Sara Grimaldi - regista - Rosa dei Talenti Italiani all'Estero

03.07.2009,19:13 - Intervista a Sara Grimaldi - Regista - Il lavoro all'estero é sempre pagato, anche gli stages...

"Stare all'estero ti permette di avere un'apertura mentale maggiore e di vedere con più chiarezza ciò che succede a casa tua".

Incontriamo Sara Grimaldi a Paris

che ci concede di approfittare

di qualche momento

della sua passeggiata al parco.

Ciao Sara, ci parli un po' di te? Di dove sei?

Mi chiamo Sara, Sara Grimaldi, ho 24 anni, vengo da un paesino in provincia di Como, ma vivo a Parigi ormai da ottobre.

Perché sei a Parigi?

Mi sono trasferita qui perché nella vita faccio la regista: sono diplomata in regia alla scuola del cinema di Milano e, dopo aver incontrato alcune difficoltà in Italia, soprattutto a causa della crisi economica ho deciso che era meglio provare un'esperienza all'estero anche per avere più possibilità lavorative e fare un'esperienza nuova che mi permettesse anche di imparare una lingua straniera che in questo settore è abbastanza importante.

Bene, come stà andando questa nuova esperienza?

A Parigi in questi mesi ho già lavorato sia come regista, (ad esempio per video pubblicitari) che come aiuto regista (a inizio maggio per un film di produzione franco-norvegese).

I primi tempi a Parigi non sono stati molto semplici perché essere stranieri in una grande città dà sempre qualche problema, pur conoscendo la lingua.

Ho affrontato i classici problemi di inserimento, la difficoltà nel trovare una casa, nel trovare contatti lavorativi.

Il lavoro?

Lavorativamente ho dovuto cominciare da zero, anche perché partivo dall'Italia con quattro anni di esperienza e quindi con una serie di contatti ben consolidati. Tuttavia ho notato un maggior senso di responsabilità nei confronti del lavoro che è sempre pagato, anche gli stage, a differenza dell'Italia, sono sempre retribuiti. Si valorizza l'attività di chi svolge un servizio, cosa che in italia spesso non avviene.

In Italia non é cosi'?

Ho amici italiani che lavorano in condizioni pessime con contratti e stipendi "da fame" che non sarebbero considerati validi in nessun altro posto.

Stare all'estero ti permette di avere un'apertura mentale maggiore e di vedere con più chiarezza ciò che succede a casa tua.

Perché, Sara, ti occupi di cinema?

Mi piace occuparmi di questo lavoro perché il cinema permette di esprimere e raccontare sé stessi in un mondo dove comunque è molto difficile essere ascoltati e trasmettere delle emozioni e dei sentimenti.

Mi occupo sia di fiction che di documentari. Ho scoperto di avere una vena comica, infatti molti dei miei lavori di fiction hanno un fondo di commedia o comunque sono storie che ironizzano sulla vita umana. E' bello quando si gira un film, raccontare qualcosa che trasmetta emozioni e permetta di riflettere sulla nostra realtà e sui nostri difetti.

Nel campo del documentario ho sviluppato le tematiche sociali concentrandomi, ad esempio, sul ruolo della donna nella società.

Nell'ultimo periodo mi sto appassionando alla pubblicità che permette di mescolare la creatività propriamente artistica sia l'aspetto narrativo in un breve periodo di tempo. In una società frenetica come la nostra c'è sempre più necessità di storie brevi.

YOUTUBE> cerca Regista Sra Grimaldi

Vorresti comunicare al pubblico la tua nuova decisione collaborativa?

Si. Una delle ultime collaborazioni che ho intrapreso è quella con Italianiallestero.tv per cui mi occuperò delle riprese e del montaggio dei video delle varie serate e appuntamenti e della realizzazione di alcuni promo pubblicitari che daranno visibilità a tutti gli italiani. Questo penso possa essere una grossa opportunità per far conoscere la comunità italiana a Parigi, ad esempio (circa 60 mila persone n.d.r) e anche per far conoscere persone di talento che spesso non vengono valorizzate e sostenute all'interno della loro nazione d'origine.

Un'altra manifestazione a cui prenderò parte e che è realizzata da Italianiallestero.tv è l'emoticons festival.

Si tratta fondamentalmente di una serata durante la quale degli animatori e attori aiuteranno il pubblico a sviluppare le loro espressioni che verranno filmate e fotografate da specialisti. Alla fine della serata verrà consegnato ai partecipanti un CD con le foto ed i filmati, che potranno essere usate all'interno della loro vita su internet.

Le foto saranno come delle Emoticons (le faccine che tutti conosciamo che vengono usate sulle chat per esprimere le loro emozioni) e ora grazie ad un servizio fotografico completo che verrà realizzato durante queste serate sarà possibile pubblicare direttamente la foto con la propria espressione preferita, quella che esprime meglio il proprio carattere, piuttosto di utilizzare delle faccine statiche che comunque non permettono di rappresentare al meglio ciò che si sente.

Molto bene Sara, allora ci rivedremo molto presto su questi schermi di www.italianiallestero.TV !

Troviamo Sara Grimaldi, regista, in Internet e riportiamo qui:

...da un paio d'anni nel settore audiovisivo come regista, aiuto regista e montatrice. Ho inoltre frequentato il corso di regia presso la scuola civica di cinema, televisione e nuovi media di Milano. Tra i lavori che ho fatto ci sono alcuni spot pubblicitari (Barilla, Sky...) per le quali ho lavorato come assistente alla regia e un film indipendente in cui ho lavorato come aiuto regista. Ho anche realizzato come regista alcuni cortometraggi, finalisti a diversi concorsi, documentari e video aziendali. Frequentando la scuola del cinema ho appreso anche nozioni realitive alla regia televisiva e ai differenti ruoli nel campo della produzione (assistente di produzione, segretaria di edizione...). Sono interessata ad esperienze lavorative che mi permettano di ampliare le mie conoscenze e capacit? nel campo audiovisivo, soprattutto come aiuto regista. Sono per? anche disponibile a lavori nel campo della produzione e del montaggio video.