figli in fase di crescita e sviluppo ", ha detto il prof. Alessandro Sartorio, primario della divisione di Auxologia.

"Viviamo in un'epoca di omologazione e poca fiducia nel futuro in cui spesso si trascura l'importanza di dialogare con i giovani e dare voce alla loro personalità e originalità. La Fondazione Geometri italiani, con questo premio, ci ha offerto l'occasione di mostrare come la scuola può essere un luogo di valori e di esperienze autentiche dove ogni alunno, nessuno escluso, impara a conoscere il proprio talento, a credere in se stesso e a scommettere sul proprio futuro”, ha affermato la prof. Palmina Trovato che ha coordinato il lavoro dei ragazzi di Piancavallo.

Conclude la presidente del collegio dei geometri di Verbano Cusio Ossola: “Questi ragazzi hanno saputo esprimere in modo efficace le loro preoccupazioni di fronte a una scelta importante per il futuro, trasmettendo un messaggio chiave significativo, che le difficoltà si superano con onestà, sincerità, felicità".