Privatizzazione dell'acqua in Italia

09.11.2009,15:03 - Privatizzazione dell'acqua in Italia

Comunicato stampa

Il Senato approva la privatizzazione dell'acqua

Cresce l'indignazione nel paese e diviene un'onda inarrestabile!

Ne parlavamo in questo sito il, 20 Settembre con questo articolo di C.I.C..E.R.O.:

20.09.2009,01:54 - In Italia l`Acqua del PadreEterno viene affidata ai “privati (SpA)” ! Tra poco verranno “privatizzati” anche l`Aria ed il Sole del Belpaese !

C.I.C.E.R.O.: In Italia l`Acqua del PadreEterno viene affidata ai “privati (SpA)” ! Tra poco verranno “privatizzati” anche l`Aria ed il Sole del Belpaese !

E Dio creo` l`Acqua per tutti gli uomini della terra! ...Circa un anno fa in Italia, mentre si stava parlando di tante cose frivole e di poca importanza per l`esistenza della vita dei Cittadini, si e`smesso persino di parlare [ne` le TV e ne` i giornali ne` parlarono, perche`?] di Una delle tante “importantissime risorse” privatizzate, benche` donataci generosamente a tutti noi dal PadreEterno: l`Acqua.

Ebbene io mi chiedo e vi domando, nella vera Democrazia, i Beni [primordiali] cosi` importanti (come e` l`Acqua), non dovrebbero “essere gestiti direttamente dallo Stato” ?

In Italia dal nord al sud si era formato addirittura un esercito di cittadini, contro la privatizzazione dei Servizi Idrici.

Una “resistenza democratica” nata e sviluppata, proprio dai semplici ed onesti Cittadini, che hanno formato persino decine di blog “nella rete”(che ora il Governo vuole ...regolarizzare e tenere sotto il suo controllo)-- per aiutarsi, per le loro informazioni ed i loro collegamenti--.

Ma durante le vacanze estive dell`anno scorso, di gran fretta il Parlamento dello Stivale –mentre il Paese era in vacanza, ha approvato una legge “unica in Europa”, --Art. 23bis, Legge 133 (firmata dall` On. Tremonti)--addirittura con il “supporto” e la “cooperazione” dell`opposizione (del PD),-- che vuole privatizzare l`Acqua--. Che vergogna !!

Infatti, nessuno se ne` accorto, tante che adesso questa “norma” obbliga i comuni a mettere le loro reti sul mercato entro il 2010, e ció anche quando i servizi funzionano perfettamente e i conti tornano. Tutto si può dunque dire tranne che l`opposizione (il Pd) fosse contrario allo spirito della liberalizzazione dei Servizi Idrici.

Lo conferma l’assenza di echi e proteste su una norma-bomba, passata quasi inosservata.

Infatti ne` le TV e ne` i giornali ne` parlarono, perche`?

Per i parlamentari eletti all`estero – la cui loro presenza e` totalmente insignificante --, questo argomento e` addirittura un “tabu`”: che ipocrisia umana! ...

Certo non ci sono medaglie ed onorificenze da consegnare...Neppure un semplice “scritto” a riguardo!

Ecco, in Italia l`opposizione non c`e`--e non ci potra` mai essere all`interno dell`Aula Parlamentare, in questo stranissimo “Sistema Italico”--, infatti che il PD aveva chiesto addirittura di inserire “la possibilità” di mettere in gara tutte le SpA, incluse quelle partecipate dal pubblico.

--Guai ai Paesi in cui l`Opposizione Politica non esiste!

---Ora purtroppo, in Italia nessuno si preoccupera` piu` neppure dei desideri del Padre Eterno.

L`Italia e` divenuto la prima nazione in Europa a privatizzare l’acqua!

Giorni fa abbiamo avuto l’ultimo tassello che porterà necessariamente alla privatizzazione dell’acqua. Il Consiglio dei Ministri , infatti, ha approvato il 9/09/2009 delle “Modifiche” all’articolo 23 bis della Legge 133/2008 .

Le vie ordinarie- così afferma il Decreto- di gestione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica è l’affidamento degli stessi, attraverso gara, a società miste, il cui socio privato deve essere scelto attraverso gara, deve possedere non meno del 40% ed essere socio” industriale”.

In poche parole questo vuol dire la fine delle gestioni attraverso SPA in house e della partecipazione maggioritaria degli enti locali nelle SPA quotate in borsa.

Dormi Bella Italia !

.................

.........

Oggi l’Acqua è il bene supremo che andrà sempre più scarseggiando, sia per i cambiamenti climatici, sia per l’incremento demografico. Quella della privatizzazione dell’Acqua è “una scelta politica gravissima” che sarà pagata a caro prezzo dalle classi deboli di questo paese, ma soprattutto dagli impoveriti del mondo ( in milioni di morti per sete!).

E’ evidente che siamo di fronte ad una inaccettabile logica neoliberista e privatizzatrice a cui si assomma l’idea di salvaguardare le “rendite dei poteri forti”, in particolare le SpA quotate in Borsa. Tutti i partiti politici avrebbero dovuto tutelare e tenere “sotto controllo” dello Stato questo bene cosi` vitale per tutti i Cittadini; ed, impedire che entri in possesso della criminalita`, della camorra e della mafia, ...come sicuramente ... avverra`.

Questa privatizzazione ci sembra...improponibile. Non solo, ...ci immaginiamo gia` in Italia, ..i progetti la mafia e la camorra li abbiano ben “pianificati”. –[ e poi tutti insieme , governo ed opposizione, a gridare ...contro la mafia].

Contro questa “vecchia e disonesta politica” e` imperativo che seri professionisti (fuori dai partiti) inizino a governare il Bel Paese.

L'acqua [acqua pubblica] è un bene non sostituibile e un diritto di tutti.

San Francesco d'Assisi, santo patrono d'Italia, resterebbe amareggiato se dovesse apprendere che venisse “privatizzata” [e inserita in un “processo internazionale di privatizzazione” che costituisce il nuovo affare del terzo millennio].

L'acqua in mano a multinazionali private è da ora il “nuovo petrolio”, con conseguenti “costruzioni di rapporto di potere” nel mondo intero.

C.I.C.E.R.O. dall`estero invita le persone serie e responsabili della cara Italia a non arrendersi. E` sacrosanta e leggittima la loro protesta. Occorre Protestare perché il governo [inspiegabilmente] ritarda la discussione in Parlamento della proposta di legge di iniziativa popolare per una gestione pubblica e partecipata dell'acqua, fatta dormire in commissione Ambiente della Camera in dispregio della volontà espressa da ben 400 mila cittadini elettori.

E' la vittoria del mercato, della merce, del profitto

La democrazia bisogna iniziarla partendo dalla base dei cittadini, come sta faccendo C.I.C.E.R.O. all`estero. E` arrivato il momento di opporsi all`arroganza di Roma. C.I.C.E.R.O. continuera` a sostenere che l'acqua deve rimanere un “diritto fondamentale umano”.

Gli italiani del Belpaese non hanno necessita` di essere anche “mortificati” da parte dei proprietari (SpA) privati dell'acqua.

Chi risiede da parecchio tempo all`estero, francamente non si potrebbe mai immaginare che il paese di Francesco d’ Assisi (Patrono d’Italia) che ha cantato nelle sue Laudi la bellezza di “Sorella Acqua”, si sia potuto arrivare a “privatizzare” l`Acqua del PadreEterno.

Ora Tutti all`estero sappiamo bene che tra poco – dopo l`Acqua -- verranno “privatizzati” l`Aria ed il Sole del Belpaese !

Cordialmente,

Giovanni Monte

Max Bono

C.I.C.E.R.O.[ Coordinamento Italiani Circoscrizione Estero per Riorganizzazione Operativita’]

Progetto E.R.I.[ Espatriati per la rinascita dell` Italia ]

Comunicato stampa

Il Senato approva la privatizzazione dell'acqua

Cresce l'indignazione nel paese e diviene un'onda inarrestabile!

Il Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua giudica gravissima la privatizzazione dell’acqua, avvenuta ieri al Senato con l’approvazione dell’Art.15 del DL 135/09.

Mentre continua a giacere nei cassetti istituzionali la legge d’iniziativa popolare per la ripubblicizzazione dell’acqua, che ha raccolto oltre 400.000 firme, i Senatori decidono la rapina dell’acqua, consegnandola ai privati e alla speculazione finanziaria.

Consideriamo questa approvazione illegittima ed incostituzionale, in quanto si espropriano i cittadini di un bene comune e “diritto umano universale”!

Se la Camera dei Deputati non ribalterà il misfatto del Senato, davanti agli occhi attenti del Paese si sarà celebrata la delegittimazione delle Istituzioni.

Alle forze politiche di opposizione diciamo con chiarezza che stante la posta in gioco, consideriamo l’azione parlamentare di contrasto e il voto contrario solo l’avvio di una attività che va sviluppata a tutto campo e in ogni direzione per la ripubblicizzazione dell’acqua.

Ai Sindaci e agli Enti Locali che da tempo sono scesi in campo per l’acqua pubblica chiediamo di far sentire forte la propria voce, dichiarando da subito che non ottempereranno ad una legge che li espropria di una titolarità stabilita dalla Costituzione.

Chiamiamo da subito la cittadinanza, il “popolo dell’acqua”, le realtà sociali e territoriali, le reti ambientaliste e per la tutela dei beni comuni, le organizzazioni sindacali e il movimento degli studenti, ad una mobilitazione straordinaria partecipando alla manifestazione davanti al Parlamento in occasione del dibattito alla Camera.

E' urgente e indispensabile una mobilitazione straordinaria!

Il Parlamento privatizza l'acqua!

Impediamolo!

In concomitanza con la discussione dell’Art. 15 del decreto legge 135/09 presso la Camera dei Deputati.

Presidio sotto al Parlamento (Piazza Montecitorio)

Giovedì 12 Novembre ore 10.30

Il Senato, il 04 Novembre, ha approvato l'Art.15 del DL 135/09 che sottrae ai cittadini l’acqua potabile di rubinetto, il bene più prezioso, per consegnarlo, a partire dal 2011, agli interessi delle grandi multinazionali e farne un nuovo business per i privati e per le Banche.

Il decreto 135/09 approderà alla Camera dei Deputati a partire da lunedì 09 Novembre (in Commissione 1°) e verrà discusso dall'aula lunedì 16 Novembre.

Il Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua invita la cittadinanza, il “popolo dell’acqua”, le realtà sociali e territoriali, le reti ambientaliste e per la tutela dei beni comuni, le organizzazioni sindacali e il movimento degli studenti, ad una mobilitazione straordinaria partecipando alla manifestazione davanti al Parlamento giovedì 12 Novembre ore 10.30 a Piazza Montecitorio.

Mobilitiamoci per impedire la conversione in legge del decreto legge 135/09!

Partecipiamo tutte e tutti al presidio!

Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua

FORUM ITALIANO DEI MOVIMENTI PER L’ACQUA

Per riscontro e contatti:

Segreteria Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua

Via di S. Ambrogio n.4 - 00186 Roma

Tel./Fax. 06/68136225 Lun.-Ven. 15:00-19:00; Cell. 333 6876990

e-mail: segreteria@acquabenecomune.org

Sito web: www.acquabenecomune.org

--

FIRMA L'APPELLO

CAMPAGNA NAZIONALE “SALVA L'ACQUA”

IL GOVERNO PRIVATIZZA L’ ACQUA !

http://www.petizionionline.it/petizione/campagna-nazionale-salva-lacqua-il-governo-privatizza-l-acqua-/133