E.R.I. - [32] Bisogna abbattere “l`indifferenza” di chi vive in Italia.

01.11.2009,11:07 - [32] Bisogna abbattere “l`indifferenza” di chi vive in Italia.

Il “passato” storico e artistico del Belpaese e` ammirato e rispettato in tutto il mondo. Al contrario, la societa` e la classe politica “presente” dell`Italia, e` denigrata in tutto il mondo.

Settore : Passato, Presente e Futuro del Belpaese

[32] Bisogna abbattere “l`indifferenza” di chi vive in Italia

Solo con l`applicazione di regole sociali, democratiche e ben preparate con appropriati elementi di controllo, sara` possibile una vita di qualita` (e fuori dall`indifferenza) anche in Italia.

Sono del parere che se gli italiani in Italia vogliono veramente "rigenerarsi", dovranno "importare" in Italia qualche migliaio di Espatriati Specialisti, e metterli nei punti chiave della politica e dell'economia.

Tantissimi italiani all`estero hanno oggi aquisito una preparazione sociale e politica tale, che neppure "l`intellighenzia italiana" in Italia possiede.

Noi all`estero crediamo che il Cittadino deve essere sempre “al centro della societa`”, egli deve sempre vigilare e preoccuparsi del presente, preservare il passato e pianificare il futuro della sua comunita`.

Il Cittadino democratico non dovrebbe mai dire : "io penso solo per me stesso e mi disinteresso totalmente della societa` e della politica"(come accade invece nel Bel Paese).

A causa del "deragliamento italiano" analizzato dal Dr. Barzini, alcuni decenni or sono, gli italiani d'Italia non vedono chiaro e valutano le cose deviando la realta`.

In pratica, a causa di cio`, oggi non capiscono la situazione sociale e politica attuale... e ne sono indifferenti...!

Di conseguenza, non esiste, ad esempio, nella Pubblica Amministrazione una categoria dell'eccellenza: la gente in Italia non ha interesse a studiare, e non sa nemmero ragionare in materia sociale.

Il Cittadino maturo cerca sempre di impegnarsi, di contribuire al bene comune della sua comunita` e del suo territorio, e cerchera` sempre di offrire una qualita` di vita dignitosa agli anziani e si impegnera` sempre ad educare i bambini affinche` diventino dei Cittadini autentici e capaci, in grado di gestire al meglio la propria comunita` ed il proprio Paese.

Il Cittadino maturo e` un Cittadino che si impegna nell`educazione e formazione permanente, e non rimane indifferente ai problemi della sua comunita` ed ai propri concittadini.

Il serio impegno e le riflessioni del Cittadino maturo arrivano persino a prevenire tutte quelle potenziali distorsioni e problematiche all`interno della societa`.

La partecipazione civile in Italia in questo momento è quanto mai importante, poiché il Bel Paese si trova in un momento politico di crisi della democrazia.

Per esempio, dall'inizio della Legislatura, il premier sta cercando di eliminare ogni forma di controllo sul Governo.

Leggi ad-personam, disprezzo della Costituzione, continuo ricorso ai decreti legge e al voto di fiducia.

Un Parlamento ormai esautorato delle sue funzioni, un Parlamento ridotto a zerbino dell'esecutivo.

Come se non bastasse, il premier italiano ha pronta una serie di provvedimenti che ci avvicinano più al modello politico di dittatura sudamericana che ad un Paese democratico.

Il Cittadino maturo, con costante impegno, nel prossimo futuro si dovrebbe sempre opporsi alla furbizia ed all`esibizionismo di quei pochi che pretendono senza alcun merito di controllare la societa` per gestirsi i propri interessi (... molto spesso illegali).

L`indifferenza dei Cittadini verso la societa` puo` portare facilmente a forme di violenza e guerre interne terribili, soprattutto in situazioni come l`Italia, dove i mass media non informano correttamente e non esercitano piu` una funzione di analisi e di riflessione all`interno della societa`.

L`indifferenza del Cittadino dello Stivale verso la societa` puo` essere eliminata inserendo all` interno della societa` delle regole sociali e cioe` dei parametri ed elementi di controllo all`interno della Pubblica Amministrazione e nelle societa` private, in modo da impedire il mal funzionamento e prevenire cosi` la corruzione ed il degrado di tutti i servizi della societa`.

Non negando la realta`: noi che abitiamo all`estero da anni abbiamo la certezza assoluta che sono gli italiani in Italia che hanno un assoluto bisogno degli italiani residenti all`estero [che ben conoscono l`efficenza e la buon organizzazione sociale], e non viceversa (cone molti cercano di far credere).

Gli italiani in Italia, da questo momento, potrebbero aggrapparsi agli Espatriati Specialisti del Progetto E.R.I. per non continueranno a vivere (...e migliorarsi !) sempre allo stesso modo, nella loro ormai cronica "indifferenza" !

Cordialmente,

Dr. Giovanni Monte

Progetto E.R.I.[ Espatriati per la rinascita dell` Italia ]

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