2008 Un'esperienza da imitare

Un'esperienza da imitare:

PROGETTO INTERCULTURA A STRESA

Cari lettori del sito, vi proponiamo volentieri una bellissima esperienza - umana e didattica - dei nostri amici di Stresa. Buona lettura!

PRESENTAZIONE

Il progetto intercultura , da cui è scaturito il libro è stato coordinato dall'ins. Mastinu Carla Rita e sostenuto dall' insegnante Barigozzi Franco a nome dell' Associazione dei laici comboniani “Terra di Tutti” - Gozzano (NO).

Il libro nasce dalla corrispondenza tra i ragazzi della scuola elementare di Bibwa ( Repubblica Democratica del Congo ) e gli alunni di due classi quinte della scuola primaria appartenente all'istituto comprensivo “ Clemente Rebora “ di Stresa ( Verbania ).

A Bibwba è presente Padre Vittorio Farronato, missionario comboniano giunto per la prima volta in Africa nel 1970 a 26 anni.

Le lettere degli scolari danno vita ad un dialogo intenso da cui emerge uno spaccato della vita africana , narrato con passione evangelica, vena umoristica e un pizzico di ironia.

Il lettore incontrerà nelle pagine di questo libro le contraddizioni dell'umanità, il mistero del male e le grandi ingiustizie. Leggendo tutto con gli occhi della speranza, come Padre Vittorio attento lettore dell'animo umano ci insegna, scopriremo che anche per l'Africa il giorno nuovo sta nascendo.

Viviamo nell'era della globalizzazione. Sin dagli anni '60 Marshall Mac Luhan lanciava l'immagine del “ villaggio globale . Il nostro pianeta , che ci sembra tanto grande, in realtà è soltanto un villaggio , reso ancora più piccolo da sistemi di comunicazione che ci permettono di vivere in diretta eventi lontani.

Popoli, terre, costumi , modi di intendere la vita, fino a ieri irraggiungibili, si avvicinano talmente da entrare nella nostra vita quotidiana.

La scuola sa che, in questa società caratterizzata da incontri, scambi, rapporti e legami , il concetto stesso di educazione va ripensato in funzione della convivenza di culture diverse.

Avviato nell'a.s. 2005-2006 con gli alunni della classe terza della scuola primaria, il progetto ha fornito forti motivazioni didattiche ed educative.

E' iniziata quindi una comunicazione a distanza con i bambini africani di padre Vittorio.

Gli spettacoli canori preparati con i 41 alunni delle due classi e finalizzati a delle adozioni scolastiche a distanza , hanno sempre incontrato i favori del Dirigente Scolastico , dottoressa Ida Pettorali, che ha sostenuto l'iniziativa per l'elevato valore educativo. Il progetto, per l'interesse suscitato, è stato ufficialmente approvato dal Consiglio d'Istituto ed inserito nel Piano dell'Offerta Formativa. La provincia del VCO

( Verbano - Cusio - Ossola ) ha riconosciuto la validità di questo progetto che propone con simpatia una conoscenza degli altri ragazzi del mondo e ne ha approvato il finanziamento.

Il team, che ha affiancato la coordinatrice, ha contribuito alla riuscita del progetto.

I genitori coinvolti hanno collaborato all'iniziativa condividendone gli obiettivi.

Si riportano in sintesi gli elementi principali del progetto che fanno da cornice al lavoro triennale.

Obiettivi specifici ed educativi

Gli aspetti sociali, culturali, religiosi ed economici di una situazione sono desunti dalle testimonianze dei bambini e degli adulti di Bibwa. Ciò permette di :

• Conoscere e comprendere modi di vivere diversi da quelli conosciuti;

• Comprendere che modi di vita, usi e costumi sono legati all'ambiente in cui si vive;

• Acquisire il reciproco rispetto dei modi di vivere diversi dai propri.

Metodologia

La metodologia mira a stimolare “ processi di apprendimento “ attraverso le informazioni di prima mano con lo scambio epistolare che coinvolge padre Vittorio Farronato, missionario comboniano in Congo.

Si adotteranno le seguenti tecniche già ampiamente sperimentate:

• Corrispondenza interscolastica con la posta elettronica

• Attività di gemellaggio

• L'intervista