Le Carbonaie, fossi pieni di carbone acceso, sono al piede di ripe molto ripide e impediscono di appoggiare le scale per salire sulle mura. I chiassi, o vicoli carbonai di San Miniato, si sviluppano in epoca medievale lungo il sistema difensivo. Ampliandosi le mura castellane nascono nuove Carbonaie, sovrastate da altre ripe. Si viene cosi a formare un circuito intorno al castello che andrà a costituire quelli che saranno poi definiti vicoli Carbonai.
Nel XIV secolo i vicoli Carbonai sono almeno 18. Si forma cosi una rete varia lungo il perimetro dell‟insediamento urbano di San Miniato. Il circuito dei chiassi è attestato dagli statuti comunali del 1337 che danno prescrizioni per la loro manutenzione. D
alla seconda metà del „500, s‟inizia a smantellare le fortificazioni e a eliminare ripe e carbonaie. C
h
iesa della S.S.Annunziata: Fu
eretta nel 1522 sul luogo dove sorgeva l'oratorio della trecentesca Compagnia della Santissima Annunziata che, costruita la nuova chiesa, la donò ai frati Agostiniani della Congregazione di Lecceto. L'e
dificio, tutto in laterizio, ha una originale struttura a pianta centrale absidata con alto tamburo ottagono che nasconde la cupola. L'interno presenta un aspetto che si deve ai lavori compiuti fra Sei e Settecento a cura della famiglia Roffia. Ampliata l'area absidale, nel 1657, fu costruito il maestoso altare in pietra serena della Gonfolina che fa da cor
nice ad una Annunciazione tardo trecentesca ad affresco, oggetto di grande venerazione. All
a sommità della cupola un affresco di Anton Domenico Bamberini celebra l'Incoronazione della Vergine. A la
to della chiesa, resti di un chiostro.