Il volume discute di paesaggi e passaggi, nella loro pluralità di forme, processi, contesti e rappresentazioni. Intersecando i due piani concettuali intende restituire il dinamismo dello scenario di transizione contemporaneo, conservando l’approccio transdisciplinare che caratterizza la collana, al fine di interpellare i paesaggi – umani, naturali e immaginari – nelle loro molteplici ridefinizioni
Quello proposto è un approccio che, con le dovute e necessarie integrazioni, correzioni e accorgimenti, può cercare di fornire una visione a lungo raggio e delle azioni concrete per la progettazione, nel tentativo di anticipare il futuro. Si sono quindi cercate di suggerire e motivare alcune mosse e strategie che, guardando in primis al paesaggio e al suo concreto avvenire possano dare il là al progetto. I parametri elencati e presi in considerazione per argomentare le varie scelte progettuali possibili sono "solamente" emblematici – anche se, si crede, tra i più rilevanti e significativi dei molteplici altri che potrebbero essere chiamati in appello. Si vuole quindi proporre una rivisitazione e un aggiornamento del disegno del paesaggio periurbano, urbano e architettonico a partire dalle contingenze con le quali dobbiamo e dovremo fare i conti, per cercare di innescare una reazione a catena che, unendo gli sforzi progettuali sulla costa (1), nella periferia agricola (2) e nelle città (3) possa offrire migliore vita e forma al territorio.